Capitolo 5: Evoluzione, classificazione dei viventi e ecologia - PARTE 3/3 Flashcards
Cosa comprende il regno degli animali?
organismi pluricellulari eterotrofi. Le cellule degli animali non hanno parete cellulare. Si riproducono in modo sessuato e sono mobili almeno in una fase della loro vita.
In cosa sono classificati gli animali
In gruppi detti phylum, in base alla presenza di diversi piani strutturali (architettura del corpo: aspetti come la simmetria o il numero di strati cellulari)
Quali sono i 9 principali phyla degli animali?
Poriferi, Celenterati, Platelminti, Nematodi, Molluschi, Anellidi, Artropodi, Echinodermi e Cordati
Quali sono le caratteristiche dei poriferi?
Sono le spugne. L’unico phylum degli animali senza tessuti differenziati. Hanno un’impalcatura scheletrica di spicole di silicio o calcare &/o fibre di proteina spongina. Riproduzione sessuata o asessuata (gemmazione)
Quali sono le caratteristiche dei celenterati (o cnidari)?
Meduse e coralli. Rudimentale differenziamento dei tessuti. Hanno un doppio strato di cellule (ectodermide e endodermide) che delimita una cavità centrale dotata di una sola apertura (celenteron). Hanno simmetrica raggiata e si riproducono sessuatamente o asessuatamente con alternanza di generazioni.
Quali sono le caratteristiche dei platelminti?
Vermi piatti. Simmetria bilaterale e sviluppo di organi.Tranne i turbellari, gli altri sono parassiti di uomini e animali. Ermafroditi.Ci fanno parte le tenie, i parassiti del tubo digerente di animali e umani.
Quali sono le caratteristiche dei nematodi?
Vermi con un tubo digerente completo con due aperture (bocca e ano). Detti anche vermi cilindrici. Molti parassiti, come ossiuro, verme intestinale, filarie (provoca l’elefantisi), anchilostoma (succhia sangue dall’intestino) e trichinella.
Quali sono le caratteristiche dei molluschi?
Molti hanno una conchiglia calcarea prodotta da un tessuto detto mantello. Si muovono tramite piede muscolare e sono di solito a sessi separati. Si distinguono in gasteropodi (chiocciole), bivaldi (mitili e vongole) e cefalopodi (polpi, seppie calamari). In alcuni cefalopodi c’è sviluppo del sistema nervoso e degli organi di senso
Quali sono le caratteristiche degli anellidi?
Vermi segmentati. C’è la comparsa della metameria (suddivisione corporea in segmenti ripetitivi), utile per la locomozione. Comprendono i lombrichi, sanguisughe e parassiti di diversi vertebrati.
Quali sono le caratteristiche degli artropodi?
è il phylum con più specie viventi. Hanno l’esoscheletro di chitina e il corpo diviso di solito in 3 parti (capo, torace e addome), con appendici articolate in ogni segmento. Sono per lo più a sessi separati. Il phylum comprende gli aracnidi (ragni, scorpioni, acari), insetti e crostacei
Quali sono le caratteristiche degli echinodermi?
Animali marini a simmetria pentaraggiata. Caratteristico il sistema acquifero: canali con funzione locomotoria e respiratoria, pieno di liquido, in comunicazione con l’acqua circostante. Hanno sessi separati. Il phylum comprende gli asteroidi (stelle marine), gli ofiuroidi (stelle serpentine) e gli echinoidi (ricci di mare)
Quali sono le caratteristiche dei cordati?
Simmetria bilaterale, spesso a sessi separati, con coda dorsale (notocorda) almeno per una parte del loro ciclo vitale. Il phylum comprende 3 subphylum: urocordati (hanno la corda dorsale solo nella regione caudale e solo negli stati embrionali), cefalocordati (hanno la corda per tutta la vita e occupa tutto il corpo) e vertebrati (la corda dorsale è sostituita da una struttura scheletrica detta colonna vertebrale)
Quali classi comprende il subphilum dei vertebrati?
Ciclostomi o agnati (lamprede), condroitti (pesci cartilaginei), osteitti (pesci ossei), anfibi, rettili, uccelli e mammiferi
Che cos’è la classe dei pesci?
Una superclasse formata da due classi (condroitti e osteitti) con alcuni caratteri comuni, come la forma del corpo idrodinamica, la respirazione tramite branchie, la temperatura del corpo variabile, il cuore fatto da due cavità e la circolazione sanguigna semplice (il sangue passa una sola volta dal cuore)
Come si chiamano gli individui con temperatura corporea variabile?
Eterotermi
Da quali classi è formata la superclasse dei pesci?
