8. CONTESTO SOCIALE; DURATA MASSIMA DI LAVORO Flashcards
I tempi massimi di guida settimanali soggetti alla normativa relativa al tachigrafo, sono di 45 ore
falso. Il regolamento 561/2006 specifica che il periodo massimo di guida giornaliero non può superare le 9 ore complessive (aumentabile a 10 non più di 2 volte alla settimana) per un totale di 90 ore bisettimanali ma con non più di 56 ore settimanali (la settimana successiva si arriverebbe al massimo a 34 ore)
In caso di smarrimento della sua carta tachigrafica, il conducente deve sporgere denuncia all’autorità di polizia
vero. Occorre presentare denuncia di smarrimento presso l’autorità di pubblica sicurezza e richiedere il duplicato della carta presso la Camera di Commercio della provincia di residenza
Ai fini della normativa sull’uso del tachigrafo, si definisce “periodo di riposo settimanale ridotto” ogni tempo di riposo inferiore a 45 ore, che può essere ridotto, a determinate condizioni, a una durata minima di 24 ore continuative
vero. Con “periodo di riposo settimanale ridotto” si intende qualsiasi tempo di riposo settimanale di durata inferiore a 45 ore consecutive ma che raggiunge almeno le 24 ore consecutive (il riposo settimanale regolare può essere ridotto solo in particolari condizioni)
Il foglio di registrazione del tachigrafo analogico deve essere tolto al momento della riconsegna del veicolo oppure dopo 24 ore dal suo inserimento
vero. Il disco di registrazione ha una validità massima di 24 ore (superato tale periodo il tracciato viene sovrascritto con pesanti sanzioni) e comunque deve essere estratto dal tachigrafo al momento della riconsegna del veicolo
La normativa in materia di tempi di guida e di riposo prevede un’interruzione obbligatoria ogni 4 ore di guida
falso. Il regolamento 561/2006 prevede che dopo quattro ore e mezza di guida (periodo massimo di guida consecutiva) si debba fare una interruzione di almeno 45 minuti
Il foglio di registrazione del tachigrafo analogico deve essere sostituito al termine di ogni interruzione obbligatoria della guida giornaliera
falso. Il disco di registrazione ha una validità massima di 24 ore (superato tale periodo il tracciato viene sovrascritto con pesanti sanzioni) e comunque deve essere estratto dal tachigrafo al momento della riconsegna del veicolo
La normativa vigente in materia di durata massima di guida non si applica ai conducenti di veicoli sottoposti a prova su strada di riparazione o di manutenzione
vero. I conducenti dei veicoli sottoposti a prove su strada a seguito di riparazione o manutenzione non sono soggetti al rispetto del regolamento 561/2006
In caso di smarrimento della carta tachigrafica, il conducente è obbligato ad interrompere immediatamente l’attività lavorativa, e attendere l’arrivo di un sostituto
falso. Occorre presentare denuncia di smarrimento presso l’autorità di pubblica sicurezza e richiedere il duplicato della carta presso la Camera di Commercio della provincia di residenza. Durante il periodo di attesa della nuova carta è consentito guidare a condizione di stampare lo scontrino giornaliero delle attività
In caso di emergenza si possono utilizzare fotocopie dei fogli di registrazione del tachigrafo analogico
falso. I dischi di registrazione devono essere forniti in numero sufficiente dal datore di lavoro e devono essere omologati ed idonei al tipo di tachigrafo che si utilizza
Ai fini dell’obbligatorietà dell’uso del tachigrafo, non si definisce conducente chiunque si trovi a bordo di un veicolo con la mansione, all’occorrenza, di guidarlo
falso. Si definisce conducente colui che è alla guida di un veicolo con la mansione, all’occorrenza, di guidarlo
La funzione out of scope (disattivazione del tachigrafo digitale) deve essere utilizzata quando il tachigrafo è danneggiato
falso. Questa particolare funzione permette di svolgere attività diverse da quelle di normale guida e/o riposo
La carta di qualificazione del conducente si rinnova dimostrando di aver svolto l’attività di autista negli ultimi 5 anni
falso. La CQC ha una validità di 5 anni e per il suo rinnovo è necessario frequentare un corso di formazione periodico (senza esame).
