tiroiditi, generale Flashcards
definizione
Patologie infiammatorie della tiroide, comprendono un gruppo
eterogeneo di affezioni accomunate dalla presenza di un variabile
grado di flogosi della ghiandola.
tipi di tiroiditi, presentazione clinica
- malattie acute associate a notevole sintomatologia dolorosa
- patologie in cui vi è un’infiammazione relativamente ridotta, manifestazione prevalente è compromissione funzione ghiandolare (tiroidite linfocitaria subacuta e tiroidite fibrosa di Reidel).
classificazione clinica tiroiditi
1 Acuta , infiammazione di tipo granulocitario
2 subacuta, infiammazione di tipo granulomatoso
3 cronica, Infiammazione di tipo Iinfocitario
tipi tiroiditi,
- acute
- tiroidite batterica
- tiroidite parassitaria
- subacute
- Tiroiodite di De Quervain
- Tiroidite subacuta linfocitaria, tiroidite silente considerata da alcuni una variante della hashimoto a patogenesi autoimmune, da altri ad eziologia infettiva,
- croniche.
- T. di Hashimoto
- T. fibrosa di Reidel
tiroiditi piu’ comuni
1) tiroidite di Hashimoto,
(2) tiroidite granulomatosa (di de Quervain)
(3) tiroidite subacuta linfocitaria
classificazione eziopatogenetica tiroiditi
- forme infettive (soprattutto batteriche o virali)
- forme autoimmuni
- da farmaci
- da radiazioni
manifestazioni comuni tiroiditi
Ingrandimento della ghiandola doloroso o meno, sintomi compressivi alterazioni di funzionalità dell’organo
t acute definizione
Patologia rara, solitamente conseguente ad un processo infettivo
cosa comprendono t acute
- Tiroiditi infettive
- Batteriche
- Specifiche
- Non specifiche
- Fungine
- Parassitarie
- TIROIDITI INFETTIVE
- TIROIDITI ATTINICHE
- TIROIDITI DA FARMACI
epidemiologia tiroidite acuta
rara, prevalentemente immunocompromessi o bambini denutriti,
METODI DI RAGGIUNGIMENTO DELLA TIROIDE DA PARTE INFEZIONE
- Via linfatica
- Via ematica
- interessamento diretto della ghiandola, ad esempio da un processo
fistolizzato del seno piriforme adiacente alla laringe.
eziologia tiroidite acuta
- batteri piogenici Stafilococchi,Streptococchi i batteri gram-, ma anche funghi
- micobatteri, da funghi e da Pneumocystis, interessano prevalentemente pazienti immunocompromessi.
- dopo esposizione della tiroide a radiazioni
- occasionalmente dopo traumi importanti della tiroide
sintomatologia tiroidite acuta
- Dolore in sede cervicale
- dolorabilità nell’area ghiandolare,
- febbre, brividi e altri segni di infezione.
andamento tiroidite infettive, tipi
autolimitanti, ben controllabili con terapia adeguata
andamento funzione tiroidea tiroidite acuta,
- solitamente non alterata
- piccole retrazioni cicatriziali
- Normalmente non si hanno reliquiati
tiroidite acuta,tipi di tiroiditi infettive
Comprendono forme non suppurative e forme suppurative.
Le FORME NON SUPPURATIVE possono essere di origine batterica o virale, generalmente la tiroide viene interessata secondariamente per propagazione del quadro flogistico da strutture contigue.
forme suppurative, tiroidite infettive
Le FORME SUPPURATIVE sono causate da localizzazione diretta nella tiroide di germi come
stafilococco e sterptococco e si tratta di forme molto rare in quanto la tiroide non è un terreno
favorevole alle infezioni (lo iodio è un potente anti batterico), quindi generalmente devono essere presenti delle condizioni favorenti (fistola tiroido-tracheale o tiroido-faringea, traumi, interventi chirurgici o uno stato di immunodepressione che consente l’infezione per via ematogena.
quadro clinico tiroidite infettiva
Presentano un quadro clinico importante, complessivamente grave, con febbre elevata, dolore intenso e infiammazione della cute sovrastante la ghiandola, con potenziale rischio di sepsi.
forme batteriche, tipi
- specifiche
- non specifiche
tiroiditi attiniche, definizione
Sono dei processi infiammatori della tiroide secondari a TERAPIA RADIANTE della regione testacollo, generalmente a scopo terapeutico per forme tumorali.
tiroiditi da farmaci , causa
Possono essere causate da molti farmaci, con ad esempio l’amiodarone (un antiaritmico), molecola ricca di iodio che può causare un blocco transitorio della secrezione tiroidea (fenomeno di Wolf- Chaickov).
tiroidite subacuta granulomatosa, tiroidite di de quervain , definizione
È definita anche tiroidite granulomatosa, poiché la tiroide è caratterizzata da una flogosi con componente granulomatosa.
