4_Intenzione comunicativa da parte del destinatario Flashcards
Qual è la prospettiva dell’intenzionalismo? Quale altra posizione produce il rischio di trasparenza intenzionale?
L’attenzione manifestata dal parlante è vincolante per la comprensione da parte del destinatario.
La posizione di Grice e l’introduzione del principio di cooperazione (consapevolezza reciproca della consapevolezza altrui) genera il rischio di trasparenza intenzionale: l’intenzione comunicativa è soddisfatta nel momento in cui è riconosciuta ad destinatario.
Cosa implicano tali posizioni?
Una distorsione mentale chiamata presunzione della comprensione: il destinatario coglie il messaggio e l’intenzione sottesa in modo automatico, senza approfondire, fidandosi dell’altro e dando per scontato che si parta dal medesimo stato interno. Questo può portare a fraintendimenti e non spiega la natura contingente e dinamica della produzione di senso
In cosa consiste il concetto di reciprocità intenzionale per Grice?
Grice basa la sua analisi del significato e della conversazione su questo concetto: la manifestazione di un’intenzione da parte del parlante e del suo riconoscimento da parte del destinatario. Questo pone in evidenza come il significato sia risultato dell’attività comunicativa dei partecipanti.
Perché è insufficiente il concetto di reciprocità intenzionale?
Implica un’asimmetria della responsabilità comunicativa verso il parlante che più è chiaro e accurato più la comunicazione sarà fluida e corretta e una dipendenza semantica del destinatario rispetto al parlante.
In più non considera l’impossibilità da parte del destinatario di accedere direttamente ai contenuti mentali del parlante: siamo di fronte all’opacità intenzionale (parlante seleziona quello che dice pars pro toto). Di conseguenza l’interpretazione dell’intenzione deriva da indizi parziali che devono essere ricostruiti dal destinatario secondo il principio del totum ex parte.
Quale concetto viene introdotto a supporto della reciprocità intenzionale? Quali proprietà ha?
Il concetto di attribuzione di un’intenzione da parte del destinatario al parlante. E’ un processo attivo e consapevole la cui responsabilità risiede nel destinatario e richiede processi inferenziali.
Proprietà: autonomo, attivo, soggettivo
L’attribuzione è un campo aperto: può risultare attendibile o no o appositamente attribuita in modo diverso. (prospettiva macchiavellica: attribuzione di intenzione malevola per elaborare strategie efficaci e avere maggiore probabilità di successo).
Grazie a quale caratteristica è possibile l’attribuzione dell’intenzione?
Sistemi teleonomici: non possiamo non spiegarci il perché un interlocutore faccia certe affermazioni.
Perché l’attribuzione dell’intenzione è essenziale?
Considera la differenza dei punti di vista degli interlocutori (enciclopediche diverse) nonostante il background culturale medesimo.
Qual è il paradosso del significato? Crea le premesse per quale fenomeno?
Il significato si pone fra l’intenzione del parlante e la sua attribuzione da parte del destinatario: è qualcosa di transitorio legato al contesto ma definitivo rispetto ad una certa situazione.
I giochi comunicativi intesi come modelli di scambio che qualificano le interazioni all’interno di una relazione.
In cosa consiste il processo dell’assumere per garantito?
L’attribuzione dell’intenzione comunicativa è immediata, grazie all’assumere per garantito: il destinatario accoglie il primo senso del messaggio che gli viene in mente, radicato dalla regolarità dei contesti d’uso e dalle routine comunicative dando possibilità di prevedere l’intenzione comunicativa e seguire un’interpretazione preferenziale.
Cosa implicano i processi di intenzionalità e la sua attribuzione?
medesima responsabilità nella gestione dello scambio comunicativo: la comunicazione è partecipazione
Cosa si intende per sincronia comunicativa? Perché è importante?
Si intende l’attuazione di coordinazione interattiva e adattamento reciproco in un atto comunicativo, in modo convergente (verso modalità simili) o divergente (modalità divergenti). E’ importante per la reciproca comprensione e l’efficacia comunicativa, determinandone la qualità relazionale tra gli interlocutori. Fenomeni di asincronia danno luogo a possibili fraintendimenti.
