Sistema colinergico Flashcards
Funzioni neuroni colinergici cervello
1) processi cognitivi (cervello anteriore)
2) regolano ciclo sonno - veglia (ponte e mesencefalo)
3) regolano movimento e memoria (nucleo caudato e Putamen)
Trasmissione neuromodulatoria eccitatoria
se agisce su una sinapsi inibitoria, allora avremo come esito inibizione (diminuzione di scarica)
Trasmissione neuromodulatoria inibitoria
Se agisce su una sinapsi eccitatoria avremo come esito un’inibizione, se agisce su una sinapsi inibitoria avremo come esito un’attivazione
Blocca l’invescicolazione dell’ acetilcolina
VESAMICOL
Tossina botulinica e veleno di ragno
meccanismo d’azione
Blocca il rilascio delle vescicole di Ach
EMICOLINIO
Blocca la possibilità della colina di rientrare nel neurone di partenza
Come avviene la trasduzione del segnale nei recettori muscarinici
Avviene grazie a secondi messaggeri che modulano la conduttanza al K+ o al Ca++
I recettori nicotinici sono specifici per cationi. V o F?
Vero
localizzazione recettori M1
“Cervello
Ghiandole, stomaco
Gangli simpatici (importanti per memoria e sonno REM)”
recettori muscarinici cervello
M1, M2, M3,M4,M5
RECETTORI MUSCARINICI accoppiati a G𝜶q
DEPOLARIZZAZIONE, ECCITAZIONE
M1,M3,M5
recettori muscarinici M2
distribuzione, azione
- cuore, cervello, muscolo liscio
- “Gi
↓cAMP
↑K+ conduttanza
↓Ca++ conduttanza
Inibizione”
recettori M dell’occhio
M5
recettori colinergici dello stomaco
M, N
M1, Gangliare (𝜶4)2, (𝛃4)3
differenza tra Nn e Nm
Nn nell’SNC, midollare del surrene e gangli autonomi, consentono ingresso di Na+ e Ca++.
Nm giunzione neuromuscolare (solo ingresso di Na+)
TUBOCURARINA
Antagonista competitivo del recettore nicotinico presso la placca neuromuscolare dei muscoli striati
SUXAMETONIO
antagonista parziale
Provoca una depolarizzazione della membrana postsinaptica che si prolunga oltre quella dell’ACh
conseguenza a lungo termine della protratta attivazione dei recettori colinergici
down regulation dei recettori in membrana
conseguenza a breve termine (sec) della protratta attivazione dei recettori colinergici
1, disaccoppiamento M
2. refrattarizzazione N
esteri della colina
(4)agonisti o antagonisti?
2
metacolina, carbacolo, betanecolo, acido carbammico (carbammato)
agonisti diretti muscarinici
alcaloidi colinergici
agonisti o antagonisti?
pilocarpina, muscarina
agonisti diretti muscarinici
edrofonio, carbammati
agonisti o antagonisti? diretti o indiretti? reversibili o irreversibili
agonisti indiretti reversibili
organofosforici
agonisti indiretti irreversibili
gas nervini
effetti principali agonisti diretti muscarinici
4
1) bradicardia e vasodilatazione ➔ caduta della pressione arteriosa;
2) contrazione della muscolatura liscia viscerale (intestino, vescica, bronchi, ecc.);
3) attivazione delle secrezioni esocrine;
4) costrizione pupillare e contrazione del muscolo ciliare, con riduzione della pressione intraoculare.
farmaci principali per il trattamento del glaucoma
agonisti diretti muscarinici, riducono la pressione intraoculare
trattamento casi di distensione addominale e atonia gastrica
betanecolo e carbacolo. Via orale preferibile, 10-20 mg 3-4 volte al giorno
utili nel trattamento della ritenzione urinaria e dello svuotamento insufficiente della vescica.
betanecolo e carbacolo. Iniettato sottocute alla dose di 2,5 mg. Nei casi cronici somministrare 10-50 mg per via orale, 3 volte al dì
estrazione di cataratta / necessità di rapida miosi
cosa uso?
acetilcolina 1% o carbacolo 0,01 %
BETANECOLO
azioni, PK, usi clinici, EC
- azioni: contrazione muscolatura liscia della vescica e del tratto gastrointestinale
- durata d’azione : 1h
- usi clinici: uso in campo urologico (stimola la vescica atonica)
- E.C.:stimolazione colinergica generalizzata (sudorazione, salivazione, vampate, diminuzione della pressione sanguigna, nausea, dolori addominali, diarrea e broncospasmo).
