Ruolo dell'olfatto nei consumi Flashcards
A che cosa sono legati gli odori?
- Giudizio sociale
- Interazioni (influenzate dal giudizio sociale e l’intensità di esse)
- Comportamento (con chi interagiamo)
Dove si inseriscono gli odori nella nostra memoria?
nella corteccia sensoriale secondaria, l’area della memoria più evoluta. il cervello individua l’associazione fra stimolazione sensoriale ed emozione come elemento unico e indivisibile
quando il profumo diventa driver principale nel processo di decision making?
- quando vi è congruenza tra pack e prodotto stesso
- l’odore deve PERMEARE al di fuori della confezione
- il consumatore deve essere messo nella condizione di poter odorare il prodotto (tester)
- insieme alla facilità di utilizzo, estetica, prezzo, il buon odore inizia a imporsi come elemento di base nella domanda dei prodotti.
Quali considerazioni facciamo per la presa di decisione al di là della fragranza?
- PRIMA IMPRESSIONE (reazione immediata) che rileviamo con gli studi del neuromarketing - no ragionamento ma solo reazione istintiva
- VALUTAZIONE della PERFORMANCE (qualità e intensità della fragranza)
- VALUTAZIONE del CONSUMATORE (valutazione a casa e in store) -> Importanza del CONTESTO: la percezione viene modificata dal contesto in cui la fragranza viene annusata.
per favorire il processo di scelta legato all’emozione cosa deve avere un profumo?
- PIACEVOLEZZA: comportamento di approccio
- AROUSAL: mi attivo nei confronti dell’odore
- INTENSITA’ del profumo: non deve essere eccessiva
quali caratteri dei soggetti sono legati alla capacità di saper riconoscere gli odori?
- ANOSOMIA: incapacità di distinguere gli odori
- ETA’: la capacità diminuisce con l’età
- ADATTAMENTO: l’adattamento all’odore stesso diminuisce la capacità di distinguerlo
Sensorial marketing: scent space
Composizioni di profumo pensate apposta per l’indoor, che può influenzare il cliente nel punto di vendita, creando emozioni
Sensorial marketing: scent event
eventi in cui vengono regalate fragranze relative al marchio, influenzando il senso di benessere del cliente (es. fiere conferenze, attività promozionali)
sensorial marketing: scent advertising
utilizzo di un profumo in una campagna pubblicitaria (es. Bloom grocery stores: odore di bistecca alla griglia allo stadio; McClain: corsie al profumo di patate al forno; Lipton: nella Repubblica Ceca la società Lipton ha lanciato una «pubblicità di aromi». Hanno installato piramidi 3D di frutta, che assomigliano a sacchi di Lipton nelle stazioni degli autobus di Anděl e Florenc (Praga). In queste stazioni, un’intensa fragranza di tè è stata spruzzata a intervalli di 5 minuti
Quali sono state le tre fasi dell’esperimento sul sensorial marekting per Cosmoprof?
- NEUROMARKETING ANALYSIS con eye-tracker (MISURA L’ATTENZIONE VISIVA), encefalografia (MISURA L’ATTIVAZIONE COGNITIVA), conduttanza cutanea ( L’INTENSITA’ EMOTIVA - attivazione emotiva e fisiologica)
- BEHAVIORAL ANALYSIS con Implicit Association Test (LEGAME ASSOCIATIVO FRA CONCETTI)
- QUANTITATIVE ANALYSIS: domande post-visualizzazione per la VALUTAZIONE COGNITIVA - INDAGINE DELLA PERCEZIONE COGNITIVA
- Fase bottiglie: risposta emozionale con EEG (valenza)
Per uomini: valenza negativa
per donne: risposta emotiva positiva (negativa solo per la forma stondata alta)
- Fase bottiglie: arousal e attivazione fisiologica
Donne: esperienza emozionale positiva per forme squadrata bassa e alta, negativa per stondata alta
Uomini: risposta emozionale negativa per squadrata bassa
- Fase bottiglie: gradevolezza bottiglie (domande post-visualizzazione)
- La forma più apprezzata è stondata bassa, quella meno gradevole è stondata alta.
- Fase fragranze: quali sono state le fragranze che hanno prodotto maggiori emozioni positive?
La fragranza dolce e quella agrumata hanno prodotto maggiori emozioni positive, mentre quella legnosa ha avuto valenza minore.
- Fase fragranze: valenza, hanno risposto in misura maggiormente positiva gli uomini o le donne in questa fase?
Nella fase di misurazione della valenza emozionale gli uomini hanno risposto in misura più positiva rispetto alle donne, un dato in contrasto con la prima fase dell’esperimento. Le fragranze che più discriminano a livello di genere sono la variante agrumata e legnosa.