RIPARAZIONE TISSUTALE Flashcards

1
Q

PROCESSI DI RIPARAZIONE

A

RIGENERAZIONE, CICATRIZZAZIONE

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2
Q

RIGENERAZIONE DEFINIZIONE

A

Ricostruzione di tessuti od organi che siano stati lesi od amputat

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3
Q

CICATRIZZAZIONE, DEFINIZIONE

A

Insieme di meccanismi di riparazione tissutale che portano alla formazione di un tessuto connettivale specializzato ed il cui risultato è la
CICATRICE

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4
Q

GUARIGIONE DELLE FERITE,QUANTE FASI

A
Prima Fase: Detersione della ferita
Flogosi
Seconda Fase: Chiusura della ferita
Fibroplasia + neoangiogenesi (granulazione) contrazione della ferita 
Riepitelizzazione ( Rigenerazione)
Terza Fase: Maturazione
Fibrosi e retrazione della cicatrice
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5
Q

FASE INFIAMMATORIA

A

GUARDA SLIDE 7

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6
Q

FASE FIBROPLASTICA E DI PROLIFERAZIONE CC , 24 48 H

A

proliferazione delle cellule epiteliali, attivazione dei fibroblasti, proliferazione delle cellule endoteliali con gemmazioni vascolari

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7
Q

FASE FIBROPLASTICA E DI PROLIFERAZIONE CC

A

III IV GG rimodellamento della rete di fibrina ad opera di polimorfonucleati e macrofagi,comparsa dei miofibroblasti, inizia la sintesi delle fibre di collagene da parte dei fibroblasti.

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8
Q

FIASE FIRBOPLASTICA E DI PROLIFERAZIONE CC

A

V X GG addensamento delle fibre collagene e connessione con i fasci di fibre del derma dei margini della ferita, aumento del numero dei miofibroblasti e contrazione del tessuto di granulazione

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9
Q

FASE DI MATURAZIONE E RIMODELLAMENTO 2 4 SETTIMANE

A

i fibroblasti iniziano la deposizione del collagene e delle glicoproteine della matrice extracellulare, diminuzione dei miofibroblasti, orientamento favorevole di fibroblasti e fibre collagene.

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10
Q

FASE DI MATURAZIONE E DI RIMODELLAMENTO 6 12 MESI

A

maturazione del collagene con riduzione della componente cellulare e aumento delle fibre in numero e dimensione con orientamento favorevole.

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11
Q

TIPI DI GUARIGIONE FERITE

A

CICATRIZZAZIONE, PER PRIMA INTENZIONE, PER SECONDA INTENZIONE

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12
Q

PER PRIMA INTENZIONE

A

Per Prima Intenzione:
affrontamento diretto dei margini

Per Seconda Intenzione:
diastasi dei margini, infezione, ematoma, corpi estranei, perdita di sostanza

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13
Q

CICATRICI PATOLOGICHE, TIPI

A

PER DIFETTO, ATROFICHE, PER ECCESSO, IPERTROFICHE, CHELOIDEE, O CHELOIDI

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14
Q

DIAGNOSI DIFFERENZIALE TRA CICATRICI IPERTROFICHE E CHELOIDI

A

Criterio Clinico

Criterio Istologico

Criterio Prognostico

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15
Q

TERAPIA CICATRICI PATOLOGICHE

A
Terapia LOCALE
Massaggi
Compressione elastica
Silicone in lamine
Terapia cortisonica
Terapia chirurgica:      - plastiche a “Z”
   - escissione 
(Crioterapia)
(Radioterapia)
Terapia SISTEMICA
Inibitori della sintesi del collagene
	(attualmente non esiste una terapia sistemica efficace)
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16
Q

TRATTAMENTO DELLE FERITE

A
Detersione
Disinfezione
Ispezione
Asportazione corpi estranei
Regolarizzazione dei margini
Sutura
Medicazione
Profilassi ANTITETANICA
(Antibiotici- Antiflogistici)
17
Q

COME SI TRATTA UNA FERITA

A

DETERGENTE
pulizia
ANTISETTICO (batteriostatico)
inibizione della proliferazione batterica
DISINFETTANTE (battericida)
germi patogeni sia in forma vegetativa che di resistenza
STERILIZZANTE
eliminazione di ogni forma di vita
In generale può essere una stessa sostanza a concentrazioni via via superiori; nella pratica clinica tutto si gioca su questo equilibrio:
Attività antibatterica Tossicità Tollerabilità

18
Q

USO CHIMICI IN FERITA

A

ACIDI E BASI, TENSIOATTIVI, GUANIDINICI, OSSIDANTI, ALOGENI, METALLI COLORANTI VITALI

19
Q

SUTURA, DEFINIZIONE

A

insieme di mezzi tecnici che consentono l’accostamento dei margini di una soluzione di continuo