Condroitti e Osteitti
Quali sono le caratteristiche dei pesci?
1) Forma del corpo idrodinamica
2) Respirazione tramite branchie
3) Temperatura del corpo variabile
4) Cuore fatto di due cavità
5) Circolazione sanguigna semplice
Quali sono le caratteristiche dei condroitti?
1) Cute ricoperte di scaglie placoidi, fatte di dentina e smalto
2) Coda eterocerca (con due lobi asimmetrici)
3) Molte fessure branchiali (da 5 a 7) non coperte da una lamina (prive di opercolo)
4) Bocca in posizione ventrale
5) Niente organi di galleggiamento
6) Fecondazione interna, alcune forme ovipare, alcune ovovivipare e altre vivipare
7) Scheletro interno di tessuto cartilagineo
Quali sono i pesci più antichi?
I condroitti (380 milioni di anni fa)
Quali sono i condroitti più noti?
Squali e razze
Quali sono le caratteristiche degli osteitti (pesci ossei)?
1) Cute ricoperta di scaglie ossee e abbondante strato di muco
2) Coda omocerca (fatta da due lobi simmetrici)
3) Branchie comunicanti con l’esterno con una sola fessura, ricoperta da un opercolo osseo
4) Bocca in posizione frontale
5) Presenza di un sacco pieno di gas (vescita natatoria), che fa da organo di galleggiamento
6) Fecondazione esterna e produzione di tante uova di piccole dimensioni
Qual è la classe più numerosa di vertebrati?
Gli osteitti
Quando hanno avuto origine gli anfibi?
Nel Devoniano, circa 350 milioni di anni fa, a partire dagli sarcopterigi (dei pesci delle acque basse)
Quali sono le caratteristiche degli anfibi?
1) Cute nuda e con spesso strato di muco
2) Fecondazione di solito esterna e deposizione delle uova nell’acqua
3) Larve acquatiche che respirano tramite branchie e diventano adulte con la metamorfosi
4) Cuore fatto da tre cavità (due atri e un ventricolo) e circolazione doppia (il sangue passa due volte per il cuore) e incompleta (sangue ossigenato e deossigenato di mescolano nell’unico ventricolo)
5) Temperatura corporea variabile (eterotermi)
Quando sono comparsi i rettili?
Nel carbonifero, e nel mesozoico si sono diffusi (200-65 milioni di anni fa). I dinosauri scompaiono nel cretaceo (65 milioni di anni fa)
Quali sono le caratteristiche dei rettili?
1) Uova con cuscio coriaceo e cavità amniotica
2) Cute secca con squame o scudetti cornei
3) Fecondazione interna e deposizione di uova in ambiente terrestre
4) Respirazione tramite polmoni (ma meno efficienti di uccelli e mammiferi)
5) Cuore fatto da 3 cavità e circolazione doppia e incompleta
6) Temperatura del corpo variabile
7) Quattro arti, in alcune forme ridotti o assenti
Quali sono i principali ordini dei rettili?
Squamati (serpenti, iguane, lucertole), cheloni (tartarughe) e coccodrilli
Qual è la classe di vertebrati più recente?
Gli uccelli (circa 190 milioni di anni fa)
Quali sono le caratteristiche degli uccelli?
1) Cute con penne, derivate da squame trasformate
2) Respirazione tramite polmoni molto efficienti e con sacchi aerei
3) Cuore con quattro cavità e circolazione doppia e completa
4) Omeotermia (temperatura corporea costante)
5) Quattro arti, due trasformati in ali
6) Fecondazione interna e deposizione di uova rivestite da guscio calcareo
7) Eliminazione di acido urico come prodotto di scarto del metabolismo dei composti azotati
8) Scheletro robusto leggero, fatto da ossa cave
9) Bocca con un beco corneo e priva di denti
Quando sono comparsi i mammiferi?
200 milioni di anni fa, ma si sono diffusi 65 milioni di anni fa
Quali sono le caratteristiche dei mammiferi?
1) Corpo rivestito di peli, annessi cutamei con funzione di isolamento termico
2) Respirazione tramite polmoni
3) Cuore fatto da 4 cavità e circolazionesanguigna doppia e completa
4) Omeotermi
5) Quattro arti
6) Presenza di ghiandole mammarie
7) Sistema nervoso, specie l’encefalo, molto sviluppato
8) Fecondazione interna e uova di piccole dimensioni
In quali gruppi è divisa la classe dei mammiferi?
1) Prototeri: unico ordine: monotremi, con ornitorinco e echidna, ovipari
2) Marsupiali
3) Placentati, con una ventina di ordini e la modalità riproduttiva più efficiente (dotati di placenta)
Che cos’è l’ominazione?
