SNC Flashcards
danno neuronale acuto
danno ipossico o ischemico> 12-24h> neurone rosso>
contrazione corpo, picnosi nucleo, scomparsa nucleolo, perdita sostanza di nissl, eosinofilia citoplasma
danno neuronale subacuto/cronico
SLA, alzheimer> neurodegenerazione> perdita cellulare x apoptosi selettiva
reazione assonale
nel corpo cellulare durante rigenerazione assone
evidente mtoneuroni corna anteriori MS
soma: ingrossamento arrotondamento
nuclei in periferia
nucleoli evidenti
cromatolisi centrale
inclusioni neuronali
senescenza cellulare o disturbi metabolismo, infezioni virali
gliosi
ipertrofia e iperplasia astrociti, nuclei ingranditi e nucleoli prominenti
espansione citoplasma rosa intorno nucleo eccentrico con processi ramificati ASTROCITI GEMISTOCITICI
fibre di rosenthal> irregolari, spesse e allungate, eosinofile, HSP27 e alfa-beta-cristallina
tipiche astrocitoma policitico e malattia alexander
edema cellulare
dopo danno acuto
astrocita di tipo 2 di alzheimer
NO legato malattia
iperammonemia lunga durata> epatopatie croniche, m. di wilson
nucleo x2-3, cromatina centrale pallida, glicogeno intranucleare e nucleolo prominente
corpi amilacei
strutture lamellari concentriche di poliglucosano, PAS+
aumentano con età
corpi di lafora
epilessia mioclonica
simili corpi amilacei
ipertensione cerebrale
endocranica N 7-15mmhg
>20-25 trattamento
a. EDEMA CEREBRALE
b. IDROCEFALO
c. ERNIAZIONE CEREBRALE
edema cerebrale
vasogenico
aumento fluido extracellulare x rottura giunzioni occludenti> stravaso proteine intra e plasma in spazio extra
ipertensione arteriosa, traumi, flogosi, tumori
edema citotossico
aumento liquidi intra, secondario danno ipossico
EEB integra MA pompa na/k inefficace> accumulo h2o, na, ca intra sia sos bianca che grigia
perfusione cerebrale< 12ml/100g tessuto/min e precede vasogenico (!zannoni dice di no)
edema idrocefalico o interstiziale
spostamento liquor spazi extracellulari periventricolari
rottura ependima idrocefalo ostruttivo, no proteine
idrocefalo
accumulo eccessivo liquor nei ventricoli dilatazione> aumento press intracranica
ostacolo flusso o riassorbimento o iperproduzione x tumori processi corioidei
idrocefalo comunicante
sistema ventricolare comunica con spazio subaracnoideo
idrocefalo non comunicante o ostruttivo
sistema ventricolare e sistema subaracnoideo non comunicano x ostacolo ostruttivo a lv forami lushka e magendie
idrocefalo ex vacuo
incremento compensatorio volume ventricolare, secondario a perdita parenchima encefalico
erniazione cerebrale
spostamento tessuto cerebrale oltre pieghe durali o aperture cranio x aumento press intracranica
ass effetto massa diffuso o focale
elevata press intracranica> riduzione perfusione cerebrale> aggravio edema
erniazione subfalcina o cingolata
lv falce cerebrale con compromissione a. cerebrale anteriore e i suoi rami
erniazione transtentoriale o uncinata
parte mediale del lobo temporale compressa contro tentorio
ernia tonsillare
dislocazione tonsille cerebrali attraverso forame magno, compressione TE> centri respiratori e cardiaci
fratture craniche
LINEARE no depressione o esposizioe osso INCOMPLETA O A LEGNO VERDE parzialmente fratturato su un lato> rima non separa completamente capi ossei frequente nei bambini COMMINUTA frattura in 3 o + pezzi
concussione
lesioni parenchimali
sindrome alterazioni coscienza secondarie trauma cranico
