Anassimene Flashcards

1
Q

Anassimene non conosceva la dottrina di Anassimandro.
Vero o Falso?

A

Falso.

Anassimene era discepolo di Anassimandro.

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2
Q

Qual era, secondo Anassimene, il principio di tutte le cose?

A

L’aria.

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3
Q

Per quale motivo Anassimene pensò che principio di tutto fosse l’aria?

A

Perché essa si presta alle variazioni meglio di qualsiasi altra cosa ed è essenziale alla vita.

Anassimene cercò inoltre di dare alla filosofia del suo Maestro Anassimandro una maggiore comprensibilità e “concretezza”, dato che l’apeiron rimaneva un concetto eccessivamente astratto e poco chiaro.

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4
Q

Anassimene considerava l’aria vicina all’incorporeo, e perciò infinita e divina.
Vero o Falso?

A

Vero.

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5
Q

“Proprio come la nostra anima, che è aria, ci sostiene e ci governa, così il soffio e l’aria abbracciano il cosmo intero”.
Di chi è questo passo?

A

Di Aezio (I-II secolo), il quale ci riporta qui il pensiero di Anassimene.

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6
Q

Anassimene credeva nell’anima individuale così come la concepiamo oggi.

A

No.

L’anima dei singoli individui (persone, animali, piante) è sempre correlata, secondo i greci, a tutto il cosmo. In altre parole, le anime individuali non sono altro che delle determinazioni dell’unico principio cosmico.

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7
Q

Secondo Anassimene, l’anima è un flusso che sostiene la vita.
Vero o Falso?

A

Vero.

Così come l’aria che fluisce attraverso i viventi per dare vita, così è l’anima, secondo Anassimene.

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8
Q

Secondo Anassimene, l’aria, in quanto divina, è immobile.
Vero o Falso?

A

Falso.

È invece in perenne movimento.

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9
Q

“L’aria è vicina all’incorporeo: e poiché noi nasciamo per il suo flusso, è necessario che essa sia infinita e ricca, per non venir mai meno”.
Di chi è questo passo?

A

Di Olimpiodoro (Alessandria d’Egitto, 480 circa – dopo il 565), che riporta il pensiero di Anassimene nella sua opera De arte sacra.

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10
Q

Quali processi diedero origine alle cose, secondo Anassimene?

A

La rarefazione e la condensazione.

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11
Q

Anche Anassimene, come Anassimandro, ritiene che la condensazione e la rarefazione dell’aria, che determinano le cose, siano processi causati da una colpa.
Vero o Falso?

A

Falso.

Secondo Anassimene, è il principio-aria stesso a determinare le cose rarefacendosi e condensandosi.
Al contrario di Anassimandro, secondo Anassimene non è necessario ricorrere a nulla di esterno a tale principio (come, ad esempio, la colpa di superbia di cui parlava Anassimandro).

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12
Q

La differenza qualitativa delle cose era dovuta, secondo Anassimene, a una variazione quantitativa dell’aria.
Vero o Falso?

A

Vero.

Rarefazione e condensazione sono variazioni quantitative e, secondo Anassimene, è mediante questi due processi che tutte le cose hanno avuto origine nel cosmo.

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13
Q

Perché si può dire che Anassimene rese per la prima volta il naturalismo ionico pienamente coerente con le proprie premesse, nel descrivere il processo che avrebbe dato origine alle cose?

A

Perché Anassimene descrive un processo naturalistico e insito nel principio-aria quando parla dell’origine delle cose.

Talete, invece, non aveva ancora parlato di un processo, mentre Anassimandro si rifaceva a concetti orfici, e dunque non propriamente filosofici, per spiegare il processo di nascita e differenziazione delle cose.

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