ANTIASMATICI Flashcards
Quali sono i farmaci di fondo
farmaci antiinfiammatori, corticosteroidi inalatori, corticosteroidi via sistemica, antagonisti leucotrieni, cromoni, antiIgE
CROMONI (nome, PK, usi clinici)
sodio cromoglicato
A: poco per os, 8% della dose somministrata assorbito per via inalatoria e il resto è rapidamente (E)eliminato nelle urine.
usati per la profilassi dell’asma bronchiale
bambini con asma bronchiale ma anche congiuntiviti e riniti
Quale farmaco può essere usato per via iniettiva e non inalatoria? + Pk
Farmaci teofillinici
SABA (nomi)
bitalterolo
Fenoterolo
Pirbuterolo
Reproterolo
Salbutamolo
ANTILEUCOTRIENICI ( MECCANISMO D’AZIONE)
antagonisti recettoriali: ZAFIRLUKAST, MONTELUKAST, PRANLUKAST
antilipossigenasi: ZILEUTON
GC di fondo antiasmatici
budesonide
futicasone proprionato
GC sistemici (nomi, meccanismo d’azione)
prednisone, metilprednisone
livello 1 asma
trattamento indicato
𝛃2 ago short acting al bisogno
livello 2 asma
trattamento indicato
corticosteroidi inalatori a bassa dose
livello 3 asma
livello 4 asma
livello 5 asma
3: corticosteroidi inalatori bassa dose + LABA
4: corticosteroidi inalatori media dose + LABA
5: corticosteroidi inalatori alta dose + LABA
Nel trattamento di una crisi acuta di asma si usano sempre:
𝛃2 agonisti short acting (SABA)
max 3-4 volte al giorno
profarmaco che ha la caratteristica di essere attivato da parte di esterasi solo nelle cellule epiteliali bronchiali. Efficace a basse dosi perchè ha una lunga durata d’azione con scarso assorbimento a livello sistemico, dunque privo di effetti avverdsi.
CICLESONIDE
somministrazione CICLESONIDE e selettività d’azione
somministrato per via inalatoria ed è selettivo per le vie aeree inferiori poiichè viene attivato da esterasi presenti sulle cellule epiteliali bronchiali
principale effetto collaterale di glucocorticoidi prednisone e metilprednisolone per via inalatoria
candidiasi orale
prevenibile bevendo dopo l’inalazione del farmaco. Nei bambini va anche controllato un venetuale ritardo della crescita
effetti nei pz asmatici dei glucocorticoidi inalatori
- inibizione produzione di ck infiammatorie e mediatori dell’infiammazione
- inibizione attivazione dei neutrofili
- diminuita permeabilità vascolare
- inibito rilascio di metaboliti dell’acido arachidonico
- INIBITA LA SINTESI DI ENZIMI COINVOLTI NEL PROCESSO INFIAMMATORIO
in quanto è misurabile l’effetto clinico dei glucocorticoidi antiasmatici?
nell’arco di settimane, poichè il loro meccanismo si basa sull’occupazione del recettore nel tempo
trattamento urgente di attacco d’asma grave
prednisone per os
metilprednisolone per e.v. ogni 6 h
quale classe di farmaci antiasmatici può lasciare come effetto collaterale la sensazione di amaro?
cromoni (sodio cromoglicato)
OMALIZUMAB
farmaci antiasmatici di fondo, lungo termine
Omalizumab, anticorpo murino geneticamente umanizzato somministrato per via intra muscolare, usato solo per asma persistente e grave non controllato da glucocorticoidi per via inalatoria. Permette di ridurre la gravità e il dosaggio dei glucocorticoidi
Tra gli effetti collaterali troviamo prurito, orticarie e edema della glottide
antiasmatico che tra gli EC può dare edema della glottide
OMALIZUMAB, anti IgE usato per l’asma grave non altrimenti domata da glucocorticoidi
tra gli effetti collaterali hanno la sindrome di CHURG STRAUSS che consiste in…
ANTILEUCOTRIENICI
vasculite sistemica con eosinofilia, sinusite, rinite.