brusca variazione capo
recupero completo
contusione
lesioni parenchimali
area di danno suscettibile emorragia e edema
lv frontale e temporale
in sezione cuneiforme, base larga che si estende in sup-> dopo qualche h ematoma franco, vecchie lesioni placche gialle che costituiscono focolai epilettogeni
24h: danno neuronale e rigonfiamento assonale + flogosi neutrofili e macrofagi
evidenze morfo danno neuronale
picnosi
eosinofilia citoplasma
disintegrazione cellulare
danno assonale diffuso
lesioni parenchimali
danno coinvolge regioni profonde sostanza bianca, peduncoli cerebrali e cerebellari sup
distribuzione ampia e asimmetrica del rigonfiamento
impregnazione argentica o immunoistochimica-> proteina precursore amiloide e alfa-sinucleina
aumento microglia> degenerazione fibre
lesioni vascolari traumatiche
trauma diretto> interruzione parete> emorragia
compartimento epidurale, subdurale, subaracnoideo e intraparenchimale
ematoma epidurale
accumulo sangue arterioso tra dura madre e teca cranica> distacco dura x press arteriosa
a.durali (meningea media)
nei bambini edema anche senza frattura
contorno interno liscio a margini pushing
ematoma subdurale
accumulo spazio subdurale
alterazioni vene a ponte cervello-seno sagittale sup pontino
anziani e neonati
sangue fresco coagulato, lungo sup cerebrale senza estensione in profondità
autolimitante, riassorbito e riorganizzato
organizzato> adeso x tessuto fibroso a sup interna dura> non adesa a aracnoide> guarigione
riorganizzazione coagulo
.lisi dopo 1 settimana
.crescita fibroblasti
.sviluppo precoce t.connettivo ialinizzato 1-3 mesi
ischemia
compromissione flusso ematico o ossigenazione
focale o globale
ischemia cerebrale focale
riduzione o cessazione flusso ematico in area localizzata
embolizzazione a distanza trombosi in situ vasculite autoimmune malattie ematologiche abuso stupefacenti
infarto non emorragico
MACRO
6h> cambiamenti non osservabili
48h> tessuto pallido, molle, tumefatto
2-10gg> liquefazione, cavità contenente liquido in espansione
infarto non emorragico
MICRO
12h> alterazioni neuronali ischemiche e edema
perdita car tintoriali sostanza bianca e grigia
rigonfiamento astrociti
disintegrazione fibre mieliniche
48h> macrofagi ripieni catab mielinico e globuli rossi
1 settimana> astrociti reattivi, aumento volume, divisione, estensioni citoplasmatiche
dopo mesi> risposta astrocitica recede, denso agglomerato reticolare fibre gliali miste a capillari neoformati e fibre connettivali perivascolari
infarto emorragico
stravaso e riassorbimento ematico ass ematomi intracerebrali estesi
infarti venosi x occlusione trombotica seno sagittale superiore o vene cerebrali zona profonda
carcinomi, inf localizzate, ipercoagulabilità>trombosi venosa
ischemia cerebrale globale
encefalopatia ischemica o ipossica diffusa
encefalo edematoso e rigonfio
circonvoluzioni allargate e solchi ristretti
scarsa demarcazione sos bianca e grigia
ischemia cerebrale globale
micro
12-24h MODIFICAZIONI PRECOCI
neuroni rossi, microvacuolizzazione, eosinofilia cito, picnosi, carioressi
24h-2 sett CAMBIAMENTI SUBACUTI
infiltrazione neutrofila, necrosi tissutale, macrofagi, proliferazione vascolare, gliosi reattiva
dopo 2 sett RIPARAZIONE
rimozione tessuto necrotico, perdita architettura
necrosi PSEDOLAMINARE nella neocorteccia
emorragia
rottura vasi
