Cellule Staminali Flashcards
Definizione
Cellule indifferenziate, non orientate ne specializzate; capaci di:
Automantenersi a lungo termine, risponder a segnali specifici, in grado di profilerare e di differenziarsi in cellule specializzate
Abbiamo cellule
Totipotenti (zigote)
Pluripotenti (cell embrionali)
Multi o di-potenti (staminali adulte)
Numeri
Le staminali emopoietiche circolano nel sangue con una frequenza di 0.1% nel sangue midollare e di 0.01% in quello periferico
Uso terapeutico cellule staminali
Trapianto da sangue cordonale, midollo osseo o sangue periferico mobilizzato.
Quest’ultimo nei pz oncologici gravi ma senza metastasi midollari: si somministrano fattori di crescita che ampliato le cellule staminali che entrano in circolo e i pz vengono sottoposti ad AFERESI. Vengono selezionate le cellule staminali, poi il pz viene sottoposto a dose radiante/chemioterapica letale; il tumore è eliminato, si iniettano le staminali e il pz riprende l’emopoiesi ed è guarito.
Sedi emopoiesi
Dopo la nascita: midollo osseo vertebre, pelvi, sterno, coste, femore, tibia
Epoca fetale: sacco vitellino, milza, fegato (dopo il 4°mese inizia midollo osseo)
Citofluorimetria x cell staminali
Cerchiamo +++ cell CD34+ e CD45+
L’approccio delle coltura entra in gioco quando la frequenza di osservazione in vivo diventa bassa, sono cell specializzate.
Staminalità?
Un pool di cellule che hanno capacità di autorinnovamento, identificate dagli antigeni di membrana, cellule molto sensibili agli stimoli di citochine o umorali in base ai quali si differenziano.
Metodi diagnostici (su sangue periferico)
Emocromocitometria: emocromo, con strumenti specializzati che ci danno le quantità del sangue periferico
Morfologia dello striscio periferico: microscopio ottico, usata quando allarme x alterazioni quantitative o qualitative dell’emocromo
Metodi diagnostici (midollo osseo)
Agoaspiranzione: aspiro dal midollo il fluido midollare e vedo tutte le cellule; xmette di contare e vedere se ci sono aspetti morfologici di normalità o se ci sono displastici.
Biopsia osteomidollare: vedo tutta la struttura del midollo, ossea compresa; con immunoistochimica studio la distribuzione delle cellule e la presenza o meno di metastasi.
Citochimica
Colorazioni orientate ad evidenziare componenti cellulari (es perossidasi x la serie leucocitico/neutrofila/eosinofila)
Studi genetici
Citogenetica
PCR utile x l’amplificazione di piccoli quantitativi di DNA
Fish, applicazione su striscio della citofluorimetria
Curva leucocitaria
Viene letta in percentuale, ma DEVE essere espressa in numeri assoluti: con le % si sbaglia
Esame emocromocitometrico
Aspetti quantitativi: dosaggio emoglobina (HB o HBG), ematocrito (HCT o PCV), numero di GR, conta dei reticolociti
Aspetti qualitativi: MCV, MCH, MCHC, RDW e altri metodi nuovi, morfologia striscio di sangue
Reticolociti
GR giovani usciti dal midollo osseo da poco (di solito 12h, fino 72h in situazioni di stress)
Sono GR più grandi che hanno ancora i residui di RNA; oggi gli strumenti li forniscono come conteggio, possono essere aumentati, diminuiti o pari a 0 (aplasia midollare che può essere virus indotta)
Si colorano con coloranti sopravitali, Azur B, nuovo blu di metilene e blu brillante di credile; i ribosomi (RNA) reagiscono con coloranti basici e formano precipitati granulo-filamentosi in quantità inversamente proporzionale all’età
Serie eritroide (esame emocromocitometrico)
Schistociti adulti <0.1%
Neonati a termine 0.3-1.9%
Prematuri <5.5%
Serie piastrinica (esame emocromocitometrico)
Aspetti quantitativi (numero piastrine) e qualitativi (dimensioni, granulazioni)