Dermatologia Flashcards
Impetigine
Si tratta di un’infezione batterica altamente contagiosa, più frequente in età infantile. Si distinguono due forme: bollosa (30%) e non bollosa (70%); la prima ha eziologia stafilococcica, la seconda ha eziologia mista, ma prevalentemente S. aureus(50% dei casi) e S. pyogenes (25% dei casi). L’impetigine può essere primaria o secondaria, a seconda che si sviluppi su cute sana o su cute lesa. Le zone più colpite sono tronco e arti. Solitamente è sufficiente la sola terapia antibiotica topica, ma in forme estese si preferisce la terapia sistemica.
Segno di Nikolsky
strofinando la cute sana in prossimità di una bolla con un dito, si manifesta uno scollamento caratteristico dell’epidermide
Positivo nel pemfigo, ssj/net (sindrome di steven johnson), ssss (sindrome della cute ustionata da stafilococco)
Segno dello scalino
tipico dell’erisipela
chiazza intensamente arrossata (eritematosa), alla palpazione si avverte un bordo più rialzato rispetto alla cute circostante
Segno di Darier
Tipica della mastocitosi
Cambiamento osservato dopo aver accarezzato lesioni sulla pelle di una persona con mastocitosi sistemica o orticaria pigmentosa. Toccare la pelle porta a una reazione anafilattoide sottocutanea localizzata con degranulazione dei mastociti ed eruzione cutanea orticaria.
Segno di Hutchinson
- iperpigmentazione che si estende attraverso la lunula alla plica ungueale prossimale -> melanoma ungueale
- Manifestazione dell’herpes zoster oftalmico: in particolare l’interessamento della punta del naso (utilizzato come segno clinico predittore del coinvolgimento oculare)
Test di patergia
- Iniezione sottocute di soluzione fisiologica e valutazione a distanza di 48 ore di eventuale formazione di una papula/pustola
- Bechet, sindrome di sweet, pioderma gangrenoso
Depositi GRANULARI di IgA a livello delle
papille dermiche
DERMATITE ERPETIFORME
● Manifestazione malattia celiaca
● Vescicole, papule, croste + prurito
● Localizzazione: gomiti, ginocchia, dorso alto, glutei
● Depositi GRANULARI di IgA a livello delle papille dermiche
● Autoanticorpi anti Transglutaminasi 3 cutanea
● Terapia: dieta priva di glutine, dapsone
Fenomeno di Koebner
Comparsa di lesione cutanea post trauma, su una cute precedentemente sana
E’ presente in alcune dermatosi:
- immunomediate, come psoriasi, lichen planus, pitiriasi rubra pilare, vitiligine
- infettive, come verruche da HPV o mollusco contagioso da Virus del Mollusco Contagioso
Segno di Crowe
Lentigini ascellari nella neurofibromatosi di tipo 1
Idrosadenite
Una infezione piogenica delle ghiandole sudoripare apocrine
Causa un’infiammazione cronica, cicatrizzante, simile all’acne che si verifica alle ascelle, inguine, intorno al capezzolo e nella piega delle grandi articolazioni.
Sindrome di Sweet
= dermatosi neutrofila febbrile acuta
- papule e placche dolenti, dure, di colore rosso scuro
- Esame istologico: edema del derma superficiale e un infiltrato denso di neutrofili
- La causa non è nota
- Spesso compare in associazione a neoplasie maligne, soprattutto ematologiche (LMA)
- Diagnosi: biopsia cutanea
- Trattamento: corticosteroidi sistemici o, in alternativa, colchicina o ioduro di potassio
Panniculite ddx
- Panarterite nodosa: Panniculite SETTALE CON VASCULITE. In questo caso i noduli sono localizzati agli arti inferiori ma seguono il tragitto delle arterie
- Eritema indurato di Bazin (associato alla TBC): Pannicolite LOBULARE CON VASCULITE che si localizza sulla superficie posteriore delle gambe
- Eritema nodoso: panniculite SETTALE SENZA VASCULITE. Si localizza sulla superficie anteriore delle gambe. E’ la pannicolite più frequente in assoluto e si osserva maggiormente in soggetti di sesso femminile tra i 20 e i 40 anni (risposta B e C errata). L’eritema nodoso è stato descritto in un ampio numero di patologie (es. MICI, sarcoidosi, infezioni batteriche streptococciche o da yersinia) ma nella maggior parte dei casi è idiopatico. Clinicamente si presenta con noduli eritematosi dolenti, spesso accompagnati a sintomi sistemici quali febbre ed artralgie. Si osserva spesso risoluzione spontanea in circa 1-2 mesi, il trattamento può consistere nel semplice riposo o in alternativa nella somministrazione di antinfiammatori (nimesulide farmaco di scelta)
Un paziente effettua patch test per escludere una dermatite allergica da contatto. Su quale reazione di ipersensibilità si basa tale indagine?
Ipersensibilità tipo 4
Un paziente effettua un prick test. Su quale reazione di ipersensibilità si basa tale indagine?
valutano l’ipersensibilità di tipo I (IgE-mediata)
Le reazioni di ipersensibilità di tipo I si sviluppano entro < 1 h dall’esposizione all’antigene.
Classificazione delle reazioni di ipersensibilità
ACID
Tipo 1: A per allergia, asma, anafilassi
Tipo 2: C per citotossico (Ac mediata)-> complement activation. (ex. Good pasture)
Tipo 3: I per immunocomplex, lump”. Post-strep GN
Tipo 4: D per delayed, risposta macrofagica (patch test, graft vs hot rejection, ipersensibilità ai farmaci)