ipertensione e anomalie vascolari
.emorragia intraparenchimale ipertensiva
.aneurisma sacciforme
emorragia intraparenchimale ipertensiva
rottura piccolo vaso intraparenchimale
putamen 60%
stravaso con compressione
.lesioni precoci sangue coagulato circondato da tessuto cerebrale edematoso
.vecchie area distruzione cavitaria con bordo marrone pallido
stesso andamento infarto
aneurisma sacciforme
aneurisma a bacca
estroflessione con parete sottile, superficie lucida rosso vivo
placche ateromatose, calcificazioni e trombi
rottura all’apice> stravaso spazi subaracnoidei o sostanza cerebrale
sacca= intima ialina ispessita e avventizia
infezioni
via ematogena
via diretta
via contigua
SNP
a. meningiti
b. meningoencefaliti
c. ascesso cerebrale
meningite
processo infiammatorio delle leptomeningi e liquor spazio subaracnoideo
acute-piogene
asettiche
croniche
meningiti acute-piogene
batteri
NEONATI> Listeria Monocytogenes e Streptococcus Piogenes B
BAMBINI> E. Coli
GIOVANI ADULTI> Neissera Meningitidis e Haemophilus Influenzae
ANZIANI> Listeria MOnocytogenes e Streptococcus Pneumoniae
meningiti acute-piogene
macro e micro
essudato sulla superficie cerebrale e vasi meningei congesti e prominenti
liquor torbido
invasione neutrofila spazio subaracnoideo
colorazione gram x batterio in stati avanzati
analisi liquor:
cellularità aumentata
proteine aumentate
glucosio diminuito
meningiti acute-piogene
complicazioni
morte per depressione TE e centri respiro
sindrome di waterhouse-friedrichsen> sepsi generale e coinvolgimento corticale surrene
meningiti asettiche
virale 80% HSV2> neonati HSV1> adulti immunocompromessi CMV> immunodepressi nucleo allargato, nucleolo prominente, alone bianco perinucleare OCCHIO DI CIVETTA VZV, RABBIA, HIV
esame liquor:
cellularità aumentata
proteine aumentate
glucosio normale
meningiti croniche
tubercolosi e neurosifilide
esame liquor: aspetto leggermente torbido no purulento cellularità a prevalenza linfocitaria proteine aumentate glucosio diminuito
meningoencefaliti
da agenti micotici, immunocompromessi
candida albicans
cryptococcus neoformans
aspergillus fumigatus
mucor
anche conseguenza meningite tubercolare
ascesso cerebrale
focolaio localizzato necrosi + infiammazione
infezione batterica
lesioni ben definite, necrosi colliquativa centrale, circondata da edema
margine esterno tessuto granulazione esuberante con neovascolarizzazione
fibroblasti producono capsula di collagene al cui esterno gliosi reattiva astrocitaria
sclerosi multipla
malattia demielinizzante AI
episodi distinti di deficit neurologici
sclerosi a placche x lesioni consistenza + solida rispetto a sostanza bianca circostante
irregolari, circoscritte, depresse, vitree e grigiastre
placca attiva
“ inattiva
“ ombra
placca attiva
accumulo macrofagi con residui lipidici PAS+ associata a distruzione mielina
placca inattiva
lesioni quiescenti> scomparsa cellule infiammatorie>
placca con scarsa mielina e riduzione oligodendrociti, evidenti proliferazione astrocitaria e gliosi
placca ombra
confine non definito sostanza bianca normale e pato
guaine mieliniche assottigliate> parziale o incompleta rimielinizzazione oligodendrociti residui
malattia di Alzheimer
malattia neurodegenerativa
progressiva perdita capacità cognitive> memoria breve termine> lungo termine> stato quasi vegetativo
accumulo di Aβ gene su cromosoma 21 e TAU (da sola no)
