Strategie di innovazione nelle PMI Flashcards
L’innovazione è prerogativa solo delle grandi imprese o delle aziende in settori high-tech?
No, l’innovazione è può essere anche per piccole imprese che operano in mercati tradizionali.
Una piccola impresa può essere avvantaggiata rispetto ad una grande nell’innovazione?
Sì, infatti a fronte di vincoli finanziari e manageriali, una piccola impresa può dimostrarsi più agile e più rapida nell’adattamento allo scenario competitivo
Quali sono gli elementi indispensabili per le piccole imprese nell’ambito della competitività?
Sono importanti il ruolo del leader e quello delle relazioni con altri attori presenti nell’ecosistema dell’innovazione
Quale strategia per l’innovazione è quasi obbligatoria per le piccole imprese?
Essendo molto condizionate da vincoli di risorse, le piccole imprese devono focalizzarsi sulla differenziazione. È cosi che possono provare ad evitare di trovarsi in quello spazio di mercato in cui la competizione si gioca esclusivamente sul prezzo, con pressioni non sostenibili nel tempo.
Una piccola impresa può essere innovativa? essere un first mover?
Si, certo, ci sono tantissimi casi, lunga lista di innovazioni create da un’impresa di piccole dimensioni:
Cerniera lampo
Insulina,
Lenti a contatto morbide,
Polaroid
Pacemaker
e tantissimi altri.
Come è diversificato il mondo delle piccole imprese?
Il mondo delle piccole imprese è popolato da abitanti con profili completamente diversi: aziende con elevate competenze tecnologiche, aziende appartenenti a settori tradizionali, dove l’innovazione ha carattere informale e si concentra su marketing e organizzazione.
Quali sono le tipologie di piccole imprese rispetto all’innovazione?
1) Imprese science-based, che sono costrette ad innovare
2) Imprese che innovano solo attraverso le tecnologie incorporate nei nuovi macchinari
3) Imprese born-global
4) Imprese che innovano in modo informale e senza personale dedicato
5) Imprese che non hanno risorse o capacità per realizzare nuovi prodotti o processi innovativi
Da cosa deriva il gap di competitività dell’economia italiana a livello europeo?
Secondo gli studi di Banca d’Italia, la questione dimensionale delle imprese italiane, significativamente inferiore alla dimensione media, è il motivo del gap di competitività dell’economia italiana. La barriera maggiore è data dal deficit delle risorse finanziarie.
Cosa significa l’espressione “distruzione creativa”?
L’espressione “distruzione creativa” è stata usata da Schumpeter per indicare che lo sviluppo tecnologico è la naturale conseguenza di un ciclo distruzione/creazione, dove nuovi processi o modelli organizzativi si impongono e si sostituiscono alle imprese incumbent. L’imprenditore che rinnova è l’anima del capitalismo e agisce come motore dello sviluppo economico. La nuova impresa anche se di piccole dimensioni diventa attore-chiave dell’innovazione.
Ruolo dell’imprenditore per Shumpeter.
Per Schumpeter l’imprenditore dovrebbe avere attitudine e apertura mentale verso l’innovazione, la sua volontà accelera la crescita e la sua ambizione a superare concorrenti traina lo sviluppo dell’impresa. Deve mantenere e gestire le relazioni con più attori: i fornitori critici, con coloro che possiedono competenze e risorse e che permettono alla piccola impresa di innovare con successo. Gioca un ruolo di catalizzatore per le competenze non presenti in azienda, coordina e gestisce i flussi di informazione. Con il suo comportamento e atteggiamento, influenza gli altri membri dell’organizzazione, incoraggiando o rallentando l’innovazione.
Quali sono i compiti fondamentali che deve assolvere un buon imprenditore orientato all’innovazione?
1) Attirare e trattenere in azienda gli innovatori
2) Elaborare visione dei processi innovativi chiara e condivisa nell’organizzazione
3) Determinare la rotta da seguire per raggiungere obiettivi fissati verso cui far convergere energie dell’azienda
4) Accettare il rischio di sostenere nuove idee, anche se contrastanti con il disegno originario
5) Selezionare e guidare squadre con talenti complementari
6) Diffondere e consolidare nell’azienda una cultura dell’innovazione
Che tipo di processo è quello innovativo nelle piccole imprese?
Per la maggior parte hanno un processo graduale, basato sull’ascolto, sulla risoluzione dei problemi dei clineti, sull’adattamento costante e tempestivo delle mutevoli esigenze della domanda. Non mancano però anche i casi di innovazione radicale, soprattutto nelle fasi embrionali di nuovi settori o di discontinuità tecnologica.
Come possono assottigliare il divario con le grandi imprese?
Quando riescono a dotarsi di flessibilità organizzativa, rapidità di reazione, capacità di personalizzazione dei prodotti, innovazioni ad hoc.
Quali sono le fonti delle piccole imprese?
Le piccole imprese se sono dotate di capacità relazionali, possono beneficiare di una molteplicità di fonti per intraprendere processi innovativi:
1) clienti
2) fornitori
3) Università e istituzioni di ricerca
4) Cluster e distretti
5) Concorrenti e complementor
Caratteristiche peculiare di una piccola impresa innovativa:
1)competenze relazionali
2)relazioni con i clienti, la prossimità con il cliente consente a una piccola impresa di alimentare il suo patrimonio di conoscenza di mercato
e di arricchire il suo set di competenze tecnologiche