semeiotica apparato osteoarticolare Flashcards

1
Q

sintomi delle malattie osteoarticolari

A

Dolore • Rigidità • Deficit funzionale • Sintomi sistemici (astenia, febbre, calo ponderale, etc.)

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
2
Q

segni obiettivi delle malattie articolari

A

Calore • Arrossamento • Tumefazione • Riduzione della mobilità • Deformità • Dolore alla palpazione • Mobilità anomala • Deficit funzionale

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
3
Q

motivazione per cui il pz si rivolge al medico

A

il dolore

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
4
Q

dolore, definizione

A

esperienza sensoriale ed emozionale spiacevole associata ad un danno tissutale effettivo o potenziale

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
5
Q

causa dolore articolare

A

CONSEGUENZA DELLA STIMOLAZIONE (MECCANICA O FLOGISTICA) DEI COSIDETTI
TERMINAZIONI NERVOSE AMIELINICHE PRESENTI NELLE DIVERSE STRUTTURE ARTICOLARI: CAPSULE, LEGAMENTI, TENDINI, AVVENTIZIA VASALE, TESSUTO ADIPOSO INTRAARTICOLARE
NOCICETTORI

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
6
Q

da che cosa è determinato il dolore

A

IL DOLORE E’ SOLITAMENTE PRODOTTO DA STIMOLI MECCANICI O CHIMICI.

PUO’ ESSERE DOVUTO AD ANOMALIE LOCALI (PERIFERICHE) DELL’OSSO, DELLA CAPSULA O DELLE STRUTTURE PERIARTICOLARI, OPPURE A MECCANISMI NEUROLOGICI CENTRALI CHE ALTERANO LA PERCEZIONE DEL DOLORE

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
7
Q

CARATTERISTICHE CLINICHE DEL DOLORE A GENESI INFIAMMATORIA

A

Insorge nella seconda parte della notte con acme al risveglio Si accompagna a rigidità mattutina di lunga durata (> di 60°) Si associa a segni locali di flogosi È alleviato dal movimento articolare e si riacutizza nelle ore serali È presente anche a riposo È esacerbato dalla pressione e dalla mobilizzazione dell’articolazione

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
8
Q

CARATTERISTICHE CLINICHE DEL DOLORE A GENESI MECCANICA

A

È assente o lieve la mattina al risveglio

Insorge o si aggrava col carico sull’articolazione

Si accompagna solitamente a contrattura muscolare

I segni di flogosi sono modesti o assenti

Può essere accompagnato da rigidità mattutina di breve durata (< ai 30 minuti)

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
9
Q

POSSIBILI CAUSE DI DOLORE ARTICOLARE MECCANICO

A

Trazione anormale su capsula articolare, entesi e/o legamenti per:

  • Traumi distorsivi e fratturativi, microtraumi ripetuti
  • Instabilità articolare
  • Alterazioni del gradiente pressorio tra cavità articolare e atmosfera
  • Posture scorrette
How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
10
Q

CARATTERISTICHE CLINICHE DEL DOLORE DA COMPRESSIONE DI RADICI NERVOSE

A

Di solito è particolarmente intenso

  • Si irradia al dermatomero innervato dalla radice interessata
  • È accentuata dalla trazione sulla radice e dall’aumento della pressione intrarachidea
  • Può essere accompagnata da deficit sensitivo e/o motorio
How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
11
Q

CARATTERISTICHE CLINICHE DEL DOLORE DA COMPRESSIONE DI NERVI PERIFERICI (sindromi canalicolari)

A

•Forme lievi: varia in rapporto alla gravità della compressione e al tempo in cui si è instaurata; è caratterizzata da parestesie localizzate nell’area sensitiva del nervo, distalmente alla compressione.

