3.1 - CONTABILITÀ ANALITICA VS. CONTABILITÀ ESTERNA Flashcards
Cos’è la contabilità analitica?
È uno strumento di contabilità interna usato per raccogliere ed elaborare informazioni dettagliate sui costi delle attività, prodotti e servizi.
Qual è l’obiettivo della contabilità interna?
Fornire informazioni dettagliate e disaggregate per ottimizzare processi, controllare costi e supportare decisioni strategiche.
Qual è la differenza principale tra contabilità interna ed esterna?
La contabilità interna è gestionale e dettagliata; quella esterna è per accountability verso stakeholder esterni.
Come sono classificati i costi nella contabilità generale?
- Per natura: tipo di spesa sostenuta.
- Per destinazione: utilizzo o funzione della spesa.
Quali informazioni raccoglie la contabilità analitica?
Dati quantitativi (es. ore lavoro) ed economico-finanziari (es. costi di materiali).
Perché i manager necessitano di dati disaggregati?
Per identificare inefficienze, migliorare processi e ottimizzare la redditività.
Qual è lo scopo della contabilità esterna?
Rappresentare la situazione economica, patrimoniale e finanziaria verso stakeholder esterni.
Qual è il principale strumento della contabilità esterna?
Il bilancio d’esercizio.
Qual è il ruolo gestionale della contabilità interna?
Supportare i manager con dati dettagliati per migliorare efficienza e ridurre costi.
Perché la contabilità analitica è interna?
Serve esclusivamente al management per decisioni operative e strategiche.
Cosa rende limitata la contabilità generale per decisioni interne?
Mancanza di tempestività e dati troppo aggregati.
Come viene usata la contabilità interna per valorizzare le scorte?
Attribuisce un valore economico a materie prime, prodotti in lavorazione e prodotti finiti.
Cos’è il controllo di gestione?
Un sistema che monitora l’efficienza e verifica il rispetto degli obiettivi aziendali.
Qual è il ruolo della contabilità interna nel sistema incentivante?
Monitorare le performance e valutare il raggiungimento degli obiettivi dei manager.
Qual è la differenza tra dati aggregati e disaggregati?
- Aggregati: visione complessiva.
- Disaggregati: dettagli per attività, prodotti o processi.
Cos’è un costo?
Il valore delle risorse consumate per realizzare un prodotto o un servizio.
Perché è importante aggregare i costi?
Per analizzare il costo totale di un prodotto, un processo o un’unità organizzativa.
Quali sono le funzioni principali della contabilità interna?
- Valorizzazione delle scorte.
- Analisi gestionali e controllo.
- Valutazione del middle management.
Cos’è l’analisi di profittabilità?
Valutare quanto ogni prodotto o servizio contribuisce all’utile aziendale.
Cos’è il mix produttivo?
La combinazione ottimale di prodotti da produrre in un dato periodo.
Qual è il limite dei dati aggregati nella contabilità generale?
Non mostrano dettagli specifici su processi, prodotti o attività.
Cos’è il pricing?
Definire il prezzo di vendita basato sui costi minimi e la domanda di mercato.
Come la contabilità interna aiuta nelle decisioni make or buy?
Fornisce dati specifici per confrontare costi interni e di outsourcing.
Quali sono le caratteristiche dei dati aggregati?
Sintesi e visione complessiva, utili per rappresentazioni esterne.
Quali sono le caratteristiche dei dati disaggregati?
Dettagli per analisi gestionali e supporto decisionale.
Cosa rappresenta il bilancio d’esercizio?
La situazione complessiva dell’azienda per stakeholder esterni.
Perché serve un sistema di contabilità interna?
Per raccogliere informazioni costanti e disaggregate utili al management.
Come si analizza l’efficienza dei centri di produzione?
Confrontando i costi specifici e i risultati di ciascun centro.
Cosa sono i centri di costo?
Unità organizzative o funzionali a cui sono attribuiti costi specifici.
Quali decisioni richiedono dati analitici?
Budget, profittabilità, efficienza, make or buy, mix produttivo, pricing.