Ai fini della normativa sull’uso del tachigrafo, si definisce “periodo di riposo settimanale regolare” ogni tempo di riposo di almeno 24 ore
falso. Con “periodo di riposo settimanale regolare” si intende qualsiasi tempo di riposo di almeno 45 ore consecutive. 24 ore rappresenta il periodo di riposo settimanale ridotto
La carta di qualificazione del conducente è rilasciata dalla Camera di Commercio
also. La carta di qualificazione del conducente è rilasciata dalla Motorizzazione Civile
Quando due persone si alternano alla guida di un veicolo munito di tachigrafo digitale entrambe le carte tachigrafiche devono essere inserite negli appositi alloggiamenti (slot)
vero. Il tachigrafo digitale presenta appositamente 2 slot distinti per permettere l’inserimento di 2 carte conducente (primo e secondo autista)
La normativa vigente in materia di durata massima di guida nell’autotrasporto di persone si applica ai conducenti di autobus qualunque sia il servizio svolto
falso. Se viene effettuato servizio regolare con percorrenza inferiore a 50 Km complessivi si è dichiarati esenti dall’uso dei dispositivi di controllo
Il titolare dell’autorizzazione al trasporto di cose che mette in circolazione un veicolo con tachigrafo manomesso è soggetto alla sospensione della patente
falso. Il titolare della licenza o dell’autorizzazione è soggetto ad una sanzione amministrativa pecuniaria e nel caso la violazione sia ripetuta 3 volte in un anno alla sospensione della licenza o dell’autorizzazione per un anno
Ai fini della normativa sull’uso del tachigrafo, si definisce “periodo di riposo giornaliero regolare” ogni tempo di riposo ininterrotto di almeno 11 ore
vero. Il regolamento 561/2006 precisa che con “periodo di riposo giornaliero regolare” si deve intendere un qualsiasi periodo di riposo di almeno 11 ore consecutive (ininterrotte) o in alternativa un periodo di riposo di almeno 3 ore consecutive ed un secondo di almeno 9 ore consecutive
Ai fini della normativa sull’uso del tachigrafo, si definisce “periodo di riposo giornaliero regolare” ogni tempo di riposo ininterrotto di almeno 11 ore
vero. Il regolamento 561/2006 precisa che con “periodo di riposo giornaliero regolare” si deve intendere un qualsiasi periodo di riposo di almeno 11 ore consecutive (ininterrotte) o in alternativa un periodo di riposo di almeno 3 ore consecutive ed un secondo di almeno 9 ore consecutive
La normativa vigente in materia di durata massima di guida non si applica ai conducenti di autoveicoli adibiti per il soccorso stradale che operano sulle autostrade
falso. I carri attrezzi sono esenti dai dispositivi di controllo solo se operano entro i 100 Km dalla loro base operativa
Il periodo di riposo giornaliero stabilito dalla normativa relativa al tachigrafo può essere minimo di 11 ore riducibili a nove ore per tre giorni la settimana
vero. Il regolamento 561/2006 precisa che con “periodo di riposo giornaliero regolare” si deve intendere un qualsiasi periodo di riposo di almeno 11 ore consecutive (ininterrotte). Il riposo può essere ridotto a 9 ore consecutive ma non più di tre volte alla settimana
Chiunque circola con veicolo non munito di tachigrafo, nei casi in cui è esso è previsto, è soggetto alla sanzione dell’arresto
falso. Le violazioni alle norme relative al tachigrafo ed alla registrazione dei tempi di guida e di riposo (es.veicolo non munito di tachigrafo) prevedono, per il conducente, una sanzione amministrativa pecuniaria, la sospensione della patente di guida e la decurtazione dei punti
La carta di qualificazione del conducente non è richiesta per la guida di veicoli utilizzati per trasporti non commerciali di cose qualora il conducente non sia stato assunto come autista
vero. La CQC non è necessaria quando il conducente guida veicoli adibiti al trasporto di merci ad uso proprio con mansione diversa da quella di autista (e saltuariamente)
Il periodo di riposo giornaliero stabilito dalla normativa relativa al tachigrafo può essere minimo di 11 ore riducibili a nove ore per tre giorni la settimana
vero. Il regolamento 561/2006 precisa che con “periodo di riposo giornaliero regolare” si deve intendere un qualsiasi periodo di riposo di almeno 11 ore consecutive (ininterrotte). Il riposo può essere ridotto a 9 ore consecutive ma non più di tre volte alla settimana
Sul veicolo soggetto alla normativa relativa al tachigrafo, munito di dispositivo analogico, devono essere conservati i fogli di registrazione relativi ai trasporti di lunghezza superiore a 50 km
falso. In caso di controllo da parte delle forze di polizia, il conducente deve esibire il disco del giorno ed i dischi dei 28 giorni di lavoro precedenti
I fogli di registrazione del tachigrafo analogico sono consegnati al conducente dalla camera di commercio
falso. I dischi di registrazione sono in pubblica vendita
Chiunque manometta i sigilli del tachigrafo è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria e alla revoca della patente di guida
falso. È soggetto alla sanzione e alla sospensione della patente, ma non alla revoca
I conducenti di autocarri di massa massima ammissibile inferiore a 3,5 t, sono assoggettati alle disposizioni UE in materie di durata massima di guida sull’autotrasporto di merci
falso. Nel trasporto merci i veicoli con massa complessiva a pieno carico, comprensiva dell’eventuale rimorchio, inferiore o pari a 3,5 t sono esenti dai dispositivi di controllo
Chiunque, avendo l’obbligo di registrare i periodi di guida ai sensi delle norme vigenti, conduce un autoveicolo munito di tachigrafo non funzionante, è soggetto alla confisca del veicolo
falso. In questo caso si incorre nel fermo amministrativo del veicolo per un mese
Ai fini della normativa sull’uso del tachigrafo, si definisce “periodo di riposo settimanale regolare” ogni tempo di riposo di almeno 24 ore
falso. Con “periodo di riposo settimanale regolare” si intende qualsiasi tempo di riposo di almeno 45 ore consecutive. 24 ore rappresenta il periodo di riposo settimanale ridotto
La normativa sull’uso del tachigrafo definisce interruzione ogni periodo in cui il conducente non può guidare o svolgere altre mansioni e che serve unicamente al suo riposo
vero. Le interruzioni alla guida (simbolo del lettino) sono da intendersi come un periodo di tempo dove il conducente non svolge alcuna mansione lavorativa ma sta riposando
I tempi massimi di guida giornalieri, per i conducenti soggetti alla normativa relativa al tachigrafo, sono di 4 ore e mezza aumentabili ad 9 ore per due giorni la settimana
falso. Il regolamento 561/2006 specifica che il periodo massimo di guida giornaliero non può superare le 9 ore complessive (aumentabile a 10 non più di 2 volte alla settimana). Quattro ore e mezza sono il periodo di guida ininterrotto più lungo che il conducente può effettuare
Il titolare dell’autorizzazione al trasporto di cose che mette in circolazione un veicolo con tachigrafo manomesso è soggetto alla sospensione della patente
falso. Il titolare della licenza o dell’autorizzazione è soggetto ad una sanzione amministrativa pecuniaria e nel caso la violazione sia ripetuta 3 volte in un anno alla sospensione della licenza o dell’autorizzazione per un anno
Ai fini dell’obbligatorietà dell’uso del tachigrafo, si definisce conducente chiunque sia addetto alla guida di veicolo per almeno 100 km
falso. Si definisce conducente colui che è alla guida di un veicolo con la mansione, all’occorrenza, di guidarlo
Prima dell’inizio del viaggio, nel foglio di registrazione di un tachigrafo analogico, il conducente deve scrivere numero della carta tachigrafica
falso. Prima di iniziare il viaggio il conducente deve annotare: Targa del veicolo, Cognome e nome, luogo e data di partenza, chilometraggio alla partenza
Chiunque, avendo l’obbligo di registrare i periodi di guida ai sensi delle norme vigenti, non inserisce il foglio di registrazione o la scheda del conducente, è soggetto a decurtazione dei punti della carta di qualificazione del conducente
vero. Le violazioni alle norme relative al tachigrafo ed alla registrazione dei tempi di guida e di riposo (es. mancato inserimento del foglio di registrazione o della scheda del conducente) prevedono, per il conducente, una sanzione amministrativa pecuniaria, la sospensione della patente di guida e la decurtazione dei punti
La normativa sull’uso del tachigrafo definisce interruzione ogni periodo in cui il conducente può svolgere altre mansioni ma non può guidare
falso. Le interruzioni alla guida (simbolo del lettino) sono da intendersi come un periodo di tempo dove il conducente non svolge alcuna mansione lavorativa ma sta riposando
La carta di qualificazione del conducente scaduta da oltre due anni si rinnova frequentando un corso di formazione iniziale
falso. Si rinnova dopo aver frequentato un corso di formazione periodica e aver sostenuto l’esame di ripristino
La normativa che disciplina la durata massima di guida nell’autotrasporto di persone si applica, salve le eccezioni di legge, ai conducenti di autobus
vero. Il regolamento 561/2006 si applica al trasporto su strada di merci effettuato con veicolo di massa complessiva (compreso l’eventuale rimorchio) superiore a 3,5 t e al trasporto su strada di passeggeri effettuato con veicoli classificati autobus fatti salvi i casi di eccezione
Nella memoria di un tachigrafo digitale sono registrati gli eventuali trasferimenti di dati ad unità esterne
vero. Nella memoria interna del tachigrafo digitale sono memorizzati: i dati relativi all’inserimento ed all’estrazione della carta del conducente, le attività svolte dal conducente, i download dei dati della memoria, i dati relativi alla velocità sviluppata dal veicolo
La normativa vigente in materia di durata massima di guida non si applica ai conducenti di veicoli utilizzati da società sportive
falso. Anche se il trasporto avviene in conto proprio, il conducente è soggetto al rispetto del regolamento 561/2006 perchè è alla guida di un autobus
I fogli di registrazione del tachigrafo analogico devono essere forniti dal datore di lavoro
vero. I dischi di registrazione devono essere forniti in numero sufficiente dal datore di lavoro e devono essere omologati ed idonei al tipo di tachigrafo che si utilizza
In caso di guasto del tachigrafo si deve procedere alla sua riparazione, al massimo entro sette giorni, se il veicolo non rientra prima in sede
vero. Per effettuare la riparazione in caso di guasto del tachigrafo si ha un tempo massimo di 7 giorni oppure non appena il veicolo rientra presso l’azienda
La normativa vigente in materia di durata massima di guida non si applica ai conducenti di autoveicoli adibiti per il soccorso stradale che operano sulle autostrade
falso. I carri attrezzi sono esenti dai dispositivi di controllo solo se operano entro i 100 Km dalla loro base operativa
Se un veicolo è dotato di tachigrafo analogico, il conducente, quando il veicolo è in sosta, deve azionare il dispositivo di commutazione
vero. Il tachigrafo ha un apposito selettore che permette al conducente di selezionare l’attività svolta (guida, altre mansioni, disponibilità, riposo) quindi ad ogni cambio di attività il conducente deve posizionare il selettore correttamente
Ai fini della normativa sull’uso del tachigrafo, si definisce “periodo di riposo settimanale regolare” ogni tempo di riposo di almeno 24 ore
falso. Con “periodo di riposo settimanale regolare” si intende qualsiasi tempo di riposo di almeno 45 ore consecutive. 24 ore rappresenta il periodo di riposo settimanale ridotto
I conducenti di autocarri di massa massima ammissibile inferiore a 3,5 t, sono assoggettati alle disposizioni UE in materie di durata massima di guida sull’autotrasporto di merci
falso. Nel trasporto merci i veicoli con massa complessiva a pieno carico, comprensiva dell’eventuale rimorchio, inferiore o pari a 3,5 t sono esenti dai dispositivi di controllo
Il periodo di riposo giornaliero stabilito dalla normativa relativa al tachigrafo può essere minimo di 11 ore riducibili a nove ore per tre giorni la settimana
vero. Il regolamento 561/2006 precisa che con “periodo di riposo giornaliero regolare” si deve intendere un qualsiasi periodo di riposo di almeno 11 ore consecutive (ininterrotte). Il riposo può essere ridotto a 9 ore consecutive ma non più di tre volte alla settimana
I tempi massimi di guida settimanali soggetti alla normativa relativa al tachigrafo, sono di 45 ore
falso. Il regolamento 561/2006 specifica che il periodo massimo di guida giornaliero non può superare le 9 ore complessive (aumentabile a 10 non più di 2 volte alla settimana) per un totale di 90 ore bisettimanali ma con non più di 56 ore settimanali (la settimana successiva si arriverebbe al massimo a 34 ore)