Late pre-ter, SGA, IUGR, LGA Flashcards
Definizione di late-preterm
nato a 34-36 EG
Cosa rischiano i neonati late-preterm
A maggior rischio di:
- Problemi respiratori: difficoltà nell’adattamento respiratorio alla nascita
- Problemi alimentari
- Problemi metabolici:; ipotermia, ipoglicemia, iperbilirubinemia, calo ponderale eccessivo
- Problemi infettivi
- Problemi comportamentali: sonnolenza eccessiva
Procedure da mettere in atto nel caso di un late-preterm
- Controllo Termico a 3,6,9,12 ore di vita
- Monitoraggio SATO2, FC ed FRper 6 ore
- COntrollo quantitativo della diuresi per 24 ore
- Controllo GTX a 1-3-6-9-12 ore di vita
- Gruppo, COombs, BtS ed Ht a 48 ore in assenza di evidenza di ittero cutaneo
Che tipo di lettino scegliere alla nascita
Dipende dal peso. Per pesio inferiori a 2200 grammi incubatrice, tra 2200 grammi e 2400 incubatrice.
DOpo 6 ore si può passare al lettino normale se la temperatura è normale e il GTX superiore a 50 mg/dl
Controllo termico in caso di temperatura inferiore ai 36.5 gradi
Se il neonato è in incubatrice aumentare di mezzo grado la temperatura fino al raggiungimento almeno di una temperatura di 36 gradi e mezzo. Se il neonato è nel lettino termico coprirlo maggiormente non tralasciando la copertura del capo. Se il neonato è nel lettino porlo per 1 ora sotto la lampada radiante.-
Alimentazione del late pre-term
60-70 cc/Kg di latte forumlato (0) in 7 poppate a partira da 1 ora dopo la nascita ad aumentare progressivamente.
Dimissione late-preterm
Dopo 72 ore di vita se calo ponderale inferiore ad 8% ed assenti problemi di iperbilirubinemia. Programmare controllo ambulatoriale a 48-96 ore dalla dimissione
Atteggiamento da adottaare in caso di neonato SGA/IuGR o di basso peso
- Alla nascita se il peso è superiore ai 2 Kg osservazione al nido per le prime 6 ore e poi eventuale trasferimento al RI.
- Controllo termico nelle prime 6 ore di vita
- Controllo glicemico ogni ora fino a normalizzazione e poi pre-prandiale nelle prime 24 ore.
- Alimentazione precoce nella prima ora di vita
- Bilancio idrico
Esami strumentali da eseguire in neonati di basso peso o SGA
Solo per circonferenze craniche inferiori al terzo percentile si esegue ecografia cerebrale. Eventuali altre indagini vanno eseguite in relazione alla eventuale presenza di una condizione patologica di base
Definizione macrosomia
Neonato con peso alla nascita superiore al novantesimo percentile
Cosa rischiano i neonati macrosomici
- Ipoglicemia: il 15% dei neonati macrosomici figli di madre non diabetica.
- Policitemia in relazione al maggior rischio ossidativo correlato alla iperglicemia ed iperinsulinismo materno.
- Traumatismi da parto soprattutto per pesi superiori ai 4 Kg
Cosa fare in caso di neonati macrosomici
- Alimentazione precoce fin dalla prima ora di vita
- Glicemia ogni ora fino a normalzizazione poi ogni 4-6 ore nelle prime 24 ore di vita
- Ematocrito a 6 ore per pesi superiori ai 4500 grammi o sopra il 97° Pc
Esami strumentali da mettere in atto in caso di neonati macrosomici
Ecografia cerebrale in caso di circonferenza cranica superiore al 97° Pc
Problematiche correlate alle gravidanze eterologhe
Descritta maggior incidenza di ipertensione e pre-eclampsia.
Problemi di isoimmunizzazione che potrebbero riguardare non solo gli antigeni eritrocitari ma anche quuelli delle piastrine e dei neutrofili.
Procedure da mettere in atto in caso di nati da gravidanze eterologhe
- Gruppo e TCD del neonato
- Emocromo neonatale (anemia, neutropenia, piastrinopenia)
- Ecocardio ed ecografia renale come per tutte le PMA e ecoencefalografia