Pneumologia Flashcards
Classificazione GOLD delle broncopneumopatia cronica ostruttiva
GOLD 1: Lieve VEMS ≥80% del predetto
GOLD 2: Moderato 50% ≤ VEMS <80% del predetto
GOLD 3: Grave 30% ≤ VEMS <50% del predetto
GOLD 4: Molto grave VEMS <30% del predetto
Cause di versamento pleurico ematico
Un versamento pleurico ematico è altamente suggestivo di patologia neoplastica, tromboembolia polmonare, trauma, infarto polmonare e rottura vascolare
Nodulo polmonare solitario
Opacità radiologica in modo occasionale con le seguenti caratteristiche
* Diametro 1-3 cm
* Asinotmatico
* Circondato da parenchima sano
* No ADP
Tumori polmonari a sede centrale (tipologie, sintomi)
- Squamocellulare
- A piccole cellule
Ostruzione bronchiale quale tosse produttiva con o senza emottisi e, se l’ostruzione è completa, possono causare atelettasie e polmoniti
Amartoma
- Benigno
- Donne anziane
- Calcificazione a popcorn
- Localizzazione periferica
Tumori polmonari a sede periferica (tipologie, sintomi)
- Adenocarcinoma
- A grandi cellule
- Amartoma (benigno)
Tosse irritativa e dolore toracico di tipo pleuritico
Stadiazione K polmone
Il parametro T indica l’estensione del tumore:
T1: - ≤ 3 cm
T2: - > 3 cm e ≤ 5 cm
- qualsiasi dimensione se invade la pleura viscerale
- qualsiasi dimensione se determina atelettasia o polmonite post-ostruttiva
T3: - > 5 cm e ≤ 7 cm
- qualsiasi dimensione se invade: parete toracica, pleura parietale, pericardio parietale, nervo frenico
- noduli multipli nello stesso lobo polmonare
T4: - > 7 cm
- qualsiasi dimensione se invade mediastino, grandi vasi, trachea, esofago, corpi vertebrali, diaframma, carena, nervo ricorrente
- noduli multipli in lobi diversi omolaterali
- sindrome della vena cava superiore data da invasione tumorale diretta o da mestastasi linfonodali
Il parametro N indica il coinvolgimento linfonodale:
- N0: non coinvolti
- N1: peribronchiali o ilari ipsilaterali
- N2: mediastinici ipsilaterali e/o sottocarenali
- N3: ilari o mediastinici controlaterali; scaleni o sovraclaveari ipsi o controlaterali
Il parametro M indica la presenza di metastasi:
- M0: no metastasi
- M1: metastasi intratoraciche (noduli polmonari controlaterali, noduli pleurici o pericardici versameno maligno pleurico e/o pericardico
- M2: singola metastasi extratoracica
- M3: multiple metastasi extratoraciche
Target therapy in K polmonare se mutazione EGFR
Osimertinib (tossicità cutanea e cardio), erlotinib, gefitinib, afatinib,
Target therapy in K polmonare se mutazione ALK
alectinib, crizotinib, ceritinib
Terapia SCLC
Nei rari casi di malattia localizzata in stadio precoce (corrispondente allo stadio I TNM) la terapia prevede chirurgia e CT adiuvante; se in corso di intervento i linfonodi dovessero risultare positivi si ricorre anche a RT.
In caso di malattia diffusa si ricorre a CT con finalità palliativa.
In entrambi i casi, in caso di remissione della malattia, è necessario ricorrere a RT
cranica profilattica.