ampliamento solchi cerebrali lobi frontali, parietali e temporali
atrofia compensata da ingrossamento ventricoli> IDROCEFALO EX VACUO
PLACCHE NEURITICHE> raccolte sferiche processi neuronali visibili impregnazione argentica attorno nucleo centrale amiloide
AMMASSI NEUROFIBRILLARI
tumori
CELLULE ORIGINE gliomi, t. neuronali, meningiomi BIOLOGIA infiltrante e non SEDE
gliomi
a. astrocitoma
1. ASTROCITOMA PILOCITICO
2. ASTROCITOMA DIFFUSO
3. ASTROCITOMA ANAPLASTICO
4. GLIOBLASTOMA
b. oligodendroglioma
c. ependimoma
astrocitoma pilocitico
benigno
bambini, cervelletto
cisti solida, circoscritta, ma anche morfo bifasica con aree lasse
processi lunghi e a capello GFAP+ e corpi di rosenthal
astrocitoma diffuso
tumori infiltrativi mal definiti, grigiastri, espansione e distorsione area cerebrale invasa
in sezione molli e gelatinosi o aree di degenerazione cistica
densità cellulare aumentata, processi cellulari GFAP+> tappeto fibrillare
diversi gradi di pleomorfismo nucleare e infiltrazione
astrocitoma anaplastico
densamente cellulato con pleomorfismo nucleare
glioblastoma
variazioni tra una regione e l’altra:
zone dure e biancastre, altre molli e grigiastre, altre degenerazioni cistiche e emorragie
zone di necrosi irregolare alternate a ipercellularità tumorale in cui cellule a pseudo-palizzata
produzione tumorale VEGF-> proliferazione vascolare/endoteliale-> protrusione lume di ciuffi vascolari
nb criterio minimo presenza doppia strato cellule endoteliali
gliomatosi cerebrale
glioma diffuso con infiltrazione estesa
decorso aggressivo
oligodendroglioma
glioma infiltrante cellule oligodendrociti-like
prognosi migliore rispetto altri astrocitomi
massa circoscritta, gelatinosa, grigiastra, cisti, emorragie focali e calcificazioni
fried eggs> nucleo tondeggianti> cromatina granulare> alone chiaro> cito vacuolizzato
capillari anastomizzati
satellitosi perineuronale
mut IDH1 IDH2 CDKN2A
ependimoma
in prossimità sistema ventricolare, rivestito da epedima
pseudorosette perivascolari GFAP+
medulloblastoma
tumore embrionale maligno, scarsamente differenziato
bambini, cervelletto
- WNT-> medulloblastoma classico
- SHH-> desmoplastica nodulare
- amplificazione MYC e isocromosoma 17-> classica o a
grandi cellule - isocromosoma 17-> classica o a
grandi cellule, prognosi più favorevole di gruppo3
medulloblastoma
morfo
MACRO: bambini linea mediana CERVELLETTO> occlusione liquor> idrocefalo
circoscritto, grigio, friabile, esteso a superficie circonvoluzioni cerebellari
MICRO: cellule epitelioidi diversa grandezza con nucleo ipercromico accentuato e mitosi
a. CONVENZIONALE - classico
sporadico
b. DESMOPLASTICO NODULARE aree di deposizione collagene e reticolina, noduli di cellule che formano isole pallide
c. A GRANDI CELLULE
grandi nuclei vescicolosi, nucleoli voluminosi, mitosi, cellule apoptotiche
meningiomi
autolimitanti
infiltrazione osso circostante, masse compressione parenchima> effetti secondari
meningiomi
morfo
MACRO:
masse subaracnoidee e ventricolari> idrocefalo
a. comunicante se blocca forame monro
b. non se magendie
MICRO:
a. CONVENZIONALE
cellule fusate, lievi atipie, attività mitotica bassa, no necrosi
b. ATIPICO
atipie, alta attività mitotica, necrosi
infiltrazione strutture ossee, raramente parenchima
dx biopsia post-chirurgica
facilmente asportabile, riduzione o scomparsa sintomi