Sindacato e Contrattazione Collettiva Flashcards
In che occasione e come nasce il fenomeno sindacale?
Nasce CON e A CAUSA della Grande Industria (Ambiente di conflitto tra lavoratori e datori, ma anche ambiente di solidarietà tra lavoratori nell’indifferenza della legislazione nazionale)
In cosa consiste il Fenomeno Sindacale?
Nella formazione di Organizzazioni Sindacali (e nell’attuare operazioni di Autotutela, mediante:
- Contratti Collettivi di Lavoro: CONDIZIONI CONTRATTUALI DESIDERATE
- Sciopero: ASTENSIONE CONCERTATA DAL LAVORO
In cosa consiste l’Organizzazione Sindacale?
Unione formale di lavoratori che volontariamente si coalizzano per meglio difendere i propri interessati
Evoluzione storica del Sindacato: dal 1859 al Corporativismo
Codice Penale Sardo 1859: Nessun divieto di coalizione ma punizione di ogni intesa volta a sospendere, ostacolare o rincarare il lavoro senza ragione
Codice Penale Zanardelli 1890: Sciopero non violento (politicamente interpretato estensivamente) è ammesso ma sul piano penale e formale (civilmente erano ammesse ancora sanzioni di inadempimento del lavoratore e i contratti collettivi erano vincolanti solo verso chi vi aderiva, creano concorrenza tra lavoratori)
Totalitarismi: dalla diffidenza degli Stati Liberali alla totale privazione della libertà sindacale dei Totalitarismi, che lo avevano inglobato nello Stato
-> Esperienza comunista: nazionalizzazione dei mezzi di produzione
-> Esperienza corporativista: iniziativa economica vincolata al perseguimento di fini pubblici superiore
CORPORATIVISMO, si basava sulla cooperazione forzata:
A) Ogni categoria aveva 1-1 (Ass. lavoratori e Ass. datori) con potere di stipulare contratti collettivi efficacia erga omnes
B) Ogni forma di conflitto era ugualmente perseguibile come attentato all’ordine economico pubblico
Dopo i totalitarismi, l’approccio costituzionale alla Libertà Sindacale
Superamento della diffidenza tipica dello Stato Liberale e Ripudio della concezione autoritaria dello Stato Totalitario.
Art. 39: L’ORGANIZZAZIONE SINDACALE (qualsiasi organizzazione costituita per la tutela di interessi collettivi di lavoro) E’ LIBERA
Libertà si configura come:
- Libertà di scelta di attività e organizzazione interna e esterna
- Libertà del singolo di aderire o meno
Procedimento all’Art. 39 commi 2-3-4
Procedimento volto ad attribuire al Contratto Collettivo efficacia erga omnes per tutti gli appartenenti alle categorie verso cui si esso si riferisce
+ Stipulato da rappresentanze unitarie
+ In rappresentanza degli iscritti
- Da parte di un sindacato REGISTRATO
Registrazione del sindacato richiedeva come condizione ordinamento a base democratica
DOTTRINA: Inutile ingerenza del legislatore sulla sfera sindacale
Art. 40
Il diritto di sciopero si esercita nell’ambito delle leggi che lo regolano
+ Diritto esercitabile non incondizionatamente ma secondo norme prestabilite
In quali rapporti opera il diritto di sciopero?
Rapporto STATO-CITTADINO e TRA CITTADINI (Lavoratore è titolare di un diritto potestativo nei confronti del datore che è in mera soggezione)
Sciopero prevede una lecita sospensione dell’obbligo di lavoro e SINALLAGMATICAMENTE di quella di retribuzione.
Titolarità ed Esercizio del Diritto di sciopero
TITOLARITA’: individuale
ESERCIZIO: collettivo (presuppone un momento deliberativo DI e PER una collettività, non per un singolo)
Implicazioni:
- Chiunque può partecipare allo sciopero
- In certi casi può non esserci preavviso
- Può essere attivato da Organizzazioni non sindacali
Inattuazione dei commi 2-3-4 dell’Art. 39 e SISTEMA SINDACALE DI FATTO
A causa di:
- timore diffuso del ripristino di concezioni autoritarie o corporative
- difficili rapporti tra i maggiori sindacati italiani che avrebbero dovuto determinare la composizione delle Rappresentanze Unitarie redistribuendo il peso delle org sindacali secondo criteri di tipo maggioritario/proporzionale
Effetto:
SISTEMA SINDACALE DI FATTO
ossia, Autolegittimazione rappresentativa e riconoscimento di pari dignità tra org. sindacali
(Contratti collettivi si fanno solo all’unanimità)
Sistema sindacale di fatto opera anche nello sciopero, che non ha norme
Organizzazione sindacale nella Costituzione
Artt. 36 e seguenti
Al sindacato è riconosciuta una propria soggettività giuridica, avente autonomia patrimoniale imperfetta (risponde fondo comune e chi agisce per conto dell’org.)
