dermatiti allergiche da contatto Flashcards
patogenesi
complessa
METODOLOGIA PER EVITARE DIC
non venire più a contatto con quella sostanza,
EPIDEMIOLOGIA,
- 1/3 delle patologie cutanee,
- prevalenza veramente importante nell’ambito della popolazione generale.
SEDI MAGGIORMENTE INTERESSATE DALLA DAC
- zone esposte,
- mani ed il viso,
- piedi
- Più raramente il tronco, pieghe ed arti inferiori,
- Dopo il secondo contatto si può avere ache estensione delle mnifestazioni a tutta la superficie cutanea
RAGIONE DEL COINVOLGIMENTO DEI PIEDI
- molti soggetti sviluppano sensibilizzazione nei confronti di ciò che indossano
FISIOPATOLOGIA,
- Non cambia particolarmente manifestazioni rispetto alla dic,
- Nella DAC interessamento esteso , interessamento sovrapponibile,
- COSA E’ PRESENTE DI BASE NELLA DAC,
- esiste alla base una sensibilizzazione, un’allergia verso la sostanza
DIFFERENZIAZIONE DIC E DAC,
- in DAC manifestazioni, essendo allergiche possono estendersi a tutto il mantello cutaneo,
- la dermatite in DAC si manifesta ogni qualvolta si entri a contratto con quella sostanza
TIPO DI REAZIONE DI IPERSENSIBILITA’ COINVOLTA IN DAC
DI tipo cellulomediato, di tipo 4
- COSA AVVIENE NELLA REAZIONE DI IPERSENSIBILITA’ DI TIPO 4
- gli apteni che hanno un bassissimo peso molecolare, come tali non fungono da allergeni,
- per diventare degli allergeni completi si devono legare con una proteina carrier,
- Il legame si verifica a livello delle cellule di Langerhans avviene la fase di sensibilizzazione.
- Il complesso viene processato all’interno della cellula e viene esposto in superficie e presentato ai linfociti, in particolare CD4,
IN QUANTO SI REALIZZA LA SENSIBILIZZAZIONE,
C
- avviene in circa 24 ore;
- dopodiché alcuni cloni di questi linfociti attivati entrano in circolo
- raggiungono la stazione linfonodale più vicina
- completano le fasi di maturazione
- proliferano,
- una parte dei linfociti diventano linfociti della memoria,
- un’altra parte invece ritornano nella cute e sono pronti a reagire nuovamente qualora si venisse a contatto con la sostanza.
cOSA AVVIENE AL PRIMO CONTATTO CON LA SOSTANZA
-
- di solito non si ha nessuna manifestazione clinica,
- manifestazioni si verificano quando il soggetto riviene a contatto con la sostanza,
ANDAMENTO DEL QUADRO CLINICO
-
- tende ad essere sempre più grave via via che col tempo il paziente ripete questa esposizione.
TIPI DI DAC,
contatto diretto con la sostanza,
- forme aero-trasmesse, Fumi, vapori e gas in presenza di apteni volatili o Airborneconctactdermatitis,
- Sostanze in ambiti lavorativi,
QUADRO CLINICO
- Sintomi sovrapponibili con DIC,
- Fase acuta,prevale l’eritema, l’edema, le vescicole, le erosioni
- Sintomo classico di tutte le fasi, prurito importante
- Estensione possible a tutta la superficie cutanea, il pz sta male, prurito senza riposo,
CAUSE
-
Forme da pomate,
- Azione del sole amplifica le manifestazioni,
- Piante come il fico,
FASE SUBACUTA,
- predominano le lesioni crostose su base eritemato-edematosa,
- aree ricoperte da croste sierose.
SEDI DI SENSIBILIZZAZIONE AL NICHEL
da orecchino, collanina, orologio.
FASE CRONICA, LESIONI
- lesioni eritemato-desquamative,
- nelle mani dove la perdita di elasticità determina l’insorgenza delle ragadi che sono dolorose
- TRATTAMENTO FASE CRONICA,
forme sono comunque difficili da trattare,
- non è facile in alcuni soggetti eliminare le sostanze specie se utilizzate in ambito lavorativo.
DIAGNOSI
- fase anamnestica molto importante,
- pz descrive molto bene esordio dei sintomi,
- il pz in genere li correla con l’utilizzo di alcune sostanze,
COSA E’ NECESSARIO INDAGARE NELL’ANAMNESI
- aspetti lavorativi
- Etra-lavorativi , spesso sono manifestazioni correlate agli hobbies o ad un secondo lavoro.
IMPORTANZA DELLA CLINICA NELLA DIAGNOSI
- importante.
- Test epicutanei,
COSA SI CONTROLLA CON I TEST EPICUTANEI
- se la sensibilizzazione è esclusiva verso quel componente o vi siano più sensibilizzazioni
QUANDO SI RICORRE ALLA BIOPSIA
-
nei casi in cui vi siano dei dubbi diagnostici.
