Felicità e Virtù

Question 1

Che cosa si intende con il termine “felicità” nella riflessione degli antichi?

Answer 1

Felicità = EUDAIMONIA
Condizione stabile, il bene supremo e il fine ultimo dell’esistenza umana, ciò che viene ricercato per sè stesso e non in vista di un fine successivo. Condizione di realizzazione dell’attività dell’agente.

Question 2

Per Aristotele basta la virtù per essere felici?

Answer 2

NO. Virtù ragione necessaria ma non sufficiente per raggiungere la felicità. Necessità di alcuni beni materiali, dell’amicizia, della società.

Question 3

Che cosa s’intende per “piacere” in Epicuro? E cosa si intende per “felicità”?

Answer 3

Piacere = movente di ogni azione umana. Piacere inteso in senso catastematico&raquo_space; piacere stabile, che perdura nel tempo, privo di movimento. Piacere come assenza di dolore e turbamento&raquo_space; aponia (corpo) e ataraxia (anima).
Felicità = imperturbabilità, assenza di dolore. La felicità deriva dalla ricerca del piacere e dall’uso corretto della virtù, che ci permette di distinguere tra piaceri naturali e non naturali. Felicità e virtù appaiono quindi come strettamente correlate tra loro. Chi vive saggiamente, vive una vita virtuosa e felice. Chi vive una vita felice e virtuosa, è anche una persona che vive saggiamente.

Question 4

Che cosa s’intende per virtù nello stoicismo?

Answer 4

Virtù = assunzione di un punto di vista morale al quale attenerci sempre, anche quando le circostanze sono svantaggiose e sarebbe preferibile un atteggiamento diverso.

Question 5

Che cosa sono beni e mali nello stoicismo?

Answer 5

Beni e mali nello stoicismo sono “indifferenti” nella migliore ipotesi, dannosi nella peggiore. Non aggiungono e non tolgono nulla alla dimensione di virtù e di vizio

Question 6

Che cosa s’intende per “apatheia”?

Answer 6

Condizione di imperturbabilità dell’animo raggiunta dal saggio stoico. Eliminazione delle passioni e mantenimento della virtù porta a libertà interiore, condizione di felicità perenne.

Question 7

Che ruolo hanno i beni per Aristotele, Epicuro e gli stoici?

Answer 7

Aristotele = necessari alla felicità
Epicuro = bisogna distinguere tra le varie tipologie di piaceri che si perseguono MA non sono necessari, sono un ostacolo alla serenità interiore
Stoici = indifferenti

Question 8

Quali sono le diverse tipologie di piaceri per Epicuro?

Answer 8

Naturali e necessari = mangiare, bere, dormire&raquo_space; da perseguire
Naturali e non necessari = mangiare in modo ricercato&raquo_space; da perseguire con moderazione, possono essere dannosi
Non naturali e non necessari = ricchezza sfrenata, onore, fama&raquo_space; non perseguire, dannosi