L’insieme degli eventi che hanno caratterizzato l’evoluzione dell’uomo
A quale ordine appartiene l’uomo?
Ordine dei primati, famiglia degli ominidi (che comprende anche gorilla, scimpanzé e orangutan)
Quando è comparso l’ordine dei primati?
Circa 60 milioni di anni fa, ma le scimmie antropoidi sono comparse 20 milioni di anni fa: il Proconsul
Quando è avvenuta la separazione tra la linea evolutiva dello scimpanzé e quella dell’uomo?
6 milioni di anni fa
Quando è comparso l’Australopithecus?
5 milioni di anni fa (primo ominide vero e proprio)
Quali sono gli antenati del genere Homo più importanti?
Homo habilis, Homo erectus, Homo Neanderthalensis, Homo sapiens
Quando è comparso l’omo sapiens?
200.000 anni fa, e raggiunge l’europa 50.000 anni fa
Quali sono le funzioni principali degli animali?
Nutrizione, respirazione, trasporto di gas e nutrienti, movimento e eliminazione dei rifiuti & osmoregolazione
Quali sono i processi grazie au quali sono utilizzabili le macromolecole assunte dagli animali?
Digestione e assorbimento
Come si nutrono gli organismi unicellulari?
Le particelle alimentari sono assunte tramite estroflessioni della membrana (fagocitosi) o attraverso in semplice apparato boccale. Il cibo è poi degradato in un vacuolo digestivo e i prodotti della digestione si diffondono nel citoplasma
Gli animali meno evoluti hanno un apparato digerente a una sola apertura (per esempio le meduse). Come funziona?
L’apparato a una sola apertura non permette una digestione efficiente, quindi questo processo è completato all’interno di ciascuna cellula (digestione intracellulare)
Come è strutturato in generale l’apparato digerente a due aperture?
Bocca, esofago (gli uccelli hanno un’estroflessione detta gozzo), stomaco (ventriglio per gli insetti e uccelli), intestino.
Quali sono le caratteristiche presenti negli organismi pluricellulari per la respirazione?
1) Sviluppo di organi specializzati nella respirazione
2) Sviluppo di un apparato circolatorio per trasportare gas respiratori ai tessuti e dai tessuti
3) Presenza di molecole trasportatrici di gas
Cosa sono le branchie?
Complicato sistema di superfici estroflesse, strutturate come filamenti o lamelle, molto vascolarizzate. L’acqua cede fino all’80% dell’ossigeno scorrendo controcorrente rispetto al sangue
Cosa sono le trachee negli insetti e aracnidi?
Tubuli che partendo da aperture sulla superficie corporea (stigmi) si ramificano fino a raggiungere i singoli gruppi di cellule
Che cos’è un sistema circolatorio aperto?
Tipico di molluschi e artropodi. Il fluido extracellulare (emolinfa) è pompato da un cuore in ampie lacune che circondano i diversi organi: da qui è raccolto in vasi collettori e convogliato al cuore.
Che cos’è un sistema circolatorio chiuso?
Uno in cui il sangue è sempre contenuto nei vasi e lo scambio tra vasi e tessuti è mediato dal liquido interstiziale (presente tra le cellule e i tessuti). Nel sistema chiuso il sangue ha minore volume e maggiore velocità
Che cos’è lo scheletro idrostatico?
Quello di alcuni animali come anellidi: ha speciali cabità corporee piene di liquidi che danno rigidità al corpo
Che cos’è l’esoscheletro?
Una struttura di sostegno esterna (di carbonato di calcio nei molluschi e di chitina negli artropodi) che fa anche da rivestimento dell’organismo
Che cos’è l’endoscheletro?
Quello dei vertebrati, su di esso si inseriscono i muscoli. La protezione è affidata all’apparato tegumentario
Perché l’osmoregolazione (mantenere costante la quantità di acqua di un organismo) e l’escrezione (eliminazione dell’ammoniaca, NH3) sono funzioni associate?
Perché i rifiuti da eliminare richiedono acqua per diluirli e ridurne la tossicità
Come viene eliminata l’ammoniaca negli organismi acquatici inferiori?
Per semplice diluizione con l’ambiente acquoso esterno.
Come si chiama il piscio di uccelli e rettili?
Acido urico, per tutti gli altri animali terrestri invece si parla di urea
Come si funziona l’apparato escretore nei diversi animali?