Può insorgere quando si riduce in maniera brusca il dosaggio di glucocorticoidi;
e.c zafirlukast
epatopatie con alterazione delle transaminasi
usi clinici antileucotrienici
prevenzione della fase precoce e tardi- va della broncocostrizione da allergeni, usati nelle forme asmatiche lievi-moderate in particolare quelle che possono essere scatenate dall’esercizio fisico e permettono di ridurre il dosaggio di corticosteroidi e di LABA; vengono anche usati nel trattamento delle riniti allergiche
meccanismo d’azione dei 𝛃2 agonisti
β2> [cAMP] aumenta > PKA attiva
K channels Ca++ dipendenti si aprono > iperpolarizzazione cellule bronchiali
1) DECONTRAZIONE
2) apertura scambiatore sodio-calcio che rimuove il calcio libero citoplasmatico , trasportandolo fuori dalla cellula;
3) apertura sodio-calcio ATPasi che fa rientrare il calcio libero citoplasmatico nel RE
𝛃2 agonisti sulle cellule dell’infiammazione
agiscono sui mastociti ed eosinofili riducendo il rilascio dei mediatori proinfiammatori e riducono il rilascio di citochine dai linfociti T
𝛃2 agonisti sulle cellule dell’epitelio respiratorio e vasi
Aumentano il battito ciliare e incrementano il trasporto di ioni dalle cellule epiteliali
Riducono lo stravaso vascolare a livello dell’endotelio
modalità di somministrazione inalatoria dei𝛃2 agonisti
3
1)MDI (metered inhaleed dose) aerosol pre dosato in bombolette pressurizzate
2)DPI (dry powder inhaler) erogatori a polvere secca
3)aerosol classici
di che dimensioni devono essree le particelle per raggiungere e agire sui bronchi/bronchioli?
Le particelle devono essere di 2-5 µm
Se maggiori > vengono ingerite e digerite
Se minori < raggiungono gli alveoli, passano nel sangue e di nuovo vengono espirati o assorbiti dalla circolazione sistemica.
SABA che si possono assumere anche per via orale
3
salbutamolo, terbutalina, metaproterenolo
SABA
durata, onsetm max volte
durata 6 h
onset 5 min
max 4 volte / die
SABA per via inalatoria usati per la broncocostrizione in particolare nell’asma da sforzo
5
BITOLTEROLO
SALBUTAMOLO (ALBUTEROLO)
TERBUTALINA
FENOTEROLO
REPROTEROLO
LABA
durata, onset max volte
DURATA FINO A 12 H
ONSET 20-30 MIN
max volte 4
sono gli stessi usati per short acting, ma questa volta con una formulazione più a lento rilascio
FORMOTEROLO
SALMETEROLO (INAL)
𝛃2 agonisti che hanno anche effetto antiinfiammatorio
LABA (non SABA!)
meccanismo broncodilatatore della teofillina
- inibizione fosfodiesterasi che determina un accumulo di cAMP e cGMP;
- antagonismo sui recettori per l’adenosina; inibisce così la degranulazione dei mastociti
- aumento del rilascio di adrenalina
meccanismi non broncodilatatori ma antinfiammatori della teofillina
- stimolo della secrezione di IL-10;
- inibisce la traslocazione dell’NF-kb;
- immunomodulazione dei linfociti T;
- diminuisce la trascrizione di geni proinfiammatori, interferendo con l’istone deacetilasi
- diminuisce la permeabilità dei vasi
causa un aumento della forza dei muscoli respiratori e della contarttilità del diaframma
teofillina
aumentano la Clerance della teofillina
e diminuiscono la t1/2
- farmaci che inducono il citocromo CYP1A2, come barbiturici, etanolo e rifampicina;
- fumo come induttore di CYP1A2;
- dieta ricca di proteine e povera di carboidrati, consumo di carne alla griglia
- età pediatrica
clearance teofillina diminuita da
- farmaci che inibiscono citocromi come allopurinolo, ciprofloxacina, cimetidina, zileuton e zafirlukast;
- insufficienza cardiaca ed epatica;
- polmonite;
- infezioni virali;
- vaccinazioni;
- dieta ricca di carboidrati;
- età adulta e senile.
usata nel trattamento dell’apnea nel neonato pretermine
teofillina
usata nell’asma notturna in formulazione a lento rilascio
teofillina
unico farmacoantiasmatico a iniezione
teofillina
effetti collaterali della teofillina
sono dovuti sia all’inibizione delle fosfodiesterasi, in quanto non è selettivo, sia all’antagonismo adenosinico
Nausea e vomito🤢
Insonnia, irritabilità e convulsioni poichè antagonista il recettore adenosinico o A1
Cefalea per inibizione PDE3 e 4
Ipotensione e vasodilatazione periferica
Stimolazione cardiaca e aritmie ventricolari
Aumento della diuresi
Tolleranza
⚠️⚠️Effetto tossico quando cc ematica > 20 mg/L
cc tossiche di teofillina
cc ematiche > 20 mg/L
altri composti teofillinici
AMINOFILLINA
ROFLUMILAST
SI USA NELLA RIACUTIZZAZIONE DELL’ASMA, anche associato ai LABA, nel trattamento della bronchite cronica
roflumilast