Problemi Ematologici Neonatali Flashcards
Definizione di anemia nel neonato
Concentrazione di emoglobina o di ematocrito pecore a 2 deviazioni standard del valore medio
Valori medi di emoglobina da prelievo cordonale e definizione di anemia a partire dallo stesso
16,5
Quindi da prelievo cordonale il neonato si definisce come anemico se le concentrazioni di emoglobina sono intorno a 13,5
Valori medi emoglobina fino al primo mese di vita e definizione di anemia a partire dagli stessi
Nei primi tre giorni di vita 18,5 anemia 14,5
Prima settimana 17,5 anemia 13,5
Seconda settimana 16,5 anemia 12,5
Primo mese 14 anemia 10
Valori di emoglobina nel primo mese di vita e definizione di anemia a partire dagli stessi
Nei primi tre giorni di vita 18,5 anemia 14,5
Prima settimana 17,5 anemia 13,5
Seconda settimana 16,5 anemia 12,5
Primo mese 14 anemia 10 Grazie
Emoglobina ed anemia dal secondo al sesto mese
Al secondo mese 11,5 con anemia 10
Dai 3 ai 6 mesi 11,5 con anemia 9,5
Variazione dell’ematocrito alla nascita fino ai 6 mesi
Fino a due settimane l’ematocrito medio e tra 51 e 56
Ad un mese 43
Dai 2 mesi ai sei mesi 35
Differenza delle concentrazioni di emoglobina tra il prelievo venoso e quello capillare nei primi giorni di vita
Il prelievo capillare può restituire valori maggiori. Particolare nelle prime ore la differenza può essere anche di 2,5
Tale differenza è maggiore alle più basse etá gestazionali
Dove avviene prevalentemente l’emopoiesi nella vita fetale
Fegato
Variazioni delle emoglobina alla nascita
Alla nascita al 80% dell’emoglobina e quella fetale, alfa 2 gamma 2.
L’emoglobina dell’adulto la alfa 2 e beta 2 rappresenta solo un 30% Massimo e la sua produzione aumenta in maniera significativa solamente alla settimana 31
Caratteristiche dell’emoglobina fetale
Maggior resistenza alla denaturazione con alcali e acidi
Differente forma nella quale cristallizza
Maggiore affinità per l’ossigeno
Minor mobilità elettroforetica
Perché le concentrazioni di emoglobina si riducono in maniera progressiva nel neonato
Innanzitutto va considerato che si riduce la concentrazione di eritropoietina questo perché il neonato si viene a trovare da un ambiente relativamente ipossico come quello intrauterino ad un ambiente a maggior concentrazione di ossigeno
Va inoltre considerato i globuli rossi neonatali hanno una emivita minore intorno ai 60-70 giorni verosimilmente per aumentata fragilità il maggior suscettibilità allo stress ossidativo
Sì ne va considerato che sia una progressiva riduzione delle concentrazione di emoglobina fetale a favore dell’ emoglobina adulta
Quando si raggiunge il nadir della concentrazione emoglobinica alla nascita
8 12 settimane
Nadir della concentrazione emoglobinica nel pretermine
Sette 9 settimane
Emivita dei globuli rossi del pretermine
35 50 giorni
Quali sono le tre grandi cause di anemia nel neonato
Diminuita produzione di globuli rossi
Aumentata distruzione di globuli rossi
Emorragia
Cause di anemia da ridotta produzione e caratteristiche all’emocromo e al coombs
Si tratta di anemie con bassa conta reticolocitaria ematocrito ridotto e test di coombs diretto negativo
Evento raro ed in genere ascrivibile ad infezioni spesso Torch e malattie congenite
Anche i farmaci possono causare anemia
Anemie da ridotta produzione consolo coinvolgimento della serie rossa
Esempio classico blackfan-diamond ma anche infezione da parvovirus
Anemie da ridotta produzione con coinvolgimento delle altre linee cellulari
Cmv osteopetrosi leucemie sindrome di Pearson
Cos’è la sindrome di Pearson
Anemia sideroblastica refrattaria con vacuolizzazione dei precursori ed insufficienza pancreatica esocrina
Elementi che orientano verso la diagnosi di anemia emolitica
Aumentata conta Reticolocitaria
Iperbilirubinemia non coniugata
Coombs positivo se la causa è immune
Presenza di emazie frammentate e alterata forma delle emazie nella sferocitosi ed ellissocitosi
Cause più comuni di anemia emolitica in epoca neonatale
Incompatibilità RH e ab0
Cos’è l’antigene RH fisiopatologia dell’incompatibilità
Antigene espresso sulla superficie eritrocitaria di cui l’antigene d e in assoluto il più importante
Madri RH negative con figli rh positivi rischiano di sviluppare alla gravidanza successiva quadri importanti.
La condizione più grave El idrope fetale. La condizione relativamente meno grave è l’anemia alla nascita in presenza di un quadro di ittero precoce
Quando si può manifestare l’idrope fetale
La settimana 18 e 34. Allora però sia la nascita e al termine di gravidanza
Fisiopatologia della idrope
La grave anemia stimola la produzione di globuli rossi a livello midollare ma anche epatico e splenico può portare ad un quadro di ipertensione portale con danno epatico e ipoalbuminemia.
L’edema cause riduzione della pressione oncotica con attivazione del sistema renina angiotensina aumento della frequenza cardiaca come meccanismo di compenso con rischio conseguente di scompenso cardiocircolatorio ipercinetico se non si interviene con una trasfusione intrauterina