Cultura Medica: Terminologia Medica 2/3 Flashcards
(189 cards)
ACE-inibitori, farmaci
classe di farmaci vasodilatatori che inibiscono l’attività dell’enzima Angiotensin Coverting Enzyme (ACE) e in tal modo riducono la produzione di angiotensina, sostanza che determina vasocostrizione arteriosa e ritenzione idrica, provocando un aumento della pressione sanguigna. Sono usati nella terapia dell’ipertensione arteriosa e nel post-infarto
Acido acetilsalicilico
Principio attivo largamente usato come farmaco antinfiammatorio, antidolorifico e antifebbrile. è il principio dell’aspirina. è anche antiaggregante piastrinico, per questo, usato in piccole dosi, previene infarto, ictus e trombosi
Acloridria
Mancata secrezione di acido cloridrico da parte delle ghiandole gastriche
Acyclovir
farmaco ad azione antivirale che agisce inibendo l’azione di un enzima necessario alla replicazione virale. è indicato in caso di herpes simolex, herpes zoster (fuoco di s. Antonio) e varicella
Morbo di addison
malattia cronica caratterizzata da mancata produzione di ormoni da parte della corticale surrenale. Può essere causata da un processo autoimmunitario (80% dei casi) o da infezioni come AIDS o TBC. La carenza in circolo di aldosterone e glucorticoidi provoca un deperimento generale, stanchezza cronica, scarsa tolleranza al freddo e abbassamento della pressione arteriosa. La terapia prevede la somministrazione degli ormoni carenti
Adenoma
tumore benigno di origine epiteliale le cui cellule assumono l’aspetto di una ghiandola e secernono ormoni, oppure che deriva da un epitelio ghiandolare
Agnosia
condizione in cui il paziente non è in grado di riconoscere informazioni provenienti dagli organi di senso, nonostante questi siano perfettamente funzionali; è dovuta a lesioni della corteccia cerebrale
Agoaspirato
Tecnica diagnostica che prevede l’uso di aaghi speciali per prelevare un campione di tessuto da sottoporre ad analisi specifiche
alcaloidi
sostanze di origine vegetale che contengono almeno un atomo di azoto; hanno svariate strutture chimiche e sono accomunati dal fatto che esercitano specifiche attività biologiche. La caffeina, per esempio, è un alcaloide dotato di azione stimolante sul SNC
Amniocentesi
esame del liquido amniotico prelevato durante la gravidanza, mediante puntura. L’esame delle cellule dell’embrione che si rincengono nel liquido e la determinazione del cariotipo permettono di individuare l’eventuale presenza nel feto di gravi anomalie congenite o ereditarie, come la spina bifida o la sindrome di down
Anabolizzanti
sostanze appartenenti al gruppo degli ormoni androgeni che stimolano la sintesi proteica, con conseguente aumento delle masse muscolari. gli anabolizzanti sono usati in medicina nei casi in cui l’organismo non produce questi ormoni, per garantire il corretto sviluppo corporeo e sessuale. sono usati illegalmente per migliorare le prestazioni sportive (doping); il loro uso prolungato può avere effetti gravi sulla salute
Anfetamine
farmaci che agiscono sul cervello e sistema nervoso simpatico, con effetto stimolante. Vengono usate in piccole quantità in casi come obesità, narcolessia o disturbi dell’attenzione. Sono usati in modo illegale come stupefacenti o sostanze dopanti; possono dare dipendenza
Analgesici
Riducono la percezione del dolore. esistono analgesici puri, come il paracetamolo, antinfiammatori non steroidei (FANS) e derivati dell’oppio, come codeina e morfina. La morfina è il principale alcaloide derivato dall’oppio. produce assuefazione.
Anamnesi
insieme delle informazioni raccolte dal medico interrogando il malato circa le sue circostanze.
Angioma
Tumore benigno che colpisce i basi sanguigni
Antiacidi
farmaci in grado di neutralizzare l’acidità gastrica, proteggendo la mucosa gastrica dai danni dovuti a un’acidità eccessiva (gastrite, ulcera). Possono modificare il pH del chimo o agire sulle ghiandole gastriche, riducendo la secrezione di acido cloridrico
Antiaggreganti piastrinici
sostanze che inibiscono il processo di aggregazione delle piastrine, sono somministrati ai pazienti a rischio di malattie cardiovascolari per prevenire la formazione di trombi
antibiotici
distruggono i batteri o ne inibiscono la crescita
anticoagulanti
inibiscono la coagulazione del sangue. tra questi: l’eparina (agisce come antagonista della trombina) e i cumarinici (antagonisti della vitamina K, necessaria a produrre alcuni fattori della coagulazione)
Anticolinergici
Inibiscono l’attività del sistema parasimpatico. sono usati per gli spasmi, il mal di mare e il parkinson. Il primo colinergico a essere usato è stato la belladonna
antidepressivi
si usano antidepressivi triciclici e gli inibitori della ricaptazione della serotonina (ISSR). i primi sono più potenti, ma hanno effetti collaterali fastidiosi, come bocca secca e stitichezza, possono dare abbassamento della pressione e sono pericolosi in caso di sovraddosaggio. I secondi sono meglio tollerati. Gli ISSR inibiscono il riassorbimento della serotonina a livello dei recettori nervosi presinaptici; di conseguenza aumenta la disponibilità di questo neurotrasmettitore
Antiemetici
Farmaci usati per contrastare la nausea e il vomito; agiscono sul SNC o sulla progressione del cibo nell’apparato digerente
Antinfiammatori non steroidei (FANS)
usati per il trattamento di infiammazione, dolore moderato e febbre, agiscono bloccando la produzione di prostaglandine. appartiene a questo gruppo l’acido acetilsalicilico (principio attivo dell’aspirina); gli effetti collaterali sono disturbi gastrointestinali e alterazione dell’emostasi
Antipiretici
Usati per abbassare la temperatura corporea. Sono usati di solito antinfiammatori non steroidei.