6.2.3 tirosinemia Flashcards
definizione
Patologia che interessa la via catabolica
della tirosina, che parte dalla tirosina,
da questa si produce fumarilacetoacetato
e a seguire fumarato, che
va poi nel ciclo di Krebs. Se abbiamo dei
deficit in questa via si avrà
ipertirosinemia che si manifesta in
diverse patologie, noi tratteremo la più
importante: la tirosinemia di tipo 1 (epatorenale).
eziologia
difetto della fumaril-acetoacetato
idrossilasi, che scinde il fumaril-acetoacetato in acido fumarico e succinil-acetoacetato.
Clinica forma acuta:
esordisce tra i 15 giorni e i 3 mesi di vita, con necrosi epatocellulare accompagnata da vomito, diarrea, ittero, ipoglicemia, edema, ascite e sanguinamento gastronintestinale. La setticemia è una complicazione frequente. La disfunzione del tubulo renale si associa alla perdita di fosfato e a rachitismo ipofosfatemico.
il difetto enzimatico è totale. Forma più grave ad esordio acuto nei primi mesi di
vita, grave insufficienza epatica acuta che determina epatolisi, con conseguente necessità di trapianto. È presente il vomito, ci sono sanguinamenti per la mancata sintesi epatica dei fattori della coagulazione, ipoglicemia per insufficienza epatica, tubulopatia renale (Sindrome Fanconi), sepsi per deficit degli elementi di fagocitosi neutrofilica.
Clinica forma cronica
: il difetto enzimatico residuo permette un minimo di funzione. La patologia cronicizza con epatomegalia per accumulo tirosina, cirrosi, ritardo neuromotorio (la tirosina è
importante per la sintesi di GABA e dopamina, che in questo caso non si formano), ematomi, tubulopatia renale (Sindrome Fanconi), neuropatie periferiche, dolore addominale da porfirine.
diagnosi e monitoraggio
La diagnosi si avvale di gas cromatografia, sono apprezzabili livelli di tirosina normali o
leggermente elevati e alfa feto proteina elevata (marker dell’epatocarcinoma), è riscontrabile anche un aumento del succinil-acetone, essendo una via collaterale.
Questi bambini vanni
monitorati, in quanto la tirosinemia tipo 1 rappresenta una fattore predisponente per il carcinoma epatocellulare, le forme subacute e croniche vanno seguite particolarmente, in caso di
manifestazione acuta si arriva velocemente alla diagnosi.
trattamento
Il trattamento si avvale del nitisinone che blocca accumulo di metaboliti tossici con dieta speciale tirosina ristretta. Se la terapia fallisce, l’opzione che rimane è il trapianto di fegato. La prognosi è
relativamente buona sotto trattamento con NTBC.
complicanze
Le complicanze sono: insufficienza renale e carcinoma epatocellulare (monitorare
alfafetoproteina, controllare periodicamente il fegato ed eseguire ultrasuonografia e biopsia).