Diritto del singolo di recedere dall’organizzazione sindacale e di impugnare le deliberazioni in giudizio
Diritto di istituire associazioni di secondo, terzo grado
In cosa consiste l’interesse collettivo?
E’ l’interesse di una pluralità di persone ad un bene ideoneo a soddisfare non già il bisogno individuale di uno o qualcuno, ma il bisogno di tutti. Persegue interessi finali e non strumentali.
Cos’è il Contratto Collettivo?
E’ un atto di autonomia privata funzionale al raggiungimento e perseguimento di interessi collettivi
Cos’è il Contratto Collettivo NAZIONALE di lavoro?
Contratto collettivo dove le parti sociali (org. di lavoratori e datori) stipulano condizioni con efficacia erga omnes.
E’ composto da:
- Parte OBBLIGATORIA: reciproci rapporti, tempi e procedure di rinnovo
- Parte NORMATIVA: condizioni economico-normative dei rapporti i lavoro rientranti nel campo di applicazione
Limiti al diritto di sciopero
Individuati in via giurisprudenziale, non esiste una legge (tranne la L. 146/1990 relativa ai servizi pubblici essenziali)
Lo sciopero:
- deve avere affinità di esigenze e sforzo comune
- può configurarsi in solidarietà ad altre categorie e essere di stampo economico-politico
- deve essere solo e solamente una ASTENSIONE CONCERTATA DAL LAVORO, DISPOSTA DA UNA PLURALITA’ DI LAVORATORI PER IL RAGGIUNGIMENTO DI UN FINE COMUNE (Cassazione)
Come è stato esercitato il diritto di sciopero senza normativa?
Senza criticità, grazie a:
- Giurisprudenza costituzionale e ordinaria
- Capacità dei sindacati di esercitare il diritto di sciopero in maniera responsabile, anche nel rispetto della libertà di impresa
Blocco dei cancelli e sciopero bianco sono forme di sciopero accettate?
No, lo è solo l’Astensione concertata dal lavoro
Con cosa va contemperato il diritto di sciopero?
Con l’art. 41, ossia il diritto di iniziativa economica privata
Relazione tra Sciopero e Produttività/Produzione
Lo sciopero può solamente interrompere la produzione, non la capacità produttiva dell’impresa (ossia la possibilità di produrre)
Teoria dell’ordinamento sindacale (4 momenti)
Partendo da una visione pluralista degli ordinamenti giuridici, è possibile individuare nelle istituzioni sindacali un ordinamento, seppur dipendente dall’intervento statale. Esso è composto da 4 momenti:
1)MOMENTO NORMATIVO: Contratto Collettivo nella sua capacità di regolare i rapporti di lavoro e le relazioni tra le organizzazioni stipulanti
2)MOMENTO SANZIONATORIO: Esercizio del diritto di Sciopero in caso di inadempimento del Contratto Collettivo
3)MOMENTO ESECUTIVO: Contrattazione collettiva regola l’amministrazione sindacale
4)MOMENTO GIURISDIZIONALE: Contratto collettivo regola le clausole sulla risoluzione delle controversie
Efficacia oggettiva del Contratto Collettivo
Essendo il contratto collettivo riconducibile alla categoria di contratto di diritto comune non si può affermare una forza superiore dei contratti collettivi rispetto a quelli di autonomia privata.
Tentativi di riforma:
Art. 6, L. 533/1973 -> Contratto Collettivo non è derogabile se non in senso più favorevole al lavoratore
Efficacia soggettiva del Contratto Collettivo
Il Contratto collettivo è efficace tra le parti (org. lavoratori e datori/org,) ma anche tra i suoi iscritti.
Problematica: Le imprese che non applicano il contratto collettivo hanno un vantaggio concorrenziale sulle altre
In che modo si è intervenuti per estendere l’efficacia del Contratto Collettivo?
1) Volontà del datore di obbligarsi al contr. coll. è desunta da fatti o comportamenti concludenti
2) Il datore o mero iscritto stipulante il contr. coll è tenuto ad applicarlo indistintamente a tutti i suoi dipendenti
3) Interpretazione congiunta dell’art. 36 Cost e 2099 Cod. Civ. danno al contr. coll. valenza di MINIMO DI RETRIBUZIONE
Qual’è il rapporto tra la legge e la contrattazione collettiva?
La legge in materia di lavoro opera continui rinvii sistematici ai contratti collettivi (fattore di diffusione)
I contratti collettivi operano come fatti esterni non trascurabili
Problema di coesistenza tra contratti collettivi
A causa della mancata disciplina della contrattazione collettiva e del principio di libertà sindacale, vi è una pluralità di contratti collettivi non coordinati e confliggenti
Spesso tra:
- CGIL, CISL, UIL e Sindacati Autonomi;
- Livello nazionale e locale
Vari criteri e relative obiezioni sul manuale
Crisi dei maggiori sindacati e di rappresentatività: cause ed effetti
Dopo gli anni ‘70, crisi del sistema produttivo e avvento globalizzazione porta alla crisi dei maggiori sindacati, venendo meno l’identità socialtipica del lavoro.
Ciò produsse competizione tra i sindacati, contratti collettivi peggiorativi e quindi sfiducia, e una non-unanime stipulazione di accordi
Disciplina del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali
Vista la difficoltà delle confederazioni storiche di governare responsabilmente il diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali, fu indetta una disciplina organica (Legge 146/1990) al fine di esercitare lo sciopero nel rispetto dell’erogazione delle prestazioni indispensabili
- Per salvaguardare i diritti della persona costituzionalmente tutelati
- Obbligo di chi procede allo sciopero di darne preavviso scritto non meno di 10 giorni prima e determinandone la durata
- Va valutato nella sua idoneità dalla COMMISSIONE DI GARANZIA DELL’ATTUAZIONE DELLA LEGGE SULLO SCIOPERO DEI SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI
COMMISSIONE DI GARANZIA DELL’ATTUAZIONE DELLA LEGGE SULLO SCIOPERO DEI SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI
Valuta le richieste di sciopero nei servizi pubblici essenziali.
Se valutazione è negativa, delibera SANZIONI e NEGOZIA NUOVI TERMINI con le parti, adottando anche REGOLAMENTAZIONI PROVVISORIE fino a nuovo IDONEO ACCORDO
Istituto della Precettazione
Strumento dell’esecutivo volto a terminare lo sciopero se ne può derivare il fondato pericolo di un pregiudizio grave e imminente per i diritti della persona costituzionalmente tutelati
RSA/RSU
Da fare
Trattato unico sulla rappresentanza (10/01/2014)
DOPO ROTTURA UNITA’ SINDACALE: Autoregolamentazione negoziale delle regole sulla verifica della rappresentatività e sulla contrattazione collettiva
1) Ammessi alla contrattazione collettiva i sindacati aderenti alle confederazioni firmatarie che abbiano nell’ambito di applicazione del ccnl rappresentatività maggiore del 5%
2) Da fare
Legge 148/2011
Sostegno del legislatore alla contrattazione collettiva di prossimità, dove è possibile intervenire nella sottoscrizione di intese relativamente alle singole unità produttive
- Spesso in deroga alla contrattazione collettiva nazionale (carattere potenzialmente minatorio per le tutele e l’effettività della ccNl)
Delega al governo L.92/2012
Promozione del modello partecipativo, ai fini di:
- Controllo poteri dell’imprenditore
- Partecipazione nei profitti
in un ottica di responsabilizzazione e novità del lavoro.
- Delega inattuata avrebbe dovuto:
++ creare Consiglio di supervisione nelle S.P.A.;
++ rendere possibile la partecipazione dei lavoratori agli utili e al capitale societario
++diritti di opzione e privilegi di accesso al capitale per dipendenti
Legge Vigorelli 741/1959
Legge con cui il Parlamento delegava transitoriamente al Governo l’emanazione di decreti legislativi per recepire clausole dei contr. col. al fine di assicurare minimi inderogabili di tratt. eco.normativo MA dichiarata incostituzionale perché con proroga era un espediente per fuggire dal procedimento costituzionale all’art. 39