Modelli Contrattuali Flashcards
Contratto prima della flessibilizzazione
Modello rigido contraddistinto da:
- Durata indeterminata
- Orario pieno e ininterrotto
- Imputazione giuridica del contratto esclusiva al soggetto effettivo utilizzatore della prestazione
Ragioni del processo di diversificazione
Tra il 1984 e il 2003, a causa di
1) Eccessiva rigidità del contratto di lavoro in un’ottica di competizione globale aggressiva
2) Inderogabilità di legge comprimeva anche l’autonomia negoziale del lavoratore
3) Danni all’occupazione non considerando configurazioni non-standard
Pro e contro del processo di diversificazione
PRO: Maggior occupazione; soddisfacimento di esigenze di flessibilità; riduzione lavoro nero
CONTRO: Situazioni di precarietà a causa dell’instabilità di tali rapporti
Quali sono i contratti flessibili ammessi fino ad oggi?
- Contratto a termine
- Contratto di somministrazione di lavoro
- Contratto a tempo parziale
- Contratto di lavoro intermittente
- Contratto di apprendistato
Art. 2097 Cod Civ
Articolo abrogato che prevedeva il contratto a tempo indeterminato se non vi era apposizione del termine per atto scritto o per specialità del rapporto.
Contratto di lavoro a tempo determinato: causale, durata e forma
D. lgs. 81/2015
*CAUSALE è necessaria solo sopra i 12 mesi, per la quale devono ricorrere esigenze temporanee e oggettive estranee dall’ordinaria attività
*DURATA non può mai eccedere i 24 mesi e <12 giorni non serve atto scritto
[Garantire libertà del lavoratore]
*FORMA: atto scritto a pena di inefficacia
E’ possibile superare il limite di 24 mesi del contratto a tempo determinato?
Si, solo attraverso un unico altro contratto dello stesso tipo, stipulato presso l’Ispettorato del lavoro e non maggiore di 12 mesi.
Il termine non si applica per le attività stagionali
Quando è vietata l’apposizione del termine/sostituzione al contratto di lavoro a tempo determinato, nella somministrazione di lavoro e nel contratto intermittente?
1) Per sostituire un lavoratore in sciopero
2) Presso unità produttiva dove nei 6 mesi precedenti si sia proceduto a licenziamenti/sospensioni/riduzioni collettive per le mansioni richieste
3) Per i datori che non effettuano la valutazione dei rischi in materia di sicurezza del lavoro
Rinnovo del contratto di lavoro a tempo determinato
Si procede alla stipula di un nuovo contratto supportato da causale
pena:contratto a tempo indeterminato
Limiti al rinnovo del contratto di lavoro a tempo determinato
Se il precedente contratto aveva durata:
<6 mesi: 10 giorni di tempo tra uno e l’altro
>6 mesi: 20 giorni di tempo tra uno e l’altro
Proroga del contratto di lavoro a tempo determinato
Differimento dell’originaria scadenza del contratto
* serve causale se la durata finale totale supera i 12 mesi
* serve consenso del lavoratore
* contratto originario deve essere minore di 24 mesi
* proroghe consentite in 24 mesi: 4
Come sono disciplinate le continuazioni di fatto dopo la scadenza del termine?
1) Maggiorazione retributiva del 20% nei primi 10 giorni e poi del 40%
2) Trasformazione in tempo indeterminato dopo:
- <6 mesi (30 giorni)
- >6 mesi (50 giorni)
Qual’è il limite dei contratti a tempo determinato che un datore può stipulare?
sotto i 5 dipendenti, un solo contratto è ammesso.
oltre i 5 dipendenti, il 20% dei c. a t. ind.
Di quali diritti gode il lavoratore a tempo determinato?