•Forme gravi: si ha dolore che oltre che distalmente alla sede di compressione, può essere avvertito anche in sede prossimale e si possono avere deficit sensitivi e/o motori
Semeiotica

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
12
Q

semeiotica articolare,tipi

A

semiotica articolare generale e delle singole articolazioni

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
13
Q

semiotica articolare generale

A

Ispezione dell’andatura – Ispezione della postura

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
14
Q

semiotica delle singole articolazioni

A

Ispezione: tumefazione, rossore, deformità – Palpazione: calore, crepitii, dolore – Movimento: attivo, passivo e contro-resistenza

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
15
Q

semeiotica articolare genrale, andatura ed equilibrio

A

gai evaluation, velocità, ciclo del passo, lunghezza del passo, range di movimento, allineamento delle articolazioni, inspezione della scarpa

How well did you know this?
1
Not at all
2
3
4
5
Perfectly
16
Q

valutazione delle singole articolazioni

A

ispezione, rossore, tumefazione, deformità, palpazione, mobilitazione

17
Q

tumefazione,

A

artrosi interfalangea delle mani, localizzazione, interfalangee distali, interfalangee prossimali, rizoartrosi, mano reumatoide, versamento ginocchio

18
Q

palpazione, obiettivi

A

Valutare la presenza di “calore” di un’articolazione al termotatto come sinonimo di infiammazione in atto

  • Valutare il grado di dolore/dolorabilità evocato nelle diverse manovre
  • Valutare presenza di versamento intraarticolare (ballottamento)
  • Apprezzare consistenza della tumefazione (sinovite, tumefazione ossea..)
19
Q

palpazione, ballottamento rotuleo

A

Esercitando una pressione sulla rotula verso il basso ne risulta una sensazione di urto (contro la troclea femorale). Tale segno è indicativo della presenza di un versamento consistente. Se il versamento è modesto, il test può risultare negativo.

20
Q

punti tender palpazione,

A

inserzione muscoli suboccipitali, trapezio, sopraspinato, gluteale, grande trocantere, punto cervicale basso, seconda costa, epicondilo laterale, ginocchio

21
Q

mobilizzazione, shobeer test

A

Identificare un punto che si trova equidistante in una linea immaginaria che unisce le spine iliache postero-superiori mentre il paziente è in posizione ortostatica, segnare un ulteriore punto 10 cm superiormente al precedente e chiedere al paziente di flettersi in avanti al massimo delle sue possibilità. Con il rachide in massima flessione, misurare la distanza tra i due punti. La distanza normale è ≥15 cm

22
Q

indice articolare di ritchie, 53 articolazioni

A

Articolazioni valutate separatamente • IFP delle mani, MCF, MTF, temporomandibolari, sternoclaveari e acromionclaveari calcolate come singole unità. • Il più alto punteggio per ogni singola articolazione viene assunto come punteggio dell’unità. • Scala della dolorabilità compresa fra 0 a 3 0 = no dolore 1 = dolore alla pressione 2 = dolore e smorfia di dolore alla pressione articolare 3 = smorfia di dolore e retrazione dell’articolazione alla pression

23
Q

scale valutazione disabilità

A

FDI (Functional Disability Index) dell’Health Assessment Questionnaire (HAQ)

 EDAQ (Evaluation of the Daily Activity Questionnaire)

 Test di Sollerman (specifico della mano)

 FIM (Functional Indipendence Measure)

 AIMS II (Arthritis Impact Measurement Scales)

 SF36 (36-Items Short-Form Healthy Survey)

 ROAD (Recent Onset Arthritis Disability

24
Q

misura disabilità fisica

A

Esistono vari strumenti di misura della disabilità fisica, basati su questionari autosomministrati dal paziente. I più adoperati sono: • L’Health Assessment Questionnaire (HAQ), un questionario artrite-specifico composto da 20 domande su 8 campi della vita quotidiana (vestirsi, alzarsi, camminare, igiene, mangiare, afferrare oggetti, attività complesse) • L’SF-36, un questionario generico che prevede 8 scale a quesito multiplo (attività fisica, salute fisica, dolore, salute generale, vitalità, attività sociali, stao emotivo, salute mentale, cambiamento dello stato di salute)