stenosi aortica Flashcards
EO
- click apertura, sistolico dopo s1
- riduzione intensità s2, a causa della calcificazione fino a scomparire in stenosi severa.
- sdoppiamento paradosso s2
- T4 ( da sovraccarico pressorio) (insufficienza diastolica)
- T3 se c’è dilatazione ventricolare
- soffio crescendo-decrescendo (può irradiare anche al margine sternale sinistro, fenomeno Gallavardin)
- polso parvus e tardo, itto della punta doppio (polso anacroto)
Epidemiologia
- 0-30 anni : valvola monocuspide
- 30-70 anni : valvola bicuspide
- maggiore 70 anni : calcificazione
Diagnosi
ECO (transtoracica)
- calcificazione
- FEVS
- dilatazione ventricolare
stenosi
Severa
- ostio inferiore di 1 cm2 (gradiente transvalvolare di 40 mmhg)
- con FEVS inferiore al 40 %, somministra dobutamina per smascherare (aumento gradiente medio) gravità stenosi o escluderla (aumento area valvolare senza aumento gradiente medio)
- picco velocità maggiore di 5,5 m/s
test da sforzo
- NO in soggetti sintomatici
- SI in asintomatici
Correzione chirurgica (eseguire esame angiografico prima della sostituzione)
- Sintomatica con angina, dispnea , sincope
- Non è indicata in caso di asintomaticità, anche se severa la stenosi, e senza disfunzione sistolica
- Indicata in pazienti con ostio valvolare di 1/1,5 cm2 asintomatici che hanno in porgramma un intervento per altri motivi su un’altra valvola, sulle coronarie o sull’aorta (es. aneurisma)
- Consigliata in presenza di disfunzione sistolica anche se asintomatici
- Pazienti asintomatici, funzione ventricolare sistolica normale ma elevata calcificazione
- Consigliata se i peptidi natriuretici atriali sono elevati, se il gradiente nella prova da sforzo supera i 20 mmhg, o in caso di eccessiva ipertrofia ventricolare sinistra
- la stenosi congenita dei bambini (monocuspide) e dei giovano adulti (bicuspide) va sempre operata
SOSTITUZIONE VALVOLARE CON PROTESI (come per stenosi mitralica e a differenza dell’insufficienza mitralica dove si preferisce una riparazione)
Trattamento farmacologico
No vasodilatatori🧨
- no vasodilatatori (c’è già una situazione di sincope)
- Ace i se presente disfunzine sistolica i insufficienza cardiaca
Le statine non migliorano la prognosi ( come invece accade in angina stabile) NB
Impianto transcatetere
TAVI, per i soggetti che non possonoessere sottoposti ad intervento chirurgico
La valvola aortica all’interno dello scheletro fibroso del cuore è in diretto contatto con il nodo AV e con le fibre del fascio di His che costituiranno la branca sinistra. Per questo rapporto anatomico quando si gonfia il palloncino contenente la valvola non è raro danneggiare il sistema elettrico del cuore con la comparsa di un blocco di branca sinistro.
In quali di questi casi è indicata la sostituzione valvolare aortica:
Area valvolare 0,8 cm², asintomatico Area valvolare 2 cm², dispnea Area valvolare 0,9 cm², angina da sforzo Area valvolare 1,5 cm², LVEF 65%, asintomatico Area valvolare 1,1 cm², sincopi a riposo
Ricorda le principali indicazioni alla sostituzione valvolare aortica. In caso di stenosi si opera: stenosi severa 👓 (area < 1 cm² o 0,6 cm²/m² o gradiente medio transvalvolare > 40 mmHg) e la presenza di sintomi (angina, sincope, dispnea) o disfunzione ventricolare o necessità di intervento di bypass o sull’aorta ascendente (in quest’ultimo caso si accetta l’intervento di sostituzione anche in caso di stenosi moderata). L’opzione 3 soddisfa il criterio fondamentale di severità accompagnato da sintomi. L’opzione 1 è una stenosi severa ma asintomatica e la 2 e la 5 non sono stenosi severe, bisogna ricercare altre cause di dispnea o sincope. La 4 è una stenosi lieve moderata.
Quindi, una stenosi, seppur severa ma asintomatica non è una indicazione al trattamento