Virgilio Flashcards
Vita di Virgilio:
Nasce a Mantova nel 70 a.C. da una famiglia di proprietari terrieri. Da una poesia attribuitagli, la quinta del “Catalepton”, sappiamo che Virgilio avrebbe frequentato a Napoli la scuola del filosofo epicureo Sirone. Poco dopo la pubblicazione delle Bucoliche, Virgilio entra a far parte del circolo di Mecenate. Muore nel 19 a.C.
A quando si fa risalire la datazione delle Bucoliche?
Circa al 41 a.C., perché in quell’anno nelle campagne di Mantova ci furono grosse confische di terreni. Molto probabilmente Virgilio perse il suo terreno di famiglia e riuscì a recuperarlo forse grazie a Ottaviano a ad altri personaggi citati nell’opera, come Asinio Pollione.
Qual è il rapporto tra Virgilio e Teocrito?
Teocrito era il meno “esplorato” dai poeti romani; la poesia degli Idilli è rivolta alla ricostruzione di un mondo rurale e pastorale. Il paesaggio è la Sicilia e i pastori vivono una quotidianità rarefatta e ricca di poesia. Virgilio abbracciò questo genere, anche perché rivedeva nell’opera di Teocrito il mondo rurale in cui era cresciuto. Virgilio imparò i codici di questo genere facendolo “interamente suo”, rifacendo il testo greco come classico.
In cosa consiste l’originalità delle Bucoliche?
Bucolica= “canti dei bovari”. Rievoca uno sfondo pastorale in cui i pastori sono messi in scena come attori e creatori della poesia. Al singolare, si dice “egloga”. L’originalità di Virgilio non sta nel tema, già affrontato nella letteratura latina, ma nella scelta di dedicare a questo genere un libro intero dall’elaborata architettura compositiva. (riassunto a pag. 229)
Architettura delle Bucoliche:
- probabilmente il numero 10 rimanda alla raccolta di 10 Idilli teocritei
- parallelismi tra i singoli carmi (= omaggio a Ottaviano, a Gallo, scomparsa di Giulio Cesare)
- alcune egloghe sono concepite a coppie.
Che rilevanza ha l’Arcadia nelle Bucoliche?
L’Arcadia è il paesaggio ideale, rappresenta il mondo ideale dei pastori, collocato tra le montagne e frequentato da presenze divine. È considerata inoltre la terra della poesia.
Perché è rilevante la IV egloga?
- nell’esordio Virgilio si solleva dalla sfera pastorale per parlare di un “grande evento”
- identificazione del puer che riporta l’età dell’oro: Gesù Cristo (tardoantica)- espressione di aspettative di rigenerazione tipiche dell’età di crisi fra Filippi e Azio
- fonti non poetiche, più filosofiche, sulla venuta di un Salvatore
- l’egloga risale al 40 a.C., anno del consolato di Asinio Pollione: si è ipotizzato che il puer fosse il bambino maschio mai nato dal matrimonio tra Antonio e la sorella di Ottaviano.
Per quale ragione sono rilevanti anche le egloghe VI e X?
-VI: l’opera più alessandrina di Virgilio. I racconti di Sileno richiamano la mitologia e la cosmologia, il fulcro è Cornelio Gallo
-X: Gallo torna come poeta d’amore, è l’incarnazione del canto elegiaco che diventa anche una scelta di vita. Gallo, afflitto dalle pene d’amore, trova rifugio nella poesia elegiaca dell’amico (=omaggio a Gallo + dichiarazione di poetica).
Che funzione ha il canto d’amore nel genere bucolico?
Funzione di consolazione e di riconciliazione con la natura.
Qual è il rapporto tra Virgilio e Mecenate?
Virgilio inizia ad avere rapporti con Mecenate dopo la conclusione delle Bucoliche, nel 38 a.C. Mecenate non chiedeva ai poeti del circolo nessuna partecipazione diretta alle fortune del partito di Ottaviano, sebbene la sua influenza fosse evidente.
Quanto durò la stesura delle Georgiche? Come mai?
Virgilio impiegò circa 10 anni per comporre le Georgiche (38-26 a.C.), poiché oltre ad autocorreggersi molto, le Georgiche presuppongono una ricchezza di fonti/letture: grande poesia greca e romana, fonti tecniche di prosa, trattati filosofici, nonché la rilevante presenza di allusioni storiche.
In cosa consiste il problema del “doppio finale” delle Georgiche?
Secondo Servio, originariamente Virgilio aveva posto nel finale dell’opera delle lodi a favore di Cornelio Gallo, il quale era stato sospettato di congiurare contro Augusto per poi suicidarsi nel 26. Tuttavia, se l’opera era già in circolazione nel 29, è difficile credere che questi versi siano del tutto scomparsi così come è strano pensare che il testo originario fosse interamente una lode a Gallo di circa 200 versi (come l’epillio di Aristeo).
Le Georgiche come poema didascalico: rapporto tra alessandrini, Lucrezio e Virgilio:
- Alessandrini: cura della forma > scelta del contenuto (spesso tecnico e minuto)
- Lucrezio: ricerca formale e gusto letterario + uso degli impieghi formali al fine di realizzare l’ideologia e il contenuto dell’opera
- Virgilio: Lucrezio>alessandrini; Le Georgiche accolgono la religione tradizionale + Virgilio valorizza tutto ciò che incivilisce e umanizza la natura.
Quali sono i tratti dello sfondo augusteo nelle Georgiche?
- Ottaviano assicura le condizioni di sicurezza entro le quali il mondo agricolo può ritrovare prosperità
- principe = sovrano divinizzato
- Augusto e Mecenate = veri ispiratori
- destinatario dell’opera = figura dell’agricola + pubblico che conosce la vita delle città e le sue crisi
- idealizzazione del colonus di carattere morale, che si rifà all’età dell’oro
- guerra contro Antonio: scontro tra Occidente e Oriente.
Quali sono i temi delle Georgiche?
I temi dei quattro libri sono rispettivamente:
-il lavoro dei campi (digressione = guerre civili)
-arboricultura (dgr. =lode della vita agreste)
-allevamento del bestiame (dgr. = peste degli animali del Norico)
-apicultura (dgr. = Aristeo e le sue api)
La fatica umana è meno accentuata rispetto al ruolo della natura, che viene svolto in funzione dell’uomo.