ADENOMA FOLLICOLARE Flashcards
DEFINIZIONE
tumore benigno, origina ed è composto da cellule follicolari. Sono tumefazioni solitarie localizzate,
EPIDEMIOLOGIA
Più frequente tra le donne, rapporto maschio femmine di 5 1 , si presenta durante tutta la vita, più frequente nella 5 sesta decade
ORIGINE CELLULE
derivano da epitelio follicolare,
COSA INDICA IL TERMINE FOLLICOLARE
- Adenoma follicolare deriva da cellule follicolari
- Adenoma follicolare tende a formare follicoli.
MACROSCOPIA,
Si presentano solitamente come formazioni nodulari uniche, di dimensioni variabili, grossomodo tondeggianti e sono completamente capsulati. Presentano aspetto compatto, superficie traslucida e colorito rossastro/brunastro. Sono circondati da parenchima che spesso risulta schiacciato alla periferia. E’ molto differente dal parenchima circostante sia per modalità di crescita che per caratteristiche citologiche. Quando di grandi dimensioni, possono presentare aspetti degenerativicome edema gelatinoso, aree necrotico-emorragiche e segni di ialinizzazione o calcificazione nella porzione centrale.
- Capsula,
- Capsula intatta e ben formata che circonda il tumore
- Un’attenta valutazione della capsula è essenziale per distinguere un adenoma follicolare da un carcinoma follicolare, che mostra invasione vascolare o capsulare
- Sferico, ben delimitato dal parenchima tiroideo
- Numero
- Generalmente solitario
- Se multiplo si associa a gozzo
- colore
- Colore variabile, dipende da che cellule è costituito e dal contenuto di colloide,
- Se formato da cc epiteliali, rosa o bianco grigiastro
- Se presenti aree cicatriziali biancastro
- Se presenti aree emorragiche color mattone o nerastro
- Struttura
- Molto differente da parenchima tiroideo normale circostante
- Tumore comprime il parenchima tiroideo sano, in maniera evidente
- Aree di emorragia, fibrosi, calcificazioni e modificazioni cistiche sono frequenti
- Dimensioni
- Variabili, da 6 7 cm, peso fino a 100 g , in media hanno un diametro di 3 cm, ma possono arrivare fino a 10 cm,
PSEUDOCAPSULA, DA COSA E’ DETERMINATA
addensamento del reticolo tiroideo attorno
alla lesione in accrescimento.
MORFOLOGIA AL TAGLIO ADENOMA
Abbondante colloide e fenomeni degenerativi, cistici ed emorragici, e fibrosi.
CRESCITA
LENTA
TIPI DI ARCHITETTURA POSSIBILE
possono
presentare architettura:
- Normofollicolare
- Macrofollicolare
- Microfollicolare (ADENOMA FETALE)
- Solida/trabecolare (ADENOMA EMBRIONALE)
VARIANTI CELLULARI
Inoltre, possono anche essere distinti in base alla morfologia cellulare (VARIANTI CITOLOGICHE):
- Adenoma a cellule ossifile o a cellule di Hurthle (ADENOMA ONCOCITARIO)
- Adenoma a cellule chiare
- Adenoma a cellule mucosecernenti
- Adenoma a cellule ad anello concastone
- Adenoma a cellule contenenti lipidi
- Forme bizarre
In generale presentano caratteristiche di benignità, quindi mancanza di atipie e pleomorfismo, mitosi rare/assenti. Per quanto riguarda l’evoluzione, possono essere stazionari o progressivi, talvolta regressivi e generalmente sono asintomatici (tranne quando di grandi dimensioni o iperfunzionanti).
D.D. Tra gozzo e adenoma: criteri principali
- Nel gozzo i noduli sono multipli, mentre invece nell’adenoma il nodulo è in genere singolo.
- Nel gozzo i noduli hanno capsula incompleta, mentre nell’adenoma la capsula è completa.
- La struttura interna all’adenoma è diversa da quella del parenchima circostante, nel gozzo è simile.
- Nel gozzo non c’è compressione, nell’adenoma sì.
CLINICA
Possono essere dotati di attività secernente, quindi essere funzionanti, ma solo
raramente determinano ipertiroidismo
EPIDEMIOLOGIA
- Adulti
- sono più frequenti nel sesso femminile (rapporto 7:1) e colpiscono principalmente in
- ## età adulta (20-60 anni).
PATOGENESI
Nella maggioranza dei casi l’adenoma follicolare è sporadico, solo raramente può essere manifestazione di sindromi ereditarie,
- Minoranza di adenomi follicolari non funzionanti mutazioni RAS o della subunità fosfatidilinositolo 3 kinasi, pik3ca, o un gene di fusione paxspparg, alterazioni genetiche condivise con i k follicolari. Si ritrovano nel 30% degli adenomi, ras, kras, hras, anche senza dubbio. Le mutazioni di RAS agiscono tramite l’attivazione permanente di ras mutata e tramite la stimolazione di alcune cascate di trasduzione del segnale come pathway di mapk e pi3k akt
- Mutazioni somatiche della via di controllo recettoriale del TSH, adenomi tossici, mutazioni con acquisizione di funzione del gene determinano autonomia tiroidea, ovvero possibilità di secernere ormone tiroideo indipendentemente dalla stimolazione di TSH. Questo avviene nel nodulo tiroideo caldo, determinando sintomi di ipertiroidismo. Le mutazioni dei recettori del tsh sembrano essere presenti in più della metà dei noduli tireotossici,
FATTORI DI RISCHIO
esposizione a radiazioni ionizzanti, carenza iodica. Nelle aree ad endemia gozzigena l’incidenza di noduli tiroidei è maggiore di 2 3 volte rispetto ad aree con normale consumo di iodio,