CARBACOLO
azione, PK, applicazioni terapeutiche
- Azioni prevalenti su: sistema cardiovascolare e sistema GI ( elevata potenza! )
- durata d’azione 1h
- usi clinici: rari (per ottenere miosi)
quali sono le controindicazioni all’uso di esteri della colina?
Asma
Insufficienza coronarica
Ulcera peptica (eccesso secrezione H+)
come si tratta una reazione tossica da agonista colinergico?
SOMMINISTRARE ATROPINA SOLFATO (0,5-1 mg) PER VIA INTRAMUSCOLO O ENDOVENOSA. Mi occupo anche di provvedimenti per sostenere la respirazione e la circolazione.
glaucoma iniziale ad angolo aperto
trattamento
PILOCARPINA
alcaloidi della fava del calabar e derivati a struttura carbammica
cosa sono e chi sono
agonisti indiretti inibitori di Achesterasi, serina-idrolasi,prolungano l’emivita dell’acetilcolina
FISOSTIGMINA, NEOSTIGMINA, EDROFONIO
distribuzione Achesterasi
SNC, SNP pre e postisinaptiche e nei globuli rossi
tipi di Ach-E
- H hydrophobic
- T tail
- S solubile (nel veleno di serpenti)
isofluoropato, ecotiopato, DDT, SARIN, TABUN, parathion, malathion, diisopropilfluorofosfato
organofosforici, anticolinesterasici irreversibilli
effetti autonomi degli organofosforici
- Gli effetti “autonomi” comprendono bradicardia, ipotensione, eccessive secrezioni, broncocostrizione, ipermotilità gastrointestinale, diminuzione della
pressione intraoculare.
anticolinesterasici che attraversano BBB
2
organofosforici e fisostigmina
FISOSTIGMINA VS NEOSTIGMINA
entrambi alcaloidi colinergici
F ➔ snC
N ❌ SNC
N»>F sul muscolo scheletrico
È impiegata in anestesia per interrompere la paralisi muscolare indotta da curare competitivi
NEOSTIGMINA
UTILIZZI DELLA FISOSTIGMINA
- GLAUCOMA, riduce la pressione intraoculare
- uso nel sovradosaggio di atropina, fenotiazine e TCA
usi clinici della NEOSTIGMINA
- trattamento dell’ileo paralitico post-operatorio e atonia della vescica postoperatoria
- amplificazione del segnale colinergico sulla placca neuromuscolare, sfruttata per la miastenia gravis
- antidoto della tubocurarina post anestesia
in alte dosi può dare convulsioni
fisostigmina
TERAPIA DELLA MIASTENIA GRAVE OCULARE
+ posologia
neostigmina(anticolinesterasici reversibili )
dosi di riferimento variano da 7,5 a 15 mg al giorno per via orale.
farmaco usato per la diagnosi di miastenia gravis
EDROFONIO
forma un legame rapidamente reversibile al sito attivo della AChE. La somministrazione endovenosa di edrofonio induce un transitorio aumento della forza muscolare che può indirizzare verso la diagnosi
effetti indesiderati parasimpatico mimetici
- aumento sudorazione, salivazione e screzione gastrica
- aumento motilità intestinale con nausea, vomito e diarrea, reazioni cardiovascolari con bradicardia
Cosa sostiene l’ipotesi colinergica della malattia di Alzheimer?
diversi studi sottolinearono l’ampia distruzione dei neuroni colinergici nell’AD. Evidenze sperimentali misero inoltre in relazione la riduzione dei neuroni colinergici con una inficiata capacità di apprendimento e un deficit mnesico.