IMPORTANZA DEI TEST EPICUTANEI,
-
- importanti per l’inquadramento diagnostico,
- utile per l’ambito lavorativo del pz, spesso gli consentono di cambiare mansione,
METODO DI UTILIZZO PATCH,
- I patch test si applicano sulla cute del dorso opportunamente preparata,
- eventualmente si radono i peli,
- Si attaccano i cerotti,
- Cerotti si mantengono 48 h,
- Dopo si fa una prima rimozione
- Poi lettura successive a 72 h, procedendo con quantificazione in base alla reazione avuta,
QUANDO SI FANNO PATCH TEST
durante il periodo invernale e non estivo perché l’aderenza delle sostanze con la sudorazione si ha di meno, poiché si attaccano dei cerotti e quindi rischiano di staccarsi e il risultato del test può essere un falso negativo perché non c’è stata un’adesione ottimale.
COSA NON DEVE FARE IL PZ
- non deve né lavarsi né muoversi troppo perché non si stacchino.
- COME VIENE ESEGUITA SCELTA DEI TEST DA SOMMINISTRARE?
- In genere in base ai dati anamnestici si fanno prima i test standard e poi eventualmente
COME SI ARTICOLANO I TEST SPECIFICI
- in base al tipo di lavoro che fa il paziente, test per parrucchieri, per muratori, meccanici.
ANAMNESI, IN CHE COSA AIUTA
- Testare la sostanza verso la quale c’è un anamnesis positive,
- COME SI SOMMINISTRANO TEST SPECIFICI
APPLICAZIONE DEI CEROTTI
si appiccicano con una sequenza determinata e caratteristica. - allergeni in siringhe o in boccette
- si mettono sui pozzetti dei cerotti,
- su ogni pozzetto un allergene diverso.
- RIMOZIONE DEI CEROTTI,
- Quando si tolgono si fa una sorta di griglia
- si sa benissimo ognuno a qualeallergene corrisponde e si va a valutare.
- TIPI DI REAZIONI A CEROTTI,
- lesione vescicolo-bollosa con la formazione di essudato,
- e meno importanti,
PROCEDURA DI VALUTAZIONE CEROTTI
SOSTANZE A CUI SI PUO’ ESSERE SENSIBILI
MONO O POLI SENSIBILITA’
è difficile che ci si sensibilizzi ad una sola sostanza, ognuno è sensibile a due o più sosono innumerevoli, molte sono contenute nei comuni saponi, deodoranti, stanze
; si dà un valore da meno (-)
- se è negativo fino a quattro più (++++) in base all’intensità della reazione.
PROBLEMA DELLA SENSIBILITA’ CROCIATA
per un problema di struttura chimica, l’allergia verso una sostanza può determinare una sensibilità anche verso un’altra simile
- PROBLEMI TEST EPICUTANEI
false negatività quando non sono fatti in maniera corretta
- A CHE COSA POSSONO ESSERE CORRELATE LE FALSE NEGATIVITA’ DEI TEST EPICUTANEI
- applicazione,
- concentrazione,
- quando la superficie cutanea non è stata preparata adeguatamente,
- se il paziente fa attività fisica, suda e i cerotti si staccano.
- terapia con cortisone,
TEST E CORTISONE
queste terapie si interrompono perché il cortisone riduce le difese immunitarie e pregiudica la corretta esecuzione del test.
TERAPIA PER DIC E DAC
- Rimuovere l’agente scatenante nelle DIC e quello sensibilizzante nelle DAC,
- Nelle fasi acute, sostanze astringenti , meno essudazione possibile,
- creme steroidee di tipo idrofilo
TERAPIA FASI CRONICHE\
prevalgono la xerosi e la desquamazione, sostanze emollienti
TERAPIA FASI PRECOCI
- pomate grasse
- steroidi con degli eccipienti grassi
- Catrame vegetale
COSA FARE MAN MANO CON LO STEROIDE
- pian piano si cerca di eliminare lo steroide e di sostituirlo con delle creme emollienti grasse in modo da idratare la cute a farle perdere l’ispessimento caratteristico perché non abbia le problematiche conseguenti alla lichenificazione.
TERAPIA FORME PIU’ ESTESE
- Quando la terapia topica non è sufficiente si ricorre alla terapia sistemica,
- Antistaminici per ridurre il prurito,
- Antibiotici o disinfettanti locali per evitare sovrainfezione batterica, considerando la facilità di esulcerazione
EFFETTI PRURITO
grattamento infatti aumenta gli stimoli infiammatori e peggiora il quadro clinico;
TERAPIA CASI PIU’ GRAV
- quando la terapia steroidea non è sufficiente, o efficace in dosaggi troppo elevati,
- Uso ciclosporina o immunosoppressori,