Cultura medica: Cronologia delle principali scoperte in biologia PARTE 1/3 Flashcards
Robert Hooke- 1665
pubblica il trattato Micrographia in cui discute le prime osservazioni al microscopio
Francesco Redi, 1668
“Esperienze intorno alla generazione degli insetti”, in cui confuta la teoria della generazione spontanea di insetti
Antonie Van Leeuwenhoek, 1670-1680
Migliora le lenti del microscopio e vede per la prima volta spermatozoi, globuli rossi, batteri e altri organismi unicellulari
Carlo Linneo, 1735
Pubblica una classificazione dei viventi, nella metà del XVIII sec introduce l’uso dei nomi scientifici per tutte le specie
Lazzaro Spallanzani, 1765
confuta la generazione spontanea dei protozoi tramite un esperimento in cui un brodo nutritivo, sterilizzato tramite bollitura, è posto all’interno di beute chiuse oppure aperte: così dimostra che solo nelle beute aperte compaiono protozoi
Luigi Galvani, 1791
“De Viribus electricitatis in motu muscolari commentarius” in cui dimostra la la presenza di elettricità nei tessuti vivi attraverso la descrizione di una serie di celebri esperienze sulle rane
Edward Jenner, 1796
sperimenta la vaccinazione come metodo per prevenire le malattie infettive. Il primo esperimento è fatto usando materiale prelevato dalle ferite di una donna malata di vaiolo vaccino, una forma poco virulenta per gli esseri umani
Georges Cuvier, fine XVII secolo
compie studi sull’anatomia di organismi viventi e estinti e classifica questi ultimi in base ai restili fossili. è il fondatore della paleontologia dei vertebrati e dell’anatomia comparata: con lui per la prima volta si parla delle estinzioni
Jean Baptiste Lamark, 1809
“Filosofia zoologica”, in cui discute la propria teoria dell’evoluzione dei viventi
Mathias Jacob Schleiden e Theodor Schwann, 1838-1839
Propongono la teoria cellulare
Louis Pasteur, metà del XIX secolo
Fonda la moderna microbiologia occupandosi di molti argomenti di rilevanza pratica, come le fermentazioni del vino e della birra, le malattie dei polli e del bestiame. Inventa il metodo per la conservazione del latte che porta il suo nome, che permette di uccidere i microrganismi dannosi eventualmente presenti nel latte, portando il liquido a 60-70°C per breve tempo prima dell’imbottigliamento. Confuta definitivamente la teoria della generazione spontanea. Capisce l’importanza del ruolo dei microrganismi nell’origine e sviluppo delle malattie e sviluppa colture attenuate di microrganismi da usare come vaccini per prevenire il colera dei polli, il carbonchio del bestiame e la rabbia nell’uomo
Charles Darwin, 1859
“L’origine della specie”, in cui discute la propria teoria dell’evoluzione per opera della selezione naturale
Robert Koch, 1843
Isola gli agenti responsabili di una serie di malattie infettive, fonda la moderna batteriologia medica. Grazie ai suoi studi sulla tubercolosi, ne individua l’agente responsabile, il Mycobacterium tuberculosis, detto anche bacillo di Koch
Gregor Mendel, 1866
“Saggio sugli ibridi vegetali”, in cui presenta le leggi dell’ereditarietà, da lui scoperte. La sua opera è ignorata fino al XIX secolo
Hugo De Vries e William Bateson, 1902
Riscoprono il lavoro di mendel e dimostrano la validità delle sue teorie anche per altri organismi vegetali e animali; Bateson è il primo, nel 1905, a usare il termine genetica per riferirsi allo studio dell’ereditarietà e della variabilità dei caratteri
Theodore Boveri e Walter Sutton, 1903
Scoprono che il comportamento dei cromosoni durante la divisione cellulare rispecchia quanto ipotizzato da Mendel. Nasce la teoria cromosomica dell’ereditarietà, che riceve grandi contributi dagli esperimenti effettuati da Thomas Hunt Morgan sulla drosophila melanogaster: Morgan riconosce la localizzazione dei geni nei cromosomi e il loro ordinamento lineare, e dimostra il fenomeno delle mutazioni
Casimir Funk, 1911
Scopre la sostanza la cui carenza provoca il beri beri e la chiama vitamina. Dopo questa scoperta vengono isolate numerose altre sostanze appartenenti a questo gruppo, e la prima vitamina è oggi chiamata B1
Frederick G. Banting e Charles H. Best, 1921
Isolano e producono l’insulina a partire da tessuti di maiale
Aleksandr Ivanovic Oparin, 1924
“L’origine della vita”, in cui presenta la sua teoria sull’origine della vita sulla Terra
Alexander Fleming, 1928
Scopre la pennicillina, il primo antibiotico
Gerhard Domagk, 1930
Scopre i sulfamidici, farmaci con proprietà antibatteriche
Scoperte varie, 1920-1930
si comprendono le vie metaboliche fondamentali come glicolisi, ciclo di Krebs e gluconeogenesi
Ernst Mayr, George Gaylord Simpson e Theodosius Dobzhansky, 1930-1940
Viene formulata la teoria sintetica dell’evoluzione (o neodarwinismo), reinterpretazione della teoria di Darwin alla luce delle scoperte effettuate nel campo della genetica