Trattato di Lisbona Flashcards
Quando è entrato in vigore il trattato di Lisbona
Il Trattato di Lisbona, entrato in vigore il 1° dicembre 2009, ha disposto l’estinzione dei tre pilastri fondamentali dell’unione che erano stati precedentemente istituiti col Trattato di Maastricht del 1992.
In particolare, i tre pilastri Le CE (Che comprendevano a loro volta la CECA, la EURATOM e la CEE), la PESC e la GAI) sono andati a convergere nelle competenze dell’UE, portando ad una semplificazione delle strutture e all’acquisizione della personalità giuridica da parte di quest’ultima.
Com’è composto il trattato di Lisbona
Il Trattato di Lisbona è composto da due diversi Trattati: Il Testo Unico Europeo (TUE) e il Testo unico per il funzionamento dell’UE (TFUE).
La seguente lista elenca tutti i cambiamenti maggiori che questo Trattato ha portato a livello strutturale:
Istituzione di un Presidente dell’unione eletto per un mandato della durata di 2 anni e mezzo da parte del consiglio europeo.
Istituzione diun Alto rappresentante dell’unione per gli affari esteri e la politica disicurezza, il quale ricopre anche l’incarico di Presidente del consiglio degli affari esteri e di vicepresidente della Commissione.
I poteri del parlamento vengono aumentati per quanto riguarda le materie del bilancio edell’adozione degli atti dell’unione, rendendo la procedura legislativa ordinaria co-decisiva.
Viene garantito il valore giuridico dei diritti fondamentali (Fa riferimento al fatto che prima nella valutazione della legittimità degli atti la giurisprudenza non teneva conto del fatto che seguissero o meno i diritti umani).
Abbandono di un’ottica solamente economia e mercantile dell’unione.
Al Trattato di Lisbona è dovuta anche
Al Trattato di Lisbona è anche dovuta la riforma della disciplina organica in materia di divisione delle competenze fra stati e unione, creando le tre categorie (Competenza esclusiva, concorrente e di sostegno) che conosciamo oggi.
Il Trattato di Lisbona ha previsto la possibilità di impugnare gli atti del consiglio europeo ritenuti illegittimi (Purché essi siano destinati a produrre effetti giuridici nei confronti dei terzi), tale impugnabilità è però esclusa in materia di PESC
Trattato di Lisbona
Il Trattato di Lisbona, entrato in vigore il 1° dicembre 2009, ha disposto l’estinzione dei tre pilastri fondamentali dell’unione che erano stati precedentemente istituiti col Trattato di Maastricht del 1992.
In particolare, i tre pilastri Le CE (Che comprendevano a loro volta la CECA, la EURATOM e la CEE), la PESC e la GAI) sono andati a convergere nelle competenze dell’UE, portando ad una semplificazione delle strutture e all’acquisizione della personalità giuridica da parte di quest’ultima.
Il Trattato di Lisbona è composto da due diversi Trattati: Il Testo Unico Europeo (TUE) e il Testo unico per il funzionamento dell’UE (TFUE).
La seguente lista elenca tutti i cambiamenti maggiori che questo Trattato ha portato a livello strutturale:
Istituzione di un Presidente dell’unione eletto per un mandato della durata di 2 anni e mezzo da parte del consiglio europeo.
Istituzione diun Alto rappresentante dell’unione per gli affari esteri e la politica disicurezza, il quale ricopre anche l’incarico di Presidente del consiglio degli affari esteri e di vicepresidente della Commissione.
I poteri del parlamento vengono aumentati per quanto riguarda le materie del bilancio edell’adozione degli atti dell’unione, rendendo la procedura legislativa ordinaria co-decisiva.
Viene garantito il valore giuridico dei diritti fondamentali (Fa riferimento al fatto che prima nella valutazione della legittimità degli atti la giurisprudenza non teneva conto del fatto che seguissero o meno i diritti umani).
Abbandono di un’ottica solamente economia e mercantile dell’unione.
Al Trattato di Lisbona è anche dovuta la riforma della disciplina organica in materia di divisione delle competenze fra stati e unione, creando le tre categorie (Competenza esclusiva, concorrente e di sostegno) che conosciamo oggi.
Il Trattato di Lisbona ha previsto la possibilità di impugnare gli atti del consiglio europeo ritenuti illegittimi (Purché essi siano destinati a produrre effetti giuridici nei confronti dei terzi), tale impugnabilità è però esclusa in materia di PESC