20
Q

OBIETTIVO SUTURA

A

Ottenere una guarigione

per prima intenzione

21
Q

MATERIALI USATI IN SUTURA

A

Fili
Clips metalliche
Cerotti
Colle biologiche

22
Q

SUTURE A MEZZO DI FILI

A

MONOFILAMENTI
Si infettano di meno ma tendono a tagliare i tessuti.
Esempio: Nylon Prolene
POLIFILAMENTI
Hanno una maggiore tenuta e resistenza ma si infettano facilmente.
Esempio: Seta Ethibond

23
Q

Suture con fili

A
SUTURE NON ASSORBIBILI.
Seta
Nylon
Prolene
Goretex
Acciaio
Cute, tendini,fasce,vasi,osso
SUTURE ASSORBIBILI
(Catgut)
Vicryl
Dexon
Monocryl
Maxon

Sottocute, muscolo, organi interni
Valutare tempo di tenuta e tempo di assorbimento

24
Q

SUTURE ASSORBIBILI,

A

50% dopo 5gg persistenza 40 gg, 100% dopo 7 gg PERSISTENZA DOPO 70 , 50% dopo 10 gg, persistenza 120 gg

25
Q

tipi di sutura,

A
NTERROTTA :                                      semplice                                                    Donati-Blair                                                       “U” orizzontale                                                “U” cutaneo-dermico 
CONTINUA                                                 cutanea (sopragitto semplice, incavigliata) intradermica                                           profonda
26
Q

SUTURE a mezzo di CLIPS

A

mpiegano dei punti metallici rigidi applicati tramite suturatrici meccaniche

Rapide, veloci ma grossolane

27
Q

SUTURE a mezzo di CEROTTI

A

Non lasciano segni ma hanno scarsa tenuta. Ottime come complemento delle suture a mezzo di fili

28
Q

LINEE GUIDA per una CORRETTA SUTURA:

A

manipolazione atraumatica dei margini
rispetto dei piani anatomici
corretto accostamento dei piani e dei margini
posizionamento in prossimità dei bordi della ferita
n.b. la sutura è un mezzo di accostamento e non di contenzione

29
Q

rimozione delle suture

A
Palpebre  5gg.
 Viso         5-7 gg.
 Collo        7gg.
 Arti          10 gg.
 Tronco    14 gg.
 La rimozione deve avvenire nel rispetto delle regole dell’asepsi.La cicatrice può essere detesa a mezzo di cerotti per ulteriori giorni.
30
Q

medicazione ferite chirurgiche

A

Mantenere la sede pulita e quanto più possibile sterile
Raccogliere eventuali gemizi ematici o sierosi
Consentire la traspirazione e il passaggio dell’aria
Essere rinnovabile frequentemente e senza dolore

31
Q
Ferite chirurgiche 
   (Guarigione per prima intenzione)
A

Garze non-aderenti: vaselinate, medicate con unguenti,reti in silicone
Garza sterile
Cotone sterile (mai a contatto con la ferita)
Rinnovare massimo ogni 2-3 giorni,previa detersione e disinfezione
Pomate disinfettanti (betadine) o antibiotiche. Da rinnovare almeno 1 o 2 volte al giorno. SELEZIONE di BATTERI RESISTENTI

32
Q

medicazione, perdita di sostanze e piaghe

A

Impedire l’inquinamento dall’esterno
Raccogliere essudazione e secrezione
Facilitare la detersione da fibrina e croste
Mantenere l’ambiente ossigenato
Non ostacolare il progredire della riepitelizzazione dai margini

33
Q

perdita di sostanza e piaghe, materiale usato

A

Garze vaselinate o non aderenti con o senza agenti antibatterici es. Sali di Argento
Medicazioni biologiche, sostituti cutanei, medicazioni avanzate( polimeri organici e di sintesi):poliuretano, idrocolloidi, alginati,silicone etc. sotto forma di schiume, feltri, film, granuli con o senza agenti antibatterici
Sostituti cutanei biologici : cute di cadavere (fresca o congelata), cute porcina (liofilizzata), cute artificiale ( strato di collagene per il derma e film di silicone per l’epidermide)

34
Q

Medicazioni Biologiche

A

I prodotti di origine animale (xenotrapianti) vengono prodotti prelevando tessuti viventi (ad esempio, derma, sottomucosa del piccolo intestino, pericardio, ecc) di diversi animali donatori (suini, equini o bovini) a stadi differenti di sviluppo. I materiali tissutali vengono successivamente trattati per rimuovere le cellule (decellularizzazione), lasciando solo la matrice collagene. I prodotti di origine animale possono essere composti dal solo tessuto di sostegno (come Unite® BioMatrix Collagen Wound Dressing, Synovis) o possono essere assemblati con materiali sintetici per creare un prodotto composito (come INTEGRA® Bilayer Matrix Wound Dressing, Integra LifeSciences).
I prodotti di origine umana, cioè provenienti dalla cute di un donatore cadavere (allotrapianti), vengono sottoposti a diversi processi per rimuovere le cellule e disattivare o distruggere i patogeni (AlloDerm®, Lifecell; GraftJacket®, Wright Medical