L’altra terminologia utilizzata è tiroidite gigantocellulare: le cellule gigantocellulari si associano spesso ai granulomi. Per cui la denominazione più corretta dovrebbe essere Tiroidite granulomatosa gigantocellulare
epidemiologia tiroidite subacuta di de quervain
incidenza nettamente inferiore rispetto alla tiroidite di Hashimoto.
- Più freq tra 40 e i 50 anni
- colpisce più spesso il sesso femminile di quello maschile (4:1).
eziologia tiroidite subacuta di de quervain
- è una tiroidite i cui meccanismi non sono perfettamente chiari, si ritrovano anticorpi contro rubulavirus, echovirus, ebv, morbillo, virus influenzare,
- Probabile infezione virale , frequente pregressa infezione delle vie aeree superiori che precede di poco l’insorgenza della tiroidite. Infezione virale in grado di produrre a seguito di danneggiamento tiroide antigeni
- Antigene stimolorebbe i linfociti t citotossici, responsabili del danno alle cellule follicolari tiroidee
ASSOCIAZIONE CLinica tiroidite di de quervain
Ha probabilmente una eziologia virale, è associata a diverse infezioni virali: parotite, influenza, polmonite, virus della mononucleosi e morbillo. Nel 50% dei casi sono presenti anticorpi anti- ECHO, EBV, morbillo e influenza virus. La presenza di più virus coinvolti fa comprendere che il meccanismo non sia diretto e sebbene non sia ancora del tutto chiaro, è comunque sicura la correlazione con l’ipotesa virale. Sicuramente non è coinvolta un’autoimmunità umorale né cellulo-mediata. La malattia tende ad avere un andamento stagionale
andamento tiroidite di de quervain
- stagionale
- picco d incidenza in estate,
- alcuni casi si associano ad infezioni da virus coxsackie, parotite, morbillo, adenovirus e altre maIattie virali.
- la risposta immunitaria indotta dal virus non si automantiene e il processo è destinato a estinguersi.
quadri clinici possibili tiroidite di de quervain
- a) Acuta febbrile
- b) Dolente
- c) Modestamente dolente con ipertiroidismo
- d) Mista
- Autolimitantesi
- Astenia, malessere, dolore, febbre
- Tiroide ingrandita
quadro laboratoristico tiroidite di de quervain
- VES è alta, in gran parte dei casi è autolimitante,
- Alfa 2 globuline elevate
- Astenia,
- Laboratorio: T3 & T4 elevato per > Distruzione
- RAI (radioactive Iodine uptake) <, Soppressione TSH da T3 e T4
- Distruzione ghiandola: < Livelli ormonali
- VES elevata sproporzionata alla febbre
- A2 Globuline aumentate
andamento tiroidite di de quervain quadro lab ormoni tiroidei
- Spesso ipertiroidismo nelle prime fasi, quindi ipotiroidismo
- Evoluzione: benigno con guarigione, 6-20 % Ipotiroidismo.
- 50 % ab contro costituente colloideLaboratorio: T3 & T4 elevato per > Distruzione
- RAI (radioactive Iodine uptake) <, Soppressione TSH da T3 e T4
- Distruzione ghiandola: < Livelli ormonali
- VES elevata sproporzionata alla febbre
- A2 Globuline aumentate
decorso tiroidite di de quervain
- FASE ACUTA dove abbiamo TIREOTOSSICOSI e si manifesta sostanzialmente con tachicardia e
agitazione (legata a distruzione dei follicoli tiroidei con conseguente riversamento in circolo di
grandi quantità di ormoni tiroidei); - FASE TRANSITORIA dove abbiamo EUTIROIDISMO (a causa della lunga emivita degli ormoni
tiroidei messi in circolo nella fase acuta); - FASE DI IPOTIROIDISMO, dovuta all’ampia distruzione del parenchima tiroideo
- FASE DI RESTITUTIO AD INTEGRUM. Complessivamente è una patologia benigna e
autolimitantesi che si risolve nel giro di 2-3 mesi con pieno ripristino della funzione ghiandolare.
Solo in un 20% dei casi residua un ipotiroidismo che può protrarsi per diversi mesi.
ANTICORPI, Nel 50% dei casi sono presenti anticorpi contro \costituenti della tiroide,