Zenone di Elea

Question 1

Zenone di Elea conobbe Parmenide?

Answer 1

Sì, fu suo discepolo.

Question 2

Che cosa aggiunse Zenone alla dottrina di Parmenide?

Answer 2

Sostanzialmente, nulla.

La sua opera è essenzialmente una difesa della dottrina del maestro.

Question 3

Per che cosa è conosciuto Zenone, se non elaborò alcuna nuova dottrina?

Answer 3

Per il metodo, e in particolare per la dimostrazione per assurdo.

Question 4

In cosa consiste il metodo della dimostrazione per assurdo ideato da Zenone di Elea?

Answer 4

Nel confutare le tesi contrarie a quelle egli riteneva vere.

Ovviamente, le tesi ritenute vere da Zenone, erano quelle del suo Maestro Parmenide.

Question 5

Chi considererà Zenone di Elea il fondatore della dialettica?

Answer 5

Aristotele.

Question 6

In cosa consiste l’argomento “della dicotomia”?

Answer 6

Nella confutazione del concetto di movimento.

Zenone difende l’idea di Parmenide che sosteneva che non può esservi movimento affermando che un corpo, per raggiungere una meta, dovrebbe prima raggiungere la metà della strada da percorrere e, prima ancora di questa metà, la metà della metà e così all’infinito, perché c’è sempre una “metà della metà”.

Question 7

In cosa consiste l’argomento detto “dell’Achille”?

Answer 7

È una variante di quello “della dicotomia”.

Esemplificato da Zenone con la rappresentazione di due personaggi, Achille e la tartaruga, e con il quale Zenone dimostra che il primo non riuscirà mai a raggiungere la tartaruga.

Question 8

In cosa consiste l’argomento “della freccia”?

Answer 8

Anch’esso nella confutazione del movimento.

È opinione comunce che una freccia scoccata da un arco sia in movimento, mentre essa è ferma, dato che ad ogni istante è occupa uno spazio identico, ed è perciò in riposo.

Question 9

Contro che cosa Zenone elaborò gli altri suoi argomenti?

Answer 9

Contro l’idea di molteplicità.

1. Se gli esseri fossero molteplici, dovrebbero essere ciascuno infinitamente piccolo e infinitamente grande, in quanto ciascuno sarebbe divisibile all’infinito (una cosa divisibile all’infinito - quindi ridotta all’infinitamente piccolo - è infinitamente grande).
2. Molti chicchi, cadendo, fanno rumore, ma un solo chicco non produce rumore
3. Se esiste lo spazio, deve trovarsi in qualche cosa e, allo stesso tempo, ciò che è in qualche cosa è uno spazio. Uno spazio dovrà trovarsi dunque in uno spazio, e così all’infinito, dunque lo spazio non esiste.

Question 10

Zenone, seppure non elaborò una sua propria dottrina, ebbe un suo forte influsso sul pensiero successivo?

Answer 10

Sì.

1. Spostò la tematica dal dualismo dell’essere-non essere parmenideo a quello dell’uno-molti
2. Tolse qualsiasi plausbilità all’opinione (che Parmenide aveva cercato in qualche modo di salvare)
3. La dialettica diventerà lo strumento privilegiato dei sofisti