Patologia Neurologica Neonatale Flashcards
In quale periodo della gravidanza si osserva la massima evoluzione del sistema nervoso centrale
Terzo trimestre
Come si modifica il peso dell’encefalo nel corso del terzo trimestre e quale struttura si sviluppa prevalentemente in tale fase
L’incremento ponderale dell’encefalo in tale fase è del 90% del suo peso iniziale. Lo sviluppo riguarda prevalentemente la superficie corticale
Da cosa dipende nei neonati di bassa età gestazionale l’esito neurologico
Non esclusivamente da una lesione del sistema nervoso centrale è macroscopicamente dimostrabile. in linea di massima più bassa e l’età gestazionale più elevato il rischio che l’encefalo non maturi in maniera adeguata
Tre fasi di evoluzione dell’encefalo
Proliferazione e migrazione neuronale fino alle settimane 20 24
proliferazione delle cellule gliali e programmazione della morte cellulare
formazione delle sinapsi durante l’ultimo trimestre di gravidanza
Quando finisce la maturazione dell’encefalo
La maturazione dell’encefalo continua nella vita postnatale il processo di mielinizzazione si completa solamente intorno ai 2 anni di vita
Forma più comune di emorragia intracranica nel neonato
Emorragia della matrice germinativa ed intraventricolare
A cosa correre il rischio di emorragia intraventricolare
Il rischio dipende dall’età gestazionali. Nei neonati di peso veramente molto basso, quindi pesano meno di un chilo e mezzo, il rischio arriva anche al 30%
Cos’è la matrice germinativa
Struttura ben rappresentata nella vita fetale nelle zone subependimali ma molto vulnerabile perché è molto vascolarizzata ed è povera di elementi mesenchimali e gliali
Quando involve la matrice germinativa
La matrice germinativa raggiunge il massimo volume a 23 settimane in seguito involve
Quali sono le funzioni della matrice germinativa
In essa avviene la proliferazione dei neuroni corticali e di cellule che daranno origine ad astrociti e oligodendrociti
Cosa possono causare anche i minimi sanguinamenti nella matrice germinativa
Sono una minaccia alla migrazione neuronale e alla proliferazione di neuroni gabaergici
Quali sono le più gravi complicanze dell’ emorragia intraventricolare
Infarti venosi ed idrocefalo post emorragico
Caratteristiche degli infarti secondari ad emorragia intraventricolare
Sono in genere infarti venosi per definizione unilaterali è più spesso collocati nel parenchima cerebrale fronto parietale
Classificazione di papile
Grado 1 sanguinamento limitato all’area subependimale
Grado 2 sanguinamento confinato al ventricolo senza dilatazione
Grado 3 emorragia con segni di dilatazione ventricolare
Grado 4 emorragia che coinvolge l’area parenchimale periventricolare
L’importanza della classificazione di papille
Il grado 3 e 4 sono i gradi correlati ad un outcome neurologico sfavorevole
Ti ringrazio e due i dati sono contrastanti
Complicanza più temuta delle emorragia intraventricolare
Idrocefalo post emorragico che si verifica Fino alla metà dei casi e che può richiedere l’approccio neurochirurgico
Epidemiologia delle emorragia cerebellare
Spesso descritta postmortem i neonati pretermine. L’incidenza di tale fenomeno risente significativamente dell’indagine strumentale utilizzata. infatti l’ecografia viene condotta attraverso la fontanella anteriore e difficilmente riesci a rilevare l’emorragia cerebellare. Quindi una strategia possibile sarebbe quella di condurre l’ecografia attraverso la fontanella posteriore. La risonanza magnetica è molto più sensibile attende a rilevare lesioni anche piccole con scarso significato prognostico
Da cosa dipende le emorragia cerebellare
Dipende dal fatto che matrice germinativa e riconoscibile anche a livello dello strato granulare esterno a livello del quale è particolarmente rappresentata tra le settimane 28 e 34
Dove si collocano nella gran parte dei casi le emorragie cerebrali
A livello emisferico
Esiti delle emorragie cerebellari
Frequenti deficit cognitivi comportamentali e del linguaggio
Particolarmente grave l’esito di emorragie del verme con esiti che rientrano nell’ambito dello spettro autistico
Qual è la struttura più vulnerabile dell’encefalo in sviluppo
Sostanza bianca
Caratteristiche della leucomalacia periventricolare
Patologia dipendente dal fatto sostanza bianca periventricolare presenta una vascolarizzazione di carattere terminale. Si presenta con una necrosi nella sostanza bianca sottocorticale e periventricolare di carattere simmetrico.
Strategia per diagnosticare al meglio la leucomalacia periventricolare
Studi ecografici seriati fino al termine dell’età gestazionale
Cosa sono le anomalie strutturali minori della sostanza bianca
Lesioni a carico della sostanza bianca frequentemente riscontrabili tramite risonanza magnetica