Capitolo 4 - Lo statuto dell'imprenditore commerciale Flashcards
L’imprenditore commerciale
L’imprenditore commerciale è assoggettato sia allo statuto generale dell’imprenditore, sia allo statuto speciale dell’imprenditore commerciale.
la pubblicità legale
la pubblicità legale ha lo scopo di fornire informazioni veritiere a tutti coloro che entrano in contatto con l’impresa. In tal modo non solo le info sono rese accessibili ai terzi (pubblicità notizia), ma diventano opponibili a chiunque indipendentemente dall’effettiva conoscenza (conoscibilità legale).
registro delle imprese
Strumento di pubblicità legale è il registro delle imprese. L’iscrizione nel registro delle imprese è stata estesa agli imprenditori agricoli, ai piccoli imprenditori e alle società semplici con effetti di pubblicità legale solo per gli imprenditori agricoli. La tenuta del registro delle imprese è affidata alle camere di commercio. Al giorno d’oggi è tenuto con tecniche informatiche.
Struttura registro delle imprese
è articolato in una sezione ordinaria e una speciale. Nella prima sono iscritti:
- Gli imprenditori commerciali non piccoli;
- Le società tranne quella semplice;
- I consorzi con attività esterna;
- I GEIE;
- Gli enti pubblici che hanno per oggetto un’attività commerciale;
- Le società europee con sede amministrativa in Italia.
Vi sono poi varie sezioni speciali: - La sezione speciale degli imprenditori agricoli e dei piccoli imprenditori;
- La sezione speciale delle società tra professionisti;
- Sezione speciale delle imprese sociali.
Modificazioni
Sono soggette a registrazione le modificazioni di elementi già iscritti.
Sezione ordinaria
L’iscrizione nella sezione ordinaria può avere efficacia dichiarativa, costitutiva o normativa.
Efficacia dichiarativa dell’iscrizione
Di regola, essa ha solo efficacia dichiarativa: i fatti e gli atti soggetti ad iscrizione sono opponibili a chiunque (efficacia positiva immediata). I terzi non potranno eccepire l’ignoranza. L’omessa iscrizione impedisce l’opponibilità (efficacia negativa). All’imprenditore che ha omesso la registrazione è consentito provare che i terzi hanno avuto ugualmente conoscenza effettività del fatto.
efficacia costitutiva
efficacia costitutiva: totale o parziale. Nel primo caso l’iscrizione nel registro delle impresse produce effetti sia fra le parti che per i terzi, nel secondo caso solo nei confronti dei terzi.
efficacia normativa
l’iscrizione può avere efficacia normativa: ossia essa è presupposto per la piena applicazione di un determinato regime giuridico. Esempio: società in nome collettivo o in accomandita semplice che non vengono sottoposte all’iscrizione nel registro delle imprese sono considerate irregolari e assoggettate alla disciplina della società semplice. Esse vengono comunque ad esistenza. L’iscrizione nella sezione speciale non produce nessuno di questi effetti, ma solo funzione di pubblicità notizia.
Le scritture contabili
sono documenti che contengono la rappresentazione dei singoli atti dell’impresa. La tenuta delle scritture contabili è elevata ad obbligo con esclusione di piccoli imprenditori.
art. 2214
art. 2214 cc il principio generale è che l’imprenditore deve tenere tutte le scritture contabili “che siano richieste dalla natura e dalle dimensioni dell’impresa”. Tra le scritture obbligatorie rientrano il libro giornale e il libro degli inventari.
Il libro giornale
Il libro giornale è un registro cronologico-analitico. In esso sono indicate giorno per giorno le operazioni relative all’esercizio dell’impresa. Il libro giornale può essere articolato anche in libri parziali.
Il libro degli inventari
Il libro degli inventari è un registro periodico-sistematico. Deve essere redatto all’inizio della vita dell’impresa e successivamente ogni anno. Fornisce un quadro della situazione patrimoniale dell’imprenditore
Bilancio
L’inventario si chiude con il bilancio che comprende stato patrimoniale e conto economico. Il bilancio è un prospetto che esprime la situazione complessiva del patrimonio alla fine di ogni esercizio nonché eventuali utili o perdite dell’impresa.
le scritture obbligatorie innominate
Sono quelle richieste dalla natura dell’impresa.
Per quanto riguarda le scritture obbligatorie innominate vi sono: il libro mastro, il libro cassa, che contiene entrate ed uscite di denaro e il libro magazzino, che registra le entrate le uscite di merci.