Valori fondanti Flashcards
Gli stati membri devono condividere i valori fondanti?
Questi valori vengono posti a fondamento dell’UE e sono dichiarati comuni agli stati membri. Ciò implica la necessità che gli stati membri rispettino e condividano tali valori. In caso contrario uno stato non ancora membro non può essere ammesso dall’unione mentre uno stato membro può essere sottoposto ad una procedura sanzionatoria, con conseguente sospensione di alcuni diritti.
La definizione di questi valori non è molto agevole, si può però affermare che la dignità umana appare come il fondamento dell’intero complesso dei diritti umani e che l’uguaglianza costituisce essa stessa un diritto fondamentale.
la libertà
Per quanto riguarda la libertà la maggior parte della dottrina non fa riferimento alle libertà riconosciute dai Trattati, ma bensì alla sua dimensione politica, dove essa si esplica come garanzia di rispetto di una sfera di autonomia dei cittadini rivendicata nei riguardi dei pubblici poteri e sottratta alla loro ingerenza.
Il valore dello stato di diritto
Il valore dello stato di diritto è mutato dalla moderna concezione dello stato rispetto a quella dello stato assoluto. In riferimento agli stati membri, lo stato di diritto comporta la sottoposizione della società e dei pubblici poteri alla legge. Con riguardo all’UE, lo stato di diritto esprime la necessità che all’interno di quest’ultima tutte le istituzioni, gli organi europei e gli stati membri siano subordinati al rispetto del diritto risultante dai Trattati, dal diritto derivato e da ogni norma giuridica applicabile nell’ordinamento europeo.
L’Art.2 del TUE
L’Art.2 del TUE manda un richiamo al rispetto dei diritti umani. Il rinvio non è fatto solo agli ordinamenti degli stati membri, ma anche ai principi affermatisi a livello internazionale, a cominciare dalla dichiarazione universale dei diritti dell’uomo delle nazioni unite del 1948.
Valori fondanti
Questi valori vengono posti a fondamento dell’UE e sono dichiarati comuni agli stati membri. Ciò implica la necessità che gli stati membri rispettino e condividano tali valori. In caso contrario uno stato non ancora membro non può essere ammesso dall’unione mentre uno stato membro può essere sottoposto ad una procedura sanzionatoria, con conseguente sospensione di alcuni diritti.
La definizione di questi valori non è molto agevole, si può però affermare che la dignità umana appare come il fondamento dell’intero complesso dei diritti umani e che l’uguaglianza costituisce essa stessa un diritto fondamentale.Per quanto riguarda la libertà la maggior parte della dottrina non fa riferimento alle libertà riconosciute dai Trattati, ma bensì alla sua dimensione politica, dove essa si esplica come garanzia di rispetto di una sfera di autonomia dei cittadini rivendicata nei riguardi dei pubblici poteri e sottratta alla loro ingerenza.
Il valore dello stato di diritto è mutato dalla moderna concezione dello stato rispetto a quella dello stato assoluto. In riferimento agli stati membri, lo stato di diritto comporta la sottoposizione della società e dei pubblici poteri alla legge. Con riguardo all’UE, lo stato di diritto esprime la necessità che all’interno di quest’ultima tutte le istituzioni, gli organi europei e gli stati membri siano subordinati al rispetto del diritto risultante dai Trattati, dal diritto derivato e da ogni norma giuridica applicabile nell’ordinamento europeo.
L’Art.2 del TUE manda un richiamo al rispetto dei diritti umani. Il rinvio non è fatto solo agli ordinamenti degli stati membri, ma anche ai principi affermatisi a livello internazionale, a cominciare dalla dichiarazione universale dei diritti dell’uomo delle nazioni unite del 1948.