- Il lavoratore gode di diritti di precedenza su nuove assunzioni a tempo determinato entro un anno dalla fine del rapporto se abbiano lavorato più di 6 mesi
Per avvalersi di tale diritto serve comunicazione scritta entro 6 mesi dal termine del rapporto
- Il lavoratore ha diritto al trattamento economico normativo dei lavoratori a tempo indeterminato comparabili
Impugnazione del contratto a termine
Se il termine è illegittimamente posto, contratto è nullo e:
- si ripristina il contratto a tempo indeterminato
- risarcimento del danno - (aliunde perceptum/percepiendum)
Diritto a impugnazione decade entro 180 giorni
Art. 2127
Divieto d’interposizione: Imprenditore non può affidare ai dipendenti lavori a cottimo da eseguirsi da prestatori di lavoro assunti o retribuiti dai suoi dipendenti.
L. 196/1997
Somministrazione di lavoro, ossia contratto con cui un soggetto autorizzato (Agenzia di somministrazione) mette a disposizione di un terzo (Utilizzatore) i propri dipendenti a tempo indeterminato che, nel periodo di messa a disposizione (Missione) svolgono la propria attività nell’interesse, direzione e controllo dell’utilizzatore.
* Tali dipendenti non possono eccedere il 20% dei lavoratori a t. ind. dell’utilizzatore
Atto di invio in missione
Deve contenere: autorizzazione del somministratore; numero dei lavoratori da somministrare; indicazione di eventuali rischi per salute e sicurezza; inizio e durata
I lavoratori hanno diritto a indennità di disponibilità quando non lavorano
Diritti del lavoratore somministrato
- Trattamento economico normativo a parità di mansioni e livello con i lavoratori assunti dall’utilizzatore
- Libertà sindacale presso l’utilizzatore
Obblighi a carico del Somministratore
- Contribuzione dei lavoratori
- Retribuzione dei lavoratori
(queste due in obbligazione solidale con l’utilizzatore)
- Informazione dei lavoratori sui rischi per salute e sicurezza
- Potere disciplinare
Obblighi a carico dell’Utilizzatore
- Conseguenze in caso di danni al lavoratore nello svolgimento delle sue mansioni
- Conseguenze dell’adibizione del lavoratore a mansioni inferiori o superiori, salvo comunicazione al somministratore
Il somministratore può stipulare una clausola per limitare la possibilità dell’utilizzatore di assumere il lavoratore in missione?
In linea generale no, e sono nulle le clausole di quest tipo, SALVO CORRETTA INDENNITA’ DETERMINATA DA CONTR. COLL.
Contratto di lavoro a tempo parziale: carattere e forma
Previsione puntuale ed ab origine di un orario di lavoro ridotto rispetto al normale; forma scritta e sia a tempo ind che det
Tipologie di Part-time
Verticale: riduzione di ogni giorno
Orizzontale: alternanza tra giornata piena e non-lavoro
Misto: entrambe le tipologie
Perché la previsione dell’orario part-time deve essere puntuale e ab origine?
Per garantire libertà del lavoratore e possibile occupazione secondaria
Lavoro supplementare e straordinario
SUPPLEMENTARE:
Entro l’orario di lavoro
Oltre il lavoro concordato
STRAORDINARIO:
Oltre l’orario di lavoro
Oltre il lavoro concordato
Entrambe prevedono maggiorazione retributiva
Cosa sono le clausole elastiche?
Clausole che con atto scritto attribuiscono al datore il potere di variare la collocazione temporale della prestazione lavorativa e di aumentarne la durata
- Necessaria adeguata compensazione, preavviso e certificazione con sindacati
Diritti del lavoratore a tempo parziale
Medesimi del lavoratore a tempo pieno ma ridotto proporzionalmente il trattamento economico e normativo
Trasformazione da Tempo pieno a Tempo parziale
Obbligo del datore di informare circa le assunzioni a tempo parziale e di prendere in considerazione le eventuali domande di trasformazione
- Permane diritto di precedenza in caso di nuove assunzioni a tempo pieno
Contratto di lavoro intermittente (d.lgs. 151/2015)
In caso ricorrano esigenze giustificate (o per lavoratori minori di 24/maggiori di 55), è possibile stipulare che il lavoratore si pone a disposizione di un datore che ne può utilizzare la prestazione lavorativa in modo discontinuo e intermittente.
