Tecniche strutturali e tecniche funzionali Flashcards
Cosa ci consentono di vedere le tecniche strutturali?
Le tecniche strutturali ci consentono di vedere i cambiamenti nel cervello legati allo sviluppo/all’invecchiamento/alle patologie ecc… (es.tumori, danni vascolari). Sono molto importanti, dal punto di vista clinico, perché consentono di localizzare tessuti patologici, quindi consentono di salvare la vita in alcuni casi.
Cosa ci consentono di fare le tecniche funzionali?
Le tecniche funzionali ci consentono di visualizzare la struttura del sistema nervoso oppure la sua attività, essenzialmente quella metabolica, lo stato di ossigenazione, l’attività legata al consumo di glucosio ecc… Servono ad individuare aree cerebrali coinvolte in una determinata funzione o funzionalmente connesse in un compito/a riposo
Cosa studiano le tecniche funzionali?
Le tecniche funzionali studiano anche l’effetto su aree cerebrali coinvolte in una funzione da parte di varie patologie neurologiche e psichiatriche.
Grazie a quali proprietà dei neuroni l’imaging strutturale ci consente di visualizzare diversi tessuti?
Grazie alle proprietà biochimiche dei neuroni. Ad esempio noi possiamo discriminare sostanza grigia da sostanza bianca perché sono costituite da proprietà biochimiche e quindi possiamo usare delle tecniche sensibili a quest’informazione.
Quali tecniche sono utilizzate per ciascun approccio nelle neuroscienze?
L’approccio causale utilizza tecniche come la TMS, che permette di attivare o inibire aree cerebrali, o studi su pazienti con lesioni per osservare effetti funzionali diretti. L’approccio correlazionale si avvale di neuroimaging come fMRI o EEG per registrare l’attività cerebrale associata a vari comportamenti, ma non può stabilire la causalità.
Cosa ci consente di registrare l’EEG?
L’EEG ci consente di registrare l’attività elettrica del cervello.
Cosa ci consente di registrare la MEG?
La MEG ci consente di registrare i campi magnetici associati all’attività del cervello.
Che cos’è la risoluzione spaziale?
La dimensione minima che può essere risolta per distinguere i singoli componenti di un organo/tessuto.
Che cos’è la risoluzione temporale?
La distanza minima nel tempo necessaria per distinguere tra eventi neurali discreti.
Cosa ci forniscono di importante le tecniche neuroscientifiche?
La tipologia di informazioni che otteniamo, che può essere di natura correlazionale o causale.
Di che tipo sono le immagini delle tecniche strutturali?
Sono immagini dell’architettura anatomica del cervello.
Di che tipo sono le immagini delle tecniche funzionali?
Sono immagini dei processi fisiologici associati ad attività spontanee o legate a compiti.