Consuetudini

Question 1

Che carattere ed elementi hanno le norme di diritto internazionale

Answer 1

Le norme di diritto internazionale hanno carattere consuetudinario (Hanno cioè fondamento negli usi
e consuetudini).
La formulazione di una norma di diritto internazionale, avendo come fonte gli usi, deve rispettare
degli elementi fondamentali:
 Derivano da un comportamento uniforme, costante e ripetitivo.
 Vi è convinzione della sua obbligatorietà, necessità o doverosità sociale.

Question 2

Usi e consuetudine

Answer 2

In particolare, ricordiamo che per la formazione di un uso occorre un certo periodo di tempo (Che
varia in base alla diffusione del comportamento) e che quel comportamento sia percepito come
obbligatorio (È concessa la violazione solo dopo aver dimostrato una doverosità sociale).
Gli usi si impongono a tutti gli stati, anche a quelli di nuova formazione.
Le consuetudini, secondo i paesi in via di sviluppo, sono solo quelle promanate dagli atti delle nazioni
unite in quanto posseggono la maggioranza nell’assemblea generale dell’ONU, ciò però non è sempre
vero in quanto le norme degli atti ONU non sono vincolanti.
Esistono consuetudini particolari che vincolano alcune cerchie di stati, esse sono utilizzate per
modificare o abrogare le regole poste da un determinato trattato (Non applicabili in caso esistono
organismi che controllano il rispetto dei trattati).
Le norme seguono il principio dell’analogia, cioè singole norme possono essere estese ad altri casi
che hanno caratteri essenziali simili al vecchio caso.

Question 3

Consuetudini

Answer 3

Le norme di diritto internazionale hanno carattere consuetudinario (Hanno cioè fondamento negli usi
e consuetudini).
La formulazione di una norma di diritto internazionale, avendo come fonte gli usi, deve rispettare
degli elementi fondamentali:
 Derivano da un comportamento uniforme, costante e ripetitivo.
 Vi è convinzione della sua obbligatorietà, necessità o doverosità sociale.
In particolare, ricordiamo che per la formazione di un uso occorre un certo periodo di tempo (Che
varia in base alla diffusione del comportamento) e che quel comportamento sia percepito come
obbligatorio (È concessa la violazione solo dopo aver dimostrato una doverosità sociale).
Gli usi si impongono a tutti gli stati, anche a quelli di nuova formazione.
Le consuetudini, secondo i paesi in via di sviluppo, sono solo quelle promanate dagli atti delle nazioni
unite in quanto posseggono la maggioranza nell’assemblea generale dell’ONU, ciò però non è sempre
vero in quanto le norme degli atti ONU non sono vincolanti.
Esistono consuetudini particolari che vincolano alcune cerchie di stati, esse sono utilizzate per
modificare o abrogare le regole poste da un determinato trattato (Non applicabili in caso esistono
organismi che controllano il rispetto dei trattati).
Le norme seguono il principio dell’analogia, cioè singole norme possono essere estese ad altri casi
che hanno caratteri essenziali simili al vecchio caso.