REUMATISMI EXTRA ARTICOLARE Flashcards
REUMATISMI, EXTRAARTICOLARI, FORME
DIFFUSE E LOCALIZZATE
FORME DIFFUSE REUMATISMI EXTRART
FIBROMIALGIA SINDROME DA FATICA CRONICA
FORME LOCALIZZATE REUMATISMI EXTRA ARTICOLARI
TENOSINOVITI ENTESOPATIE BORSITI, CISTI SINOVIALI FASCITI, APONEUROSITI
Sinonimi fibromialgia
Fibrosite Sindrome fibrositica Miofibrosite interstiziale Nodulosi reumatica Reumatismo psicogeno Reumatismo non articolare Reumatismo tensivo Sindrome dolorosa miofasciale Reumatismo muscolare
conoscenza fibromialgia medici
scarsa conoscenza del disturbo da aparte della classe medica, diffuso ricorso a numerosi specialisti, diagnosi formulata 2,5-3 yo dopo la comparsa dei sintomi
fibromialgia defnizione
La fibromialgia (FM) è una condizione caratterizzata da dolore diffuso cronico (almeno 3 mesi) coinvolgente i quattro quadranti del corpo (oltre allo scheletro assiale), dalla positività all’esame fisico di 11 dei 18 “tender points” riconosciuti e da sintomi extrascheletrici a carico di numerosi organi ed apparati. Primitiva Secondaria ad altre malattie: -reumatiche -infettive -endocrino-metaboliche
fibromialgia epidemiologia
Prevalenza: 2-4% nella popolazione generale
Rapporto F/M 8-9:1
Esordio: 25-35 e 45-55 anni di età, ma può esordire anche in età infantile e senile
Aggregazione familiare
FIBROMIALGIA
PATOGENESI
Alterazioni del sistema nocicettivo: -alterazioni dell’asse ipotalamo-ipofisi-surrene -ridotta ed anomala soglia di percezione degli stimoli sensoriali, -aumentate concentrazioni di sostanza P nel liquido cerebrospinale, -anomala funzione del sistema nervoso autonomico e comorbilità psichiatrica (ansia o depressione)
FIBROMIALGIA
PATOGENESI
Soggetti geneticamente predisposti rispondono a stimoli stressanti quali infezioni, traumi vertebrali, stress interpersonali, con la comparsa di dolore muscoloscheletrico diffuso e di sintomi extrascheletrici
FIBROMIALGIA , andamento malattia
L’inizio della malattia è spesso progressivo, caratterizzato da disturbi non specifici quali : - stanchezza - disturbi del sonno - disturbi gastrointestinali • Quindi si sviluppa dolore ai mm. paravertebrali : - cervicale e/o lombare • Comparsa in seguito dei tipici dolori diffusi a tutto il corpo
fibromialgia, dolore
Grossa dipendenza del dolore dalle condizioni climatiche
- Dolori spesso dipendenti dallo sforzo o dall’attività eseguita
- Dolore evocato alla digitopressione dei punti “tender”
- Frequentemente DISTURBI VEGETATIVI / FUNZIONALI : - disturbi del sonno - stanchezza - difficoltà a concentrarsi - cefalea - stato ansioso o depressivo - dolori intestinali - sensazione di gonfiore delle estremità
fibromialgia diagnosi
LABORATORIO : normale • RADIOLOGIA : normale
Prima di porre la diagnosi di fibromialgia è necessario escludere altre patologie sistemiche
diagnosi differenziale, fibromialgia
Miositi/miopatie Malattie neuromuscolari - infiammatorie - infettive Endocrinopatie - iatrogene - metaboliche - ipo/ipertiroidismo - tossiche - m. di Addison - iperparatiroidismo Sarcoidosi - S.paraneoplastiche Polimialgia reumatica
FIBROMIALGIA
TERAPIA
Combinazione di : - farmacoterapia - terapia cognitivo-ambientale - esercizio fisico aerobico
Terapie complementari possono consistere in : - somministrazione locale di anestetici - agopuntura - terapia manipolativa manuale
terapia farmacologica fibromialgia
ANALGESICI : - tachipirina - tramadolo ANTIDEPRESSIVI : - innalzamento della soglia del dolore - regolazione del sonno - trattamento della depressione che può coesistere Tra gli antidepressivi quelli più indicati sono: amitriptilina (triciclico) ciclobenzaprina : - si assumono prima del riposo notturno - iniziare con basse dosi (5-10 mg) e salire di 10 mg ogni due settimane in base alla risposta clinica
REUMATISMI EXTRAARTICOLARI
DEFINIZIONE (Fukuda 1994
La sindrome da fatica cronica (SFC) è una condizione caratterizzata, oltre che da senso di fatica da più di 6 mesi, da 4 o più dei seguenti sintomi: - ridotta memoria o capacità di concentrazione - faringodinia - linfonodi dolenti a livello cervicale o ascellare - dolore muscolare - dolore a più articolazioni - cefalea - sonno alterato - malessere al risveglio
SINDROME DA FATICA CRONICA
EZIOPATOGENESI
’eziologia è sconosciuta. La frequente associazione della CFS con infezioni virali, in particolare da EBV, ha fatto ipotizzare una genesi infettiva. Disturbi neuroendocrini e psichiatrici osservati nella FM sono presenti anche nei pazienti affetti da SFC
SINDROME DA FATICA CRONICA
CLINICA
L’aspetto clinico prevalente è costituito da fatica cronica disabilitante. Gli altri sintomi sono simili a quelli della Fibromialgia e spesso la SFC complica la stessa FM.
SINDROME DA FATICA CRONICA
TERAPIA
Gli antidepressivi rimangono il migliore trattamento, in particolare : amitriptilina (triciclico) ciclobenzaprina -si somministrano qualche ora prima del riposo notturno -iniziare con basse dosi (5-10 mg) e salire di 10 mg ogni due settimane in base alla risposta clinica -utile talvolta l’associazione con fluoxetina o benzodiazepine