LESIVITA’ DA COLPO D’ARMA DA FUOCO ARMATA A MUNIZIONAMENTO SINGOLO, TIPI DI FERITE PENETRANTI Flashcards
TIPI DI FERITE PENETRANTI
A FONDO CIECO, TRAPASSANTI, SETONE , DA SCOPPIO, SPURIE
A FONDO CIECO
CONSTANO DI UN FORO DI INGRESSO E DI UN TRAMITE INCOMPLETO CON RITENZIONE DEL PROIETTILE
TRAPASSANTI,
FORO DI INGRESSO, TRAMITE INCORPOREO COMPLETO E UN FORO DI USCITA
A SETONE,
TRAMITE SUPERFICIALE SCAVATO NEL TESSUTO CUTANEO CHE COLLEGA I FORI DI ENTRATA E DI USCITA
DA SCOPPIO
TIPICHE DELLE SUPERFICI OSSEE O DEGLI ORGANI IN STATO DI REPLEZIONE
SPURIE
SITUATE ATTORNO OD IN PROSSIMITA’ DEL FORO DI INGRESSO E PRODOTTE DA FRAMMENTI INTERPOSTICI ALLA TRAIETTORIA O FRAMMENTI DI PROIETTILE, PARTI DI CAMICIATURA
COME VA ESEGUITA LA VALUTAZIONE MEDICO LEGALE DELLA FERITA:
STATO DEI VESTITI, CARATTERISTICHE LESIONI INTERNE ED ESTERNE, FORO DI INGRESSO, tipi lesioni su base distanza, foro di ingresso
sTATO DEI VESTITI
dovrebber essere preservati dall’azione interferente dei soccorritori e conservati in attesa dell’analisi medico legale,da compiere preliminarmente all’esame esterno ed autoptico del cadavere, per verificare eventuali corrispondenze tra lacerazioni tissutali e lesioni di continuo cutanee e successivamente ricerca di polveri o effetti che hanno ai fini della determinazione della distanza di sparo
CARATTERISTICHE DELLE LESIONI INTERNE ED ESTERNE,
A)FORO DI INGRESSO
B)TRAMITE
FORO DI USCITA
foro di ingresso
Caratteristiche differenti a seconda della distanza di sparo e della resistenza offerta dai tessuti a seconda che questi siano cutanei, muscolo scheletrici o viscerali,
lesioni sulla base distanza
diverse caratteristiche a seconda che il colpo venga sparato a distanza, maggiore di 40 60 cm, o da vicino, inferiore ai 40 60 cm.
colpi a distanza
foro con diametro minore rispetto a quello del proiettile che lo ha determinato con il suo impatto a causa dell’elasticità della cute che si deprime al contatto, inguainando il proiettile e distendendosi sino ad essere perforata,
foro di ingresso caratteristiche
1 tende a riprodurre la sagoma della superficie di sezione del proiettile, proiettili deformati determineranno una grande varietà di forme più o meno irregolari
2 orletto escoriativo o ecchimotico che caratterizza il solo foro di entrata formandosi attorno ai suoi margini nel momento in cui la cute si estroflette a dito di guanto per azione del proiettile che esercita un’azione contusiva sulle pareti del cono di depressione, orletto sarà di forma circolare e concentrico al foro qualore il proiettile abbia impattato perpendicolarmente sulla cute, ovalare, eccentrico nel caso in cui l’impatto sia stato angolato
3 orletto di detersione, di sempre meno frequente osservazione
colpi da vicino, cosa comprendono
Colpo a contatto, colpi a quasi contatto
colpi a contatto,
arma tenuta a contatto con la cute, foro di ingresso ha aspetto irregolare sulla base aspetto espansivo dei gas che fuoriescono dalla bocca della canna a forte velocità, sotto pressione penetrano con il proiettile nel sottocutaneo espandendosi, lacerando a raggera all’interno del foro di ingresso che assume la forma di uno squarcio più o meno ampio, talora potrebbe presentarsi l’impronta alla bocca dell’arma, determinando la classica lesione a stampo con un area ecchimotico emorragica prodotta della cute, sollevata verso il piano della canna del gas in espansione, urta contro l’arma tenuta a contatto riportando questo tipo di lesività