Quello più semplice è dei platelminti, in cui le cellule a fiamma prelevano le sostanze di rifiuto dai liquidi interstiziali e le eliminano all’esterno. Negli anellidi c’è il nefridio: tubulo con apertura a imbutoche assorbe il liquido dalla cavità corporea, riassorbe sostanze utili e elimina all’esterno i rifiuti. Negli insetti ci sono i tubuli di Malpighi, che scaricano acido ureo nell’intestino. Nei vertebrati ci sono i reni, fatto da tanti nefridi.
Che cos’è l’ecologia?
La scienza che studia le relazioni tra gli organismi viventi e l’ambiente che li circonda e con cui interagiscono
Che cos’è l’ecosistema (o sistema ecologico)?
L’entità funzionale fondamentale dell’ecologia: comprende una comunità biologica e il biotipo da essa occupato
Che cos’è una popolazione in ecologia?
Un gruppo di individui appartenenti alla stessa specie, coesistenti in un dato tempo e spazio
Che cos’è una comunità (o biocenosi)?
Un complesso di animali e vegetali coesistenti in una data area. L’insieme di animali si chiama zoocenosi, quello di vegetali si chiama fistocenosi
Che cos’è il biotipo?
Una porzione di spazio occupata da una comunità in un ecosistema
Che cos’è l’habitat?
Un ambiente fisico in cui vive una data specie
Che cos’è la nicchia ecologica?
Il ruolo di una popolazione nell’economia di un ecosistema. Comprende ambiente biotico e abiotico di un organismo: ciò che mangia e da chi è mangiato, e le relazioni indirette che instaura con gli altri membri dell’ecosistema, le sue preferenze climatiche etc
Che cos’è il bioma?
Il complesso di ecosistemi che determina l’aspetto di ogni regione del pianeta ed è caratterizzato da un ceto tipo di vegetazione. I vegetali di un certo bioma hanno adattamenti simili, anche in aree geografiche diverse.
Che cos’è la biosfera?
Uno spazio aereo, terrestre e acquatico del pianeta abitato dagli organismi viventi
Quali sono i principali biomi terrestri?
1) Tundra: no alberi ad alto fusto, è nelle zone al di sotto dei ghiacci perenni
2) Taiga: foresta boreale, è a sud della tundra. è il più esteso della terra. Ci sono per lo più conifere
3) Foresta decidua (latifoglie): ci sono differenze climatiche stagionali marcate
4) Foresta pluviale: regioni vicino all’equatore
5) Prateria: piante erbacee annuali, zone in cui ci sono pioggie, ma non abbastanza da dare una foresta
6) Deserto: fasce comprese tra 20°N e 20° sud
Che cos’è la catena alimentare?
sequenza di organismi attraverso cui fluisce l’energia sottoforma di molecole nutritizie. è la successione con cui alcuni organismi si alimentano di quelli che li precedono e fanno da alimento a quelli che li seguono.
da cosa è formata la catena alimentare?
1) Produttori:trasformano semplici composti chimici inorganici in sostanze organiche (autotrofi
2) Consumatori: eterotrofi, si nutrono del materiale organico fornito dai produttori in modo diretto (primari: erbivori) o indiretto (secondari: carnivori)
3) Decompositori: si nutrono di organismi morti o delle deiezioni di quelli vivi. Degradano sostanze organiche complesse in molecole semplici che possono essere usate dai produttori. Per lo più batteri e funghi
Come si chiama ciascun livello nutrizionale della catena alimentare (o rete alimentare)?
Livello trofico. A ogni livello trofico l’energia diminuisce perché viene in parte dissipata, specie sotto forma di calore. l’energia dissipata è di cirla il 90%.
Che cos’è la piramide delle biomasse e dei numeri?
Le piramidi che rappresentano la massa totale e il numero degli orgaismi presenti nei diversi libelli trofici di una catena alimentare in un determinato momento.
Quali sono i cicli più importarti degli elementi in ecologia?
Ciclo del carbonio, ciclo del fosforo e ciclo dell’azoto
Come funziona il ciclo del carbonio?
1) CO2 atmosferica viene trasformata tramite la fotosintesi in composti organici. Le piante entrano nella composizione degli animali che le mangiano
2) CO2 torna nell’atmosfera con l’ossidazione della sostanza organica (respirazione, fermentazione, decomposizione) e da combustioni come incendi naturali
3) Resti di algheo gusci marini, fatti di carbonato di calcio (CaCO3) si trasformano in rocce calcaree
4) Il carbonio nelle rocce calcaree torna in circolo grazie a eruzioni vulcaniche o al dilavamento delle rocce, che porta in soluzione il carbonato come bicarbonato di calcio
Come funziona il ciclo del fosforo?
