Polyomaviridae Flashcards
Qual è il capostipite della famiglia Polyomaviridae?
SV40.
Quanti Polyomavirus umani sono di interesse umano?
12
Cosa significa BK e JC nei Polyomavirus umani?
Sono le iniziali dei primi pazienti da cui sono stati isolati.
Quanti tipi di Polyomavirus sono stati scoperti nel 2007?
Due tipi, KI e WU.
Da dove sono stati isolati i Polyomavirus KI e WU?
Dagli aspirati nasofaringei di bambini con sintomi respiratori.
A cosa sono stati associati i Polyomavirus KI e WU?
Non sono ancora stati associati ad alcuna patologia umana.
Quali sono gli altri due virus scoperti in seguito ai Polyomavirus KI e WU?
Il Polyomavirus associato al carcinoma delle cellule di Merkel e il Polyomavirus 8 associato alla tricodisplasia spinulosa.
In quali pazienti causano malattie i Polyomavirus associati al carcinoma delle cellule di Merkel e alla tricodisplasia spinulosa?
In pazienti immunodepressi.
Come replicano il genoma i Polyomavirus?
Tramite la DNA polimerasi DNA dipendente dalla cellula e trascrivono il proprio genoma tramite la RNA polimerasi RNA dipendente dalla cellula.
A cosa si lega la proteina VP1 durante l’adsorbimento dei Polyomavirus?
Ai recettori presenti sulla membrana cellulare, che sono gangliosidi di acido sialico.
Qual è il compartimento neutro in cui entra il virus mediante endocitosi caveolina dipendente?
Caveosoma.
Come raggiunge il virus il nucleo dopo essere entrato nel caveosoma?
Tramite i microtubuli raggiunge il RE e successivamente il nucleo.
Cosa avviene quando il virus giunge al RE?
Inizia la scapsidazione.
Come avviene il trasporto al nucleo in cellule quiescenti?
Il virus agisce in maniera attiva per arrivare a destinazione. VP2 e VP3 creano fori nel RE, permettendo al virus di raggiungere il citoplasma e di entrare nel nucleo
Quali proteine agiscono creando dei fori nel RE per permettere al virus di raggiungere il citoplasma e di entrare nel nucleo?
VP2 e VP3, che sono delle viroporine.
Come avviene il trasferimento all’interno del nucleo?
Le proteine VP2 e VP3 contengono anche dei segnali di localizzazione nucleare che permettono al virus di passare attraverso il complesso del poro nucleare.
Dove si dirige il virus attraverso il reticolo endoplasmatico in cellule in attiva replicazione?
verso la porzione tra la membrana interna ed esterna del nucleo.
Cosa fanno le caspasi una volta giunto il virus alla membrana interna del nucleo?
Vanno a rompere le proteine di matrice della membrana nucleare interna.
cosa succede appena il genoma virale giunge nel nucleo?
Viene espressa la proteina precoci, che vengono poi portate al citoplasma e tradotte.
Cosa segue la duplicazione del genoma virale?
Vengono successivamente espresse le proteine tardive, che saranno quelle strutturali.
Come esce il virus dal nucleo?
I meccanismi che gli permettono di farlo non sono ancora del tutto chiari, ma si ipotizza che esca mediante sfaldamento della membrana nucleare o mediante vescicole.
Come esce il virus dalla cellula a livello del citoplasma?
Tramite lisi cellulare, anche se esistono dei meccanismi che sfruttano delle pathway di escrezione della cellula.
Quante proteine codifica il genoma del Polyomavirus?
Da 5 a 9 in base alla specie considerata.
Come è formato il genoma del Polyomavirus?
Da una molecola di dsDNA lunga 5kb associata ad innumerevoli istoni.
Come è diviso il genoma del Polyomavirus?
In regione precoce (early region) e regione tardiva (late region), la cui trascrizione è finemente regolata.
Cosa contiene la NCCR (Non coding control region) del genoma del Polyomavirus?
Contiene un’origine di replicazione bidirezionale e i promotori di entrambe le regioni codificanti.
Qual è la funzione di L-Tag all’interno della cellula?
Inibire l’azione di pRb e p53, favorendo la divisione cellulare e impedendo l’apoptosi.
Cosa fa la proteina pRb in assenza di segnali per la divisione cellulare?
Legare il fattore di trascrizione E2F per impedire la trascrizione dei geni necessari alla divisione cellulare.
Come agisce L-Tag nei confronti di pRb?
Lo lega e lo inibisce, favorendo l’ingresso di E2F nel nucleo.
Qual è la funzione normale di p53?
Indurre l’apoptosi della cellula in caso di danno al materiale genetico.
Come agisce L-Tag nei confronti di p53?
Lo lega e ne impedisce la funzione di indurre l’apoptosi.
Perché la presenza di L-Tag aumenta la probabilità di sviluppare tumori?
Perché favorisce la divisione cellulare e impedisce l’apoptosi.
Qual è il ruolo di L-Tag nelle cellule tumorali?
Legare pRb e p53, favorendo la proliferazione cellulare costante.
Cosa succede quando L-Tag è sovraespresso nella cellula?
