GNRH Flashcards
DEFINIZIONE GNRH
Ormone trofico ipofisario, gonadoliberina prodotta a livello ipotalamico. E’ un ormone peptidico di origine ipotalamica.
STRUTTURA GNRH
Strutturalmente è un peptide, è l’espressione del controllo ipotalamico sull’ipofisi, non un controllo di tipo nervoso quanto vascolare, è presente un sistema portale tra ipofisi ed ipotalamo, che li collega a doppio filo
FUNZIONE GNRH
induce il rilascio di gonadotropine, FSH ed LH dall’ipofisi anteriore, adenoipofisi
DA CHE COSA E’ INIBITA LA PRODUZIONE DI GNRH
la produzione di GnRH è inibita dalla prolattina
DOVE SI ESPLICA L’AZIONE DEL GNRH
il recettore è espresso in molte parti del corpo al di fuori del cervello, in cluso il follicolo ovarico e la placenta.
COME AGISCE GNRH SULLE CELLULE GONADOTROPE IPOFISARIE
agisce sulle cellule gonadotrope ipofisarie stimolando la sintesi ed il rilascio delle gonadotropine LH ed FSH, inoltre esercita sulle cellule gonadotrope ipofisarie un’azione amplificatrice per le successive stimolazioni da parte del GnRH, provocando risposte sempre maggiori,
RILASCIO DELLE GONADOTROPINE IN RISPOSTA ALLA SECREZIONE DI GNRH
il rilascio delle gonadotropine sotto lo stimolo del GnRH avviene in modo pulsatile apparentemente sincrono con rilascio del GnRH, la fluttuazione è meno pronunciata se FSH, mentre più pronunciata per LH,
CAUSA DEL RILASCIO PULSATILE DEL GNRH
la modalità di secrezione pulsatile del GnRH è indispensabile per consentire la rigenerazione dei recettori sulla membrana cellulare delle cellule gonadotrope ipofisarie.
EFFETTI DEGLI ORMONI OVARICI SULLA SECREZIONE DEL GNRH
è stato ipotizzato un ruolo positivo degli estrogeni sull’aumento della frequenza della secrezione pulsatile del GnRH, ed un ruolo inibitorio del progesterone con rallentamento della frequenza, ed aumento dell’ampiezza delle pulsazioni dell’LH,
TIPI DI GNRH
sono state identificate circa 24 forme
DOVE VIENE SECRETO IL GNRH
, la maggior parte delle cellule secernenti GnRH, sono localizzate nel nucleo arcuato dove il GnRH è sintetizzato nei neuroni GnRH, che formano una rete complessa essendo connessi l’uno con l’altro ed altri neuroni, che come le cellule epiteliali olfattorie della cavità nasale, i neuroni che producono GnRH, sono provvisti di ciglia, in quanto derivano da cellule della placca olfattoria
VIA PIU’ IMPORTANTE DI APPLICAZIONE GNRH
regolazione della funzione gonadotropa ipofisaria, ma anche con delle proiezione degli altri neuroni secernenti GnRH, la cui funzione non è stata ancora completamente chiarita, probabilmente potrebbero essere coinvolti nell’aumento del rilascio del liquido cefalo rachidiano
DOVE AVVIENE SINTESI DI GNRH
avviene nel precarion della cellula nervosa, da dove viene poi trasportato, tramite flusso assonico alla parte terminale dell’assone stesso , nel tratto tuberoinfindibulare, dove può essere depositato sotto forma di granuli o vescicole ed entrare poi nel pool di riserva
SECREZIONE DEL GNRH
la liberazione del GnRH nella circolazione portale avviene in modo pulsatile, con frequenza circa oraria, aumentando la frequenza del rilascio di GnrH per ora si riduce, fino alla cessazione la secrezione di gonadotropine, diminuendo la secrezione o la frequenza della secrezione del GnRH, anche la frequenza della pulsazione del GnRH influenza la risposta gonadotropinica in modo diverso. Una pulsazione di bassa frequenza favorisce la sintesi di FSH, mentre pulsazioni ad alta frequenza quella di LH.
MECCANISMI INIBITORI E FACILITATORI DELLA SECREZIONE DEL GNRH
- Meccanismo inibitorio dopaminergico
- Meccanismo facilitatorio noradrenergico,
EMIVITA DEL GNRH
, pochi minuti, circa 4, poi viene degradato da enzimi peptidasici sia a livello ipotalamico che a livello ipofisario,
AZIONE OVARICA GNRH
GnRH, a livello ovarico il GnRH ed i suoi analoghi di sintesi esercitano degli effetti antiriproduttivi consistenti in primo luogo nell’inibizione del processo differenziativo delle cellule della granulosa, favorendo l’atresia follicolare,
- Ha azione luteolitica,
- Altera la funzione miometriale riducendola
GNRH NATIVO, AZIONE
stimola le cellule dell’ipofisi anteriore ed è usato per induzione dell’ovulazione in caso di amenorrea ipotalamica e di policistosi ovarica.
E’ prodotto e rilasciato in maniera pulsatile dal sistema neuronale, e i neuroni gnrh secernenti hanno varie proiezioni, a diversi siti del cervello, ed una delle proiezioni di maggiore rilievo è quella che dal nucleo arcuato dell’ipotalamo medio basale va all’eminenza mediana, terminando con un complesso di bottoni vascolari sul vaso portale che rilasciano il gnrh alla cellula gonadotropa attraverso il sistema portale, arrivato all’adenoipodisi si lega ai recettori specidici, dove stimola la sintesi e la secrezione di LH e di FSH, indispensabili per la funzione riproduttiva ovarica e testicolare
AZIONE DI GNRH SULLA BASE DEL RITMO
quando viene somministrato il gnrh provoca un rapido rilascio di lh ed una minore secrezione di FSH, la periodicità e l’ampiezza del ritmo pulsatile della secrezione di GnRH gonadotropine riveste un ruolo fondamentale nella regolazione delle funzioni gonadiche . Il GnRH si lega ai recettori localizzati sulla membrana plasmatica della cellula ipofisaria, il legame induce una dimerizzazione dei recettori e la formazione di piccoli gruppi che vengono internalizzati, successivamente all’internalizzazione il complesso ormone recettore subisce una degradazione nei lisosomi ed una frazione di recettori viene riportata sulla membrana plasmatica, con attivazione a cascata di secondi messaggeri con esocitosi dei granuli intracitoplasmatici che contengono FSH ed LH
GNRH, USO DIAGNOSTICO
- L’iniezione di GnRH determina una risposta immediata che può essere usata per valutare la funzionalità dell’asse ipotalamo- ipofisi- gonade, in diverse condizioni neuroendocrine associate ad amenorrea e sterilità
- Il test di stimolazione è usato nel tentativo di differenziare i disturbi ipotalamici dalle insufficienze ipofisarie primitive