Criteri di Light
- Proteine liquido pleurico/proteine sieriche > 0,5
- LDH liquido pleurico/LDH siero > 0,6
- LDH liquido pleurico >⅔ del limite di norma del siero
Se almeno uno presente, il versamento è un ESSUDATO
Sindrome di Meigs
Neoplasia rara caratterizzata clinicamente dalla triade tumore ovarico benigno (di solito fibroma ovarico o tumore simil-fibroma), idrotorace ed ascite
Sindrome delle unghie gialle
dovuta a disfunzione linfatica ed è caratterizzata da linfedema, versamento pleurico recidivante (essudato)
ed unghie gialle
Linea Ellis-Damaseau
All’Rx torace curva a concavità verso l’alto ad incare il versamento pleurico
Triade di Vircow
- Danno endoteliale
- Stasi venose
- Ipercoagulabilità
Definizione di TEP lieve, submassiva, massiva
- Lieve: stabilità emodinamica, no disfunzione ventricolo destro
- Submassiva: stabilità emodinamica + disfunzione ventricolo destro
- Massiva: Instabilità emodinamica
Terapia TEP
- In pz stabile -> eparina per 6-7 giorni poi TAO/NAO per 3-6 mesi se causa reversibile, altrimenti a vita
- In pz instabile -> se non controindicata fibrinolisi, altrimenti trombectomia endoarteriosa
Segno di Westmark
Iperdiafania dovuta all’oligoemia > sospetto TEP
Gobba di Hampton
Condensazione polmonare triangolare con la base lungo la linea pleurica → segno di infarto polmonare
EGA in TEP
Ipossemia, ipocapnia e conseguente alcalosi respiratoria
Score di Wells
SAFINPEN
* Sintomi e segni di TVP: 3 punti
* Alternativa meno probabile di TEP: 3 punti
* FC > 100 bpm: 1,5 punti
* Immobilizzazione/chirurgia: 1,5 punti
* Pregressa TVP/TEP: 1,5 punti
* Emottisi: 1 punto
* Neoplasia: 1 punto
Probabilità alta: >6
Moderata: 2-6
Bassa: < 2
Oppure >4 TEP probabile, < 4 TEP improbabile
ECG suggestivo di TEP
Segno di McGinn-White: S1Q3T3
Chilotorace
Versamento lattescente caratterizzato da accumulo di trigliceridi (>110 mg/dl) con chilomicroni nel cavo pleurico e colesterolo normale o basso (<250 mg/dl). Spesso si associa a rottura del dotto toracico dovuta a traumi o invasione neoplastica.
Causa principale di versamento nei neonati
Pseudochilotorace
Si caratterizza per il basso contenuto di trigliceridi (< 110 mg/dl) ed elevati livelli di colesterolo (>250 mg/dl). Spesso si tratta di versamenti cronici e recidivanti associati a patologie autoimmuni come l’artrite reumatoide (glu basso (< 30), ph basso, neutrofili, alto LDH, complemento basso) o a tubercolosi (glu basso < 60, ph basso, linfociti). INF gamma e ADA
Empiema
L’empiema si caratterizza per la presenza di versamento purulento e/o colorazione Gram positiva o colturale positivo. La presenza di pH < 7,20 favorisce la crescita batterica e il glucosio si presenta tipicamente ridotto in caso di contaminazione batterica, spesso da S. aureus o H. influenzae in caso di versamenti parapneumonici.
Esposizione cronica all’asbesto
- Placche calcifiche a livello pleurico, ++ nei campi inferiori
- Interstiziopatia restrittiva
- K squamoso del polmone
- Mesotelioma: tumore + tipico ma raro
Trattamento pneumotorace iperteso
Toracostomia con ago al 2° soazio sulla parasternale del lato affetto e poi drenaggio
Fattori di rischio mesotelioma
- Amianto
- Infezione da virus SV40, dopo una precedente esposizione all’amianto
- Radiazioni ionizzanti
- Nanotubi di carbonio
- Altre fibre minerali (fluoroedenite, erionite, ..)
- Infiammazione pleurica cronica
NO fumo
Range bicabonati
22-28
Range pCO2
35-45
Anion gap range
12-16
Si calcola con la somma di cationi meno la somma di anioni
Na+ - (Cl- + HCO3-)
Sindromi paraneoplastiche K polmone
➔ SQUAMOCELLULARE : ipercalcemia (PTH-rp)
➔ ADENOCARCINOMA : osteoartropatia ipertrofica
➔ ANAPLASTICO A GRANDI CELLULE : ginecomastia
➔ MICROCITOMA : SIADH, sdr Lambert-Eaton, Cushing, atassia cerebellare etc
➔ CARCINOIDE: sindrome carcinoide
Sdr pancoast
Si verifica quando i tumori apicali, solitamente di tipo squamocellulare, invadono il plesso brachiale, la pleura o le coste, provocando dolore alla spalla e all’arto superiore e debolezza o atrofia della mano omolaterale.
Può arrivare anche al plesso del brachiale causando la sindrome di Horner
Sindrome della vena cava superiore
Caratterizzata da edema a mantellina a livello del collo e del volto associato a slargamento del mediastino alla radiografia del torace. La causa è da ricercarsi in genere nei tumori maligni. Per es. tumori maligni, come carcinoma del polmone (principalmente SCLC), linfoma e tumori metastatici, sono responsabili dell’85-90% dei casi di sindrome della VCS
Principale metastasi del SLCL
Encefalo
Principale metastasi del SLCL
Encefalo