5_Sistema prossemico, aptico e cronemico Flashcards
In cosa consiste il sistema prossemico?
La gestione del nostro spazio e della nostra territorialità e quindi la regolazione della vicinanza e distanza spaziale con gli altri. La violazione dello spazio suscita forti reazioni di difesa in quanto minaccia.
Cosa regola la distanza? Quali distinzioni vengono fatte?
La regolazione della distanza favorisce processi di intimità e di dominanza. 4 zone: intima, personale (bolla prossemica che gestisce interazioni che possono prevedere contatto e vedere l’altro distintamente), sociale (interazioni meno personali in un ambiente familiare quotidiano), pubblica (situazioni pubbliche ufficiali, richiede voce alta ed enfatizzazione dei movimenti)
In cosa consiste il sistema aptico? Che distinzione si fa? Quali differenze culturali?
Riguarda la gestione del contatto fisico. Distinguiamo sequenze di contatto fisico reciproco (pacche spalle) o contatto individuale unidirezionale. Esistono culture del contatto (araba, latina) e del non contatto (giappo, nordica)
Cosa influenza l’atto del toccare? Cosa riguarda?
La natura e la qualità della relazione. Riguarda i rapporti amorosi, indicando in pubblico segno di legame e necessità di isolamento ma anche di dominanza ( superiore può toccare subordinato per incoraggiamento ad esempio)
Da cosa è regolato il contatto? Che effetti ha?
Da rituali con significati specifici in base al contesto (saluti dopo un periodo di assenza di contatto). Ha effetti controversi: favorisce empatia ma anche reazioni negative se percepito come un’invasione.
In cosa consiste il sistema cronemico?
Gestione dei tempi nell’organizzazione delle attività. Questo implica tempi diversi della gestione dell’interazione comunicativa, che dipendono sia dal ritmo personale di alternanza del ciclo sonno-veglia, sia dalle caratteristiche culturali.
Quanti tipi di cultura esistono dal punto di vista cronemico?
Culture veloci (benessere economico, accelerazione dei ritmi di vita, scansione del tempo orientata ad obiettivi futuri, esecuzione di un attività alla volta) Culture lente (povere, con prospettiva verso la tradizione, più attività eseguite alla volta per la limitata specializzazione del tempo)
Cosa comporta l’esistenza di ritmi diversi di gestione della conversazione?
Che a generare unitarietà nell’atto comunicativo non è solo la sintonia semantica e pragmatica ma anche la sincronia comunicativa, la capacità di calibrare il flusso di modo che vi sia uno scambio armonico che generi interesse.
Quali sono dunque le funzioni della CNV?
La CNV fornisce una rappresentazione spaziale e motoria della realtà, risultando poco idonea nella trasmissione delle conoscenze in quanto ha un livello limitato di astrazione. Alla CNV è affidata in modo preponderante la gestione della componente relazionale della comunicazione (gestione della manifestazione delle emozioni e del grado di intimità e dei rapporti di dominanza)