Capitolo 7: Apparati circolatorio, respiratorio, digerente e urogenitale-PARTE 2/4 Flashcards
Cosa sono gli organi emopoietici?
Organi che producono le cellule del sangue mediante un processo detto emopoiesi
Quali sono gli organi emopoietici?
1) Midollo osseo rosso (produce eritrociti, piastrine, granulociti, monociti e linfociti)
2) Organi linfoidi come timo e milza (che producono solo linfociti)
Tutte le cellule del sangue derivano dalle cellule capostipite (o cellule staminali) che danno origine a due linee distinte: quali?
1) La linea linfoide, da cui derivano i precursori dei linfociti
2) La linea mieloide, che origina i precursori dei globuli rossi, delle piastrine, dei granulociti e dei monociti
Che cos’è l’eritropoiesi?
La produzione dei globuli rossi, stimolata dall’ormone eritropoietina, messo in circolo dai reni quando l’apporto di ossigeno non è sufficiente.
Perché si usa l’eritropoietina (EPO) nel doping?
Perché aumentando la concentrazione degli eritrociti, migliora il trasporto di ossigeno e quindi migliorano le attività aerobiche. Gli effetti indesiderati però sono viscosità del sangue, e quindi formazione di trombi
Da chi è trasportato l’ossigeno nel sangue?
Dall’emoglobina, contenuta nei globuli rossi
Che cos’è l’emoglobina?
Una proteina a struttura globulare, fatta da 4 subunità a due a due uguali, ognuna fatta da una catena polipeptidica (alfa o beta) e da un gruppo eme, cioè una molecola non proteica contenente ferro, a cui si può legare una molecola di O2
A cosa è simile ogni subunità emoglobinica?
Alla mioglobina, una proteina di trasporto di O2 presente nel muscolo. L’emoglobina però contiene quattro gruppi eme, anziché uno come la mioglobina, e quindi può legare quattro molecole di O2.
A cosa deve la sua funzionalità l’emoglobina?
All’esistenza di un meccanismo di regolazione in base al quale l’emoglobina ha maggior affinità per O2, quando questo è più abbondante, cioè quando la pressione parziale di O2 (pO2) è più elevata, mentre l’affinità è minore quando la pO2 è più bassa.Questo fa sì che l’O2 venga rilasciato nei capillari periferici (dove la pO2 è minore) e venga legato alla proteina nei capillari alveolari (dove la pO2 è maggiore)
In che modo l’affinità dell’O2 con l’emoglobina varia col pH?
Una diminuzione del pH (pH acido) fa diminuire l’affinità di O2 per l’emoglobina. Nei tessuti con molta CO2 il pH si abbassa e l’emoglobina rilascia O2.
Cosa può legare il gruppo eme dell’emoglobina, oltre all’ossigeno?
Altre sostanze che, avendo affinità maggiore dell’O2 per i siti destinati al trasporto di ossigeno, agiscono come veleni. Questi composti sono il monossido di carbonio (CO) che porta alla formazione di carbossiemoglobina, e il cianuro (CN-)
Come viene trasportata l’anidride carbonica nel sangue?
1) Una piccola quantità di CO2 (7-10%) è trasportata in forma disciolta nel plasma
2) il 20% entra nei globuli rossi e si lega all’emoglobina in siti diversi da quelli in cui si lega O2
3) il 70% è trasportata nel plasma sotto forma di ione bicarbonato (HCO3-).
Come funziona il processo di trasporto dell’anidride carbonica nel plasma sotto forma di ione bicarbonato (HCO3-)?
Poiché la pCO2 nei liquidi interstiziali è maggiore di quella del sangue presente nei capillari, questo gas passa per diffusione dai tessuti al sangue e entra negli eritrociti, dove si combina all’acqua e forma acido carbonico (H2CO3).
L’acido carbonico si dissocia in ione idrogeno (H+) e ione bicarbonato, che diffonde nel plasma.
Nei polmoni, gli ioni HCO3- e H+ si riassociano formando CO2 e acqua, che sono espulsi durante l’espirazione.
Sia la dissociazione che la formazione dell’acido carbonico sono catalizzate dall’enzima anidrasi carbonica, presente nei globuli rossi
Qual è il “passaggio intermedio” nello scambio di sostanze tra sangue e tessuti?
Il liquido interstiziale, cioè il liquido che occupa gli spazi tra le cellule
Come avviene lo scambio di sostanze tra sangue e tessuti?
Per diffusione secondo gradiente di concentrazione e dipende dalla differenza tra la pressione sanguigna (idrostatica) e la pressione osmotica del sangue.
La pressione idrostatica del sangue nel capillare tende a spingere i liquidi verso gli spazi interstiziali, la pressione osmotica invece è maggiore nel sangue che nel liquido interstiziale e tende a richiamare i liquidi dagli spazi interstiziali verso l’interno del capillare.
Che cos’è l’emostasi?
Il processo che permette di arrestare un’emorragia
Come funziona il processo di emostasi?
Prima si contrae la parete del vaso leso, poi le piastrine aderiscono alle fibre di collagene lasciate scoperte dalla rottura dell’endotelio e liberano sostanze che attirano sul posto altre piastrine, che formano una sorta di tappo detto coagulo temporaneo. Questo tampone detto trombo bianco si forma in 2-4 minuti, poco dopo inizia la sua dissoluzione e si attiva la fase della coagulazione, che ha come risultato il coagulo permanente: un reticolo fatto dalla proteina fibrina sulle cui maglie si depositano i globuli rossi a formare una specie di tessuto che consente l’arresto dell’emorragia
Cosa sono i fattori coagulanti?
Proteine presenti nel plasma che reagiscono a cascata: gli ioni Ca2+ attivano il fattore X, che attiva la prototrombina (inattiva) trasformandola in trombina.
La trombina poi catalizza la trasformazione del fibrinogeno (solubile) in fibrina, e quindi la formazione del coagulo sanguigno
Da cosa è formata la linfa?
Dal liquido (circa il 10%) fuoriuscito dai capillari arteriosi e non riassorbito. La linfa torna al sangue grazie a un secondo sistema circolatorio: il sistema linfatico
Qual è la struttura del sistema linfatico?
Inizia con sottili capillari linfatici a fondo cieco che raccolgono la linfa dai tessuti e la conducono in vasi linfatici di calibro maggiore. Questi confluiscono nel dotto toracico e nella grande vena linfatica, che riversano il loro contenuto nelle vene succlavie, alla base del collo.
A cosa è dovuto il flusso della linfa nel sistema linfatico?
Dalla contrazione dei muscoli scheletrici. Il flusso va nella giusta direzione grazie a valvole che impediscono il riflusso.
Qual è il compito del sistema linfatico?
Drenare il liquido in eccesso, trasportare al sangue i grassi assorbiti dall’intestino e collaborare con il sangue alla difesa dell’organismo distribuendo i linfociti, cellule responsabili della risposta immunitaria
Cosa sono i linfonodi?
Piccoli organi spugnosi e tondeggianti lungo il sistema linfatico con la funzione di filtrare la linfa, rimuovere e distruggere le particelle estranee e di arricchirla di linfociti.
Quali sono gli organi linfoidi, oltre ai linfonodi stessi?
Il timo, le tonsille, le placche di Peyer (nell’intestino) e la milza