1) Il fosforo va nel terreno e acqua per erosione delle rocce che lo contengono
2) Assimilazione dei fosfati da parte delle piante, incorporazione nei composti organici e trasferimento agli animali che mangiano le piante
3) Ritorno all’ambiente di fosforo organico e inorganico sottoforma di escrezioni e resti di animali
4) Trasformazione batterica del fosforo organico in composti inorganici, che possono essere usati dalle piante
Come funziona il ciclo dell’azoto?
1) Assimilazione da parte delle piante di azoto inorganico assorbito tramite terreno e incorporato come composti organici (amminoacidi, proteine)
2) Ammonificazione: trasformazione dell’azoto contenuto nelle molecole organiche presenti negli organismi morti o nelle deiezioni di quelli vivi, in ammoniaca, per opera dei batteri ammonificanti (nel suolo)
3) Nitrificazione: trasformazione dell’azoto ridotto (NH3) derivante dalla degradazione della sostanza organica, nelle forme ossidate di nitriti e nitrati (NO2- e NO3-) a opera dei batteri, che lo rendono di nuovo disponibile per i vegetali.
Oltre al ciclo dell’azoto, ci sono altre due importanti stadi in cui interviene l’azoto e che permettono il riciclo dell’azoto dalle forme organiche a quelle inorganiche. Quali sono?
1) Fissazione dell’azoto atmosferico (N2) per opera di alcuni batteri che lo trasformano in azoto organico, incorporandolo negli amminoacidi come gruppo -NH2. I batteri che fanno questo processo possono essere liberi nel suolo (come quelli del genere Azotobacter) o vivere in simbiosi con altri organismi (come quelli del genere Rhizobium, che vivono nei tubercoli radicali delle leguminose)
2) Denitrificazione: trasformazione a opera di batteri di NO3- e NO2- in N2, che ritorna nell’atmosfera.
Come si chiamano le condizioni che agiscono sugli organismi?
Fattori ambientali (o ecologici). Si dividono in fattori abiotici (chimico-fisici) e biotici.
Come si chiamano i fattori ecoligici che limitano l’accrescimento delle popolazioni nell’ecosistema?
Fattori limitanti
Quali sono alcuni esempi di fattori limitanti?
La luce per i vegetali, l’ossigeno disciolto in acqua per gli organismi acquatici etc
Che cos’è la valenza ecologica?
L’intervallo delle condizioni ecologiche tollerabili per una data specie (troppa acqua e troppa poca danneggiano una specie)
Come si chiamano le specie che possono sopportare ampie variazioni dei fattori ecologici (ad ampia valenza ecologica)?
Specie euriecie
Come si chiamano le specie a bassa valenza ecologica?
Specie stenoecie
Che cos’è il potenziale biotico?
è la capacità di accrescimento di una popolazione, data dalla differenza tra il tasso di natalità e quello di mortalità
Che cos’è la capacità portante di una popolazione?
è il massimo numero che la popolazione può raggiungere in un dato ecosistema (equilibrio tra potenziale biotico e fattori limitanti
Che cos’è la competizione interspecifica?
è la competizione tra due specie per le stesse risorse. Le due specie ne risultano vicendevolmente limitate
Cosa dice il principio di esclusione di Gause?
In una comunità non possono coesistere due specie aventi la stessa nicchia ecologica
Quali tipi di interazioni tra specie esistono?
Competizione, predazione, parassitismo, simbiosi.
In cosa si può dividere la simbiosi?
1) Commensalismo: una specie (commensale) è avvantaggiata, l’altra non è né sfavorita, né avvantaggiata
2) Mutualismo: entrambe le specie traggono vantaggio
Quali sono le principali alterazioni ambientali dovute all’inquinamento?
Effetto serra, buco nell’ozono, piogge acide, eutrofizzazione e pesticidi
A cosa è dovuto il buco nell’ozono?
Alle emissioni di freon nell’atmosfera: un insieme di composti organici gassosi contenenti fluoro e cloro, anche noti come clorofluorocarburi (CFC)
A cosa sono dovute le piogge acide?
sono dovute al’abbassamento del pH naturale dovute all’emissione nell’atmosfera di ossidi di zolfo e azoto. A contatto con il vapore acqueo, si trasformano in acido solforico e acido nitrico (H2SO4 e HNO3). L’acidità può abbassarsi fino a 4.
Che cos’è l’eutrofizzazione?
un fenomeno di alterazione della qualità dell’acqua dovuto all’abnorme proliferazione della flora acquatica (alghe) determinata da un eccessivo apporto di sostanze nutrienti (specie nitrati e fosfati)