Quando avviene la trasformazione da intermittente a tempo pieno?
Superate le 400 giornate di lavoro in 3 anni
Come sono disciplinati gli obblighi di rispondere a singole richieste di prestazione?
Autonomia negoziale e comunque prevedendo indennità di disponibilità
Forma del contratto di lavoro intermittente
Scritta e determinando luogo e modalità di disponibilità del lavoratore
Cosa accade se il lavoratore si rifiuta ingiustificatamente di rispondere alla chiamata del datore?
Inadempimento: perdita di indennità per 15 giorni
Rifiuto ingiustificato: possibile licenz. e obbligo di restituire indennità riferita al periodo successivo
Quali obblighi ha il datore di lavoro nell’ambito delle prestazioni di lavoro a tempo intermittente?
Comunicare all’ispettorato territoriale del lavoro la durata delle singole prestazioni E principio di non discriminazione
Art. 2134
Contratto di apprendistato, ossia rapporto speciale che obbliga l’imprenditore a permettere all’apprendista di frequentare corsi per la formazione professionale
Forma del contratto di apprendistato
Atto scritto contenente piano formativo individuale, durata non inferiore a 6 mesi con illegittimità del licenziamento.
Cosa sono le prestazioni di lavoro occasionale?
Sono rapporti di lavoro di breve durata spesso resi in modo informale, esenti da imposizione fiscale e non incidenti sullo stato di disoccupazione
Sotto quale cifra sono ammesse le prestazioni di lavoro occasionale?
Sotto i 5000 euro per ciascun utilizzatore e prestatore ma il limite si alza per determinate categorie
Quando non sono ammesse le prestazioni di lavoro occasionale?
Se negli ultimi 6 mesi l’utilizzatore ha avuto un rapporto di lavoro subordinato o di collaborazione con il prestatore.
Diritti del prestatore di lavoro occasionale
- Diritto a compenso minimo orario
- Assicurazione per invalidità
- Riposo giornaliero e pause e riposi settimanali
Modi di acquisizione della prestazione occasionale
1) Stipulazione di contratto di prestazione occasionale per attività lavorative brevi e saltuarie
2) Utilizzatore acquista un libretto nominativo “di famiglia” contenente i titoli per pagare le prestazioni rese
Parasubordinazione
Prestazione d’opera continuativa e coordinata prevalentemente personale (senza vincolo di subordinazione)
Co.Co.Co.
Vi è coordinazione dell’attività lavorativa con quella del committente (non c’è invece nel lavoro autonomo) ma non si è sottoposti al potere direttivo (c’è invece nel lavoro subordinato)
Evoluzione delle Co.Co.Co.
Utilizzo fraudolento, come lavoro subordinato ma meno rigido.
2003: Riconduzione obbligatoria di tutte le co.co.co. ad uno o più progetti specifici
2015: Abrogazione della disciplina del lavoro a progetto
Jobs act del lavoro autonomo 2017: Collaborazione è coordinata nelle modalità stabilite tra le parti ma autonomamente nel quando e dove. Altrimenti si parla di CONTRATTO ETERO-ORGANIZZATO
Evoluzione delle Co.Co.Co.
Utilizzo fraudolento, come lavoro subordinato ma meno rigido.
2003: Riconduzione obbligatoria di tutte le co.co.co. ad uno o più progetti specifici
2015: Abrogazione della disciplina del lavoro a progetto
Jobs act del lavoro autonomo 2017: Collaborazione è coordinata nelle modalità stabilite tra le parti ma autonomamente nel quando e dove. Altrimenti si parla di CONTRATTO ETERO-ORGANIZZATO