2 ottobre Laurini Lo stato dell'arte della trp ipnotica Flashcards

1
Q

quale è uno dei paradigma della psitrp ipnotica?

interpretazione

A

non sai mai di preciso come verrà interpretata la tua parola.

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2
Q

cosa è la ricerca trans-(? gendazionale?)

A

processo attraverso cui ciascuno cerca il significato di una specifica parola, in base a:

  • propria biografia
  • modello personologico
  • background culturale.
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3
Q

quale è un altro paradigma della psitrp ipnotica?

parola

A

la parola che cerca l’inconscio e si trasforma in evoluzione personale.

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4
Q

quale è un altro paradigma della psitrp ipnotica?

risorse

A

le persone si evolvono (aka guariscono ) a partire dalle proprie risorse.

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5
Q

cosa è la sfumatura nell’utilizzo di metafore?

A

significa ricalcare la modalità di esperire il mondo del pz

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6
Q

Quali sono le strutture di background del lavoro dello psitrp?

A

lo psitrp ha una impalcatura teorica centrale molto schematica e una metodologia con alcuni modelli generali personologici, ma il lavoro su ogni pz è personalizzato.

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7
Q

lo psitrp si preoccupa di far entrare in trance il suo pz?

A

NO: nella relazione psitrp non ci si pone il problema di riuscire a far entrare in trance in pz. Il punto è di determinare il distacco dell’attenzione del pz, rafforzare il suo stato di concentrazione, mettere in atto quell’insieme di circostanze abbastanza simili a quelle che ogni persona ricerca quando vuole spontaneamente avviarsi verso uno stato di sonno fisiologico e rappresentano l’intenzione di isolarsi dall’ambiente esterno e di prepararsi al sonno. é il pz che entra in trance quando lo vuole.

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8
Q

quale è la definizione attuale di ipnosi?

A

l’ipnosi è comunicazione.

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9
Q

perché esiste la trance?

A

la trance esiste come modalità di astrazione dal mondo esterno per calarsi in una realtà interna affinché possano avvenire determinate elaborazioni che in stato cosciente è più improbabile che si verifichino.

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10
Q

Quando si è in trance nella vita quotidiana?

A

quando si perde la percezione del tempo e si è assorbiti in quello che si sta facendo.

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11
Q

perché l’ipnosi ericksoniana è definita ipnosi naturalistica?

A

perché prende spunto da tutte le occasioni quotidiane in cui la trance si verifica spontaneamente.

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12
Q

trance e sonno coincidono?

A

no: gli EEG sono diversi.

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13
Q

quale è lo scopo della induzione ipnotica?

A

restringere il campo di coscienza del soggetto e di far perdere significato agli stimoli esterni ad eccezione di quelli prodotti dall’ipnotista che rimane così il tramite con la realtà dalla quale l’ipnotizzato viene allontanato.

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14
Q

per indurre la trance è sempre necessario la fase preparatoria (respiro, braccia pesanti…)

A

il pz può andare in trance anche senza fase preparatoria esplicita, se l’argomento di cui si parla è estremamente interessante/significativo per il pz, entra direttamente in trance.

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15
Q

c’è un solo tipo di verbalizzazione che induce la trance?

A
no, ci sono molte modalità purché attivino una intensa attenzione selettiva:
metafora
racconto biografico
racconto circostanziato
descrizione dei processi della mente
discorso apparentemente casuale
ecc..
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16
Q

cosa è il rapport (per Laurini)?

A

la credibilità affettivo-emozionale del terapeuta presso il pz. Il trp è credibile quando sa calarsi nel punto di vista dell’altro. Si crea rapport quando si è empatici, quando di è riusciti a comunicare con il linguaggio del pz ed essere comprensibili, quando si sa interpretare il proprio ruolo di colui che vive i dolori del pz nel tempo dedicato.
I pazienti hanno sempre ragione e si è sempre dalla loro parte.

17
Q

a cosa serve la resistenza?

A

la resistenza è un meccanismo autoregolatorio che ci impedisce di essere manipolabili dall’ambiente, proteggendo le nostre strutture mentali, è perciò positiva.

18
Q

quando una seduta è efficace?

A

quando il pz esce con una prospettiva cambiata del suo problema.

19
Q

cosa è la sincronia-sintonia -inte(??)

A

tra ipnotista ed ipnotizzato si manifesta la riproduzione spontanea di alcuni fenomeni/segnali corporei: respiro, frequenza cardiaca, postura, movimenti del capo.

20
Q

per conoscere qualcosa è necessario…

A

…osservarlo attentamente (gli altri, il mondo e sé stessi)

21
Q

quali sono gli obiettivi trpeutici per lo psitrp ericksoniano?

A

lo psicotrp ericksoniano collabora per far ottenere al pz ciò che il pz ritiene indispensabile.

22
Q

cosa è l’incoscio?

cosa è la sofferenza esistenziale?

A

è tutto quello che l’individuo ha imparato nella sua esistenza. maggiore è il patrimonio accumulato e non impiegato maggiore è il senso di disagio esistenziale della persona.

23
Q

come è il linguaggio dell’ipnotista?

A

il linguaggio ipnotico deve essere

  • intimo e familiare (non astruso)
  • persuasivo (non direttivo)
  • comprensivo (non autoritario)
  • per guidare le persone verso lo schema di mente inconscia capace di adattarsi.
24
Q

definizione di empatia (Freud)

A

comunione affettiva caratterizzata da una parziale identificazione nell’altro, manifesta comprensione del vissuto emotivo ed esperienziale dell’altro.

25
Q

cosa è l’inconscio per Erickson?

A

(terzium terapeutico) è saggio, quasi onnisciente, positivo, all’interno del pz rappresenta la via del cambiamento, sede degli apprendimenti, è un riferimento essenziale metaforico di ricezione verso il quale l’operatore ericksoniano dirige le sue parole e comunica i suoi messaggi affinché possano essere usate le potenzialità possedute, il cui stato di disuso e di conflitto sono alla base del disagio. il vero guaritore non è il trp ma l’inconscio.