sarcomi uterini Flashcards
origine tumori
Sono tumori che derivano dallo stroma di riempimento.
classificazione tumori
Sono il 2-3% di tutti i tumori uterini e li dividiamo in:
1. Leiomiosarcomi
2. Tumori dello stroma endometriale
a. noduli stromali
b. sarcomi stromali a basso grado
c. sarcomi stromali ad alto grado (sarcomatosi maligna)
3. Tumori misti mulleriani maligni detti carcinosarcomi [a componente omologa o eterologa
peculiarità
- DISSEMINAZIONE Disseminano quasi solo per via ematica (scarso linfotropismo)
- RISPOSTA ALLA TERAPIA Non rispondono alla chemioterapia
- CLINICA
- Anemia sproporzionata all’entità delle perdite ematiche
- Febbre per la necrosi ischemica
- Sintomi myomas-like
- Markers negativi
MORFOLOGIA Utero consistenza molliccia
modalità di diffusione
- Si disseminano/propagano solo per via ematologica, mai per continuità!
- La caratteristica dei sarcomi, come anche dei tumori dei tessuti molli, è che danno metastasi ematica.
CON CHE ORDINE SI HA LA METASTATIZZAZIONE - polmone, fegato, ossee, cervello e cutanee, le cutanee sono davvero brutte nei sarcomi dell’utero!
- Durante la rimozione del tumore è possibile talvolta riscontrare delle metastasi metacrone (Metacrono: termine che si usa per indicare una o più metastasi o un tumore di tipo diverso che si sviluppano dopo una neoplasia precedentemente individuata)
prognosi dei sarcomi, com’è , da che cosa dipende
La prognosi è intuibile dal referto anatomo-patologico, perché dipende solamente dal numero delle mitosi. Come spartiacque si utilizza il numero maggiore o minore di 10 mitosi. A 30 mitosi la media è ad un anno di vita, e muoiono male perché danno metastasi a polmoni, fegato (le peggiori sono le metastasi cutanee brutte sanguinanti che si sfaldano e non si possono asportare).
terapia sarcomi uterini
- Chirurgia: isterectomia con annessectomia (non c’è necessità di fare linfadenectomia perché metastatizza per via ematica);
COSA FARE NEL CARCINOSARCOMA nel carcinosarcoma si esegue anche la linfadenectomia, che ha valor diagnostico e non terapeutico. Infatti anche se si rimuove il linfonodo maligno non cambia nulla. - Chemioterapia:
FARMACI UTILIZZATI IN CHEMIOTERAPIA fosfamide e l’adriamicina (anche se si è visto che con o senza chemioterapia non cambia molto la sopravvivenza, a sassari si esegue comunque, non sempre, non per il valore terapeutico ma per far vedere alla donna che non è abbandonata; si associa il sodio mercaptoetansolfonato (MESNA) perché l’ifosfamide può indurre emorragie vescicali; - Radioterapia:
BASI SCIENTIFICHE RADIOTERAPIA anche qui non ci sono evidenze di azione terapeutica.
QUANDO SI ESEGUONO RADIO E CHEMIOTERAPIA Radioterapia e chemioterapia sono post-operatorie