Favorisce una proliferazione cellulare costante che porta all’insorgenza di forme tumorali.
Cosa succede quando la concentrazione di L-Tag aumenta all’interno della cellula?
La cellula può andare incontro a due possibili destini, correlati alla sua permissibilità nei confronti del virus.
Cosa succede se una cellula non permissiva ha permesso l’ingresso del virus?
Il virus risulterà impossibilitato a replicare, generando solitamente un’infezione abortiva.
Cosa accade durante l’integrazione del genoma virale all’interno della cellula?
Viene prodotto il large T antigen e si verifica la trasformazione cellulare.
Cosa fa il large T antigen in una cellula permissiva durante l’infezione da Polyomavirus?
Funge da elicasi permettendo la replicazione del genoma virale.
Cosa avviene quando si raggiunge un’elevata concentrazione di L-Tag durante l’infezione da Polyomavirus?
L-Tag lega i promotori della regione tardiva, permettendo la trascrizione e la produzione delle proteine del capside VP 1/2/3/4.
Qual è l’effetto del promotore della zona early in presenza di elevate concentrazioni di L-Tag?
Viene maggiormente trascritto, generando miRNA che si associano al trascritto prodotto, eliminandone una certa quantità.
Qual è l’effetto del Polyomavirus latente sul sistema immunitario?
Rende l’infezione del Polyomavirus latente.
Quali sono le patologie causate dai Polyomavirus?
Sono molteplici e specifiche per le differenti specie, ma nella maggior parte dei casi non danno alcuna patologia, fatta eccezione per gli immunodepressi.
Perché gli immunodepressi sono particolarmente colpiti dall’infezione da Polyomavirus?
Perché il virus già presente al loro interno, in uno stato latente, riattivandosi sfrutta il momento di debolezza del sistema immunitario a suo vantaggio.
Come si verifica la trasmissione del Polyomavirus BK?
Per via oro-fecale, uro-fecale, respiratoria, tramite trasfusioni e tramite trapianti.
Quali sono le patologie principali causate dal Polyomavirus BK nei trapiantati di midollo e rene?
Cistite emorragica per i trapiantati di midollo e nefropatia da BK e stenosi uretrale per i trapiantati di rene.
Cosa causa la cistite emorragica nei trapiantati di midollo?
Una riattivazione del virus nelle cellule e una sua massiva replicazione all’interno dell’epitelio del tratto urinario.
Qual è la patologia più frequente causata dal Polyomavirus BK?
La nefropatia da BK.
In quali pazienti è molto comune la nefropatia da BK?
Nei trapiantati di rene.
Qual è la percentuale di pazienti trapiantati di rene che può presentare la nefropatia da BK?
Fino al 10%.
Quanti pazienti che presentano la nefropatia da BK rigettano l’organo a un anno dal trapianto?
Il 90%.
Come viene effettuata la diagnosi della nefropatia da BK?
Tramite biopsia con successivo esame istologico.
Qual è il target per la diagnosi della nefropatia da BK mediante PCR su siero?
L-Tag.
Qual è la terapia per la nefropatia da BK?
Riattivazione del sistema immunitario (sospensione terapia immunosoppressiva).
Qual è la patologia causata dal Polyomavirus JC?
La leucoencefalopatia multifocale progressiva (PML).
Qual è l’aspettativa di vita dopo la diagnosi di PML?
Intorno ai 4 mesi.
Chi sono i pazienti più colpiti dalla PML?
Immunodepressi, trapiantati di midollo osseo, infetti da AIDS, trattati con Natalizumab.
Qual è la trasmissione prevalente del Polyomavirus JC?
Per via respiratoria e per via oro-fecale.
Quali sono le 4 condizioni necessarie affinché si sviluppi la malattia causata dai Polyomavirus?
Immunosoppressione, mutazioni nella NCCR, up-regolazione dei fattori trascrizionali, superamento della barriera ematoencefalica.
Chi è più suscettibile a sviluppare la malattia causata dai Polyomavirus?
I pazienti con AIDS.
Come viene effettuata la diagnosi della malattia causata dai Polyomavirus?
Tramite ricerca di DNA per PCR nel liquor o tramite risonanza magnetica per individuare lesioni multifocali bilaterali asimmetriche della sostanza bianca.
Perché la sierologia non è importante nella diagnosi della malattia causata dai Polyomavirus?
Perché è molto presente nella popolazione e si riattiva a intervalli di tempo regolari.
Qual è la principale via di trasmissione dei virus BK e JC?
Trasmissione respiratoria.
Cosa può causare la riattivazione del virus BK a livello renale?
Cistite emorragica, nefropatia o stenosi uretrale.
Cosa può causare la riattivazione del virus JC a livello cerebrale?
Leuco-encefalopatia multifocale progressiva (PML).
A quale tumore specifico è associato il Polyomavirus umano 5?
Il carcinoma delle cellule di Merkel.
Cosa è la tricodisplasia spinulosa?
Una malattia cutanea associata al Polyomavirus umano 8.
Quali sono le caratteristiche principali della tricodisplasia spinulosa?
