IMPETIGINE Flashcards
EPIDEMIOLOGIA
, bambini, molto frequenti, estremamente contagiosa
AGENTI EZIOLOGICI
1 stafilococcus aureus, forme o molto banali o complicate
2 streptococco beta emolitico, focolaio faringeo , sulla cute circa 10 gg prima delle manifestazioni
CONTAGIO
sia per contatto diretto che per autoinoculo,
FATTORI FAVORENTI INFEZIONE
1 climi caldi,
2 scarsa igiene,
3 soluzioni di continuità cute,
4 piccole comunità
QUADRO CLINICO
Processo infiammatorio epidermico
EVOLUZIONE LESIONI
- eritema,
- vescicola da raccolta di liquido subito al di sotto strato corneo,
- vescicola molto fragile, va incontro facilmente a rottura
- viene ricoperta da crosta mielicerica.
PATOGENESI
disgregazione cheratinociti, formazione luogo ripieno di liquido che evolve in vescicola
COLORITO VESCICOLA
in genere purulento giallo biancastro
LOCALIZZAZIONE LESIONI
attorno bocca e naso, normale riscontro streptococco nel naso, i bambini più piccoli hanno quadro aspecifico
DIAGNOSI,
, Clinica, emocromo leucofilia, esame colturale positivo epr streptococchi
TERAPIA
Isolamento e bendaggio lesioni,trattamento antisettico, casi più gravi terapia antibiotica sistemica
COMPLICANZE
Rare, glomerulonefrite post acuta streptococcica, con latenza focolaio e manifestazione di circa 10 gg, osteomielite, artrite settica, polmonite, cellulite, bambini defedati.
VARIANTI IMPETIGINE, DA CHE COSA SONO DETERMINATE
- Stafilococco di tipo 2,
- Varie reazioni alla tossina esfoliativa
VARIANTI MANIFESTAZIONI DATE DA STAFILOCOCCO, IN ORDINE DI FREQ
- l’impetigine bollosa,
- la SSSS (staphylococcal scalded skin sindrome) che riguarda i neonati, 3. l’evoluzione scarlattiniforme non streptococcica
DEFINIZIONE EVOLUZIONE SCARLATTINIFORME STREPTOCOCCICA
- forma simile alla scarlattina ma legata allo stafilococco e non allo streptococco come nella forma di scarlattina classica)