3.4 - METODI DI PRODUCT COSTING “TRADIZIONALI” Flashcards
Cosa si intende per metodi di product costing ‘tradizionali’?
Sono tecniche di allocazione dei costi tra beni e prodotti prodotti dall’impresa.
Quali sono i tre principali metodi di product costing tradizionali?
Process Costing, Job Order Costing, e Operation Costing.
Quando si utilizza il Process Costing?
Quando i processi produttivi sono caratterizzati da flussi continui e omogenei.
Come si calcola il costo unitario nel Process Costing?
Dividendo il costo totale (Ctot) per il numero di unità prodotte (Q).
Cos’è il concetto di unità equivalenti?
Unità teoriche che tengono conto del grado di completamento dei prodotti parzialmente completati.
Qual è la formula per calcolare le unità equivalenti?
Neq = Qc + Σ(Qi * gci), dove Qi è il numero di unità allo stadio i-esimo e gci il grado di completamento.
Quando si utilizza il Job Order Costing?
Quando i prodotti sono realizzati in lotti o unità chiaramente identificabili.
Cos’è il Job Order Record?
È il documento che registra i costi associabili a ciascun job durante la lavorazione.
Come si allocano i costi indiretti nel Job Order Costing?
Attraverso il coefficiente di allocazione K, calcolato come OVH totali/base di allocazione totale.
Qual è il vantaggio e lo svantaggio dell’allocazione a consuntivo nel JOC?
Vantaggio: precisione; Svantaggio: scarsa tempestività.
Cosa si intende per allocazione standardizzata?
Un metodo di allocazione basato su coefficienti previsti a budget piuttosto che valori reali.
Quando si utilizza l’Operation Costing?
Quando i costi dei materiali diretti sono imputabili causalmente, mentre lavoro diretto e overhead sono allocati proporzionalmente.
Qual è la differenza principale tra Operation e Job Order Costing?
Nell’Operation Costing, i costi del lavoro e gli overhead sono allocati proporzionalmente tra i reparti.
Quali tipi di costi sono allocati nel Process Costing?
Materiali diretti, lavoro diretto e overhead.
Cosa si intende per costi diretti?
Costi attribuibili direttamente e causualmente a specifici prodotti o lotti.
Cosa sono i costi indiretti?
Costi che non possono essere attribuiti direttamente a un prodotto o lotto specifico.
Quali sono esempi di basi di allocazione?
Tempo macchina, numero di unità prodotte, costo del lavoro diretto.
Cos’è il coefficiente di allocazione standard (Kstd)?
Il rapporto tra valore previsto a budget per gli overhead e la base di allocazione prevista a budget.
Qual è uno svantaggio dell’allocazione standardizzata?
Il coefficiente standard potrebbe differire dai costi effettivi, causando discrepanze.
In quali settori si utilizza storicamente il Job Order Costing?
Edilizia, stampa, aeronautica/aerospaziale, impiantistica.
Qual è lo scopo principale dei metodi di product costing?
Allocare i costi di produzione tra i diversi prodotti in modo accurato.
Cosa si intende per contabilità analitica?
La contabilità focalizzata sulla misurazione e allocazione dei costi interni.
Qual è la differenza tra metodi proporzionali e causali?
I metodi proporzionali allocano i costi in base a grandezze generiche, i metodi causali basano l’allocazione su un nesso diretto di causa-effetto.
Cosa rappresenta la base di allocazione?
Un parametro usato per distribuire i costi indiretti tra i prodotti o i lotti.
Cosa si intende per overhead?
Costi indiretti di produzione come energia e ammortamenti.
Qual è l’importanza della progettazione di un sistema di costing?
Permette una migliore allocazione e controllo dei costi aziendali.
Cosa significa ‘assenza di scorte iniziali e finali’?
Un’ipotesi che semplifica i calcoli nel Process Costing considerando solo le unità prodotte.
Qual è il vantaggio del Process Costing?
Facilita il calcolo dei costi in processi omogenei e continui.
Cosa si intende per costo di conversione?
La somma dei costi del lavoro diretto e dei costi indiretti di produzione.
Qual è la differenza tra costi variabili e fissi?
I costi variabili cambiano con il livello di produzione, i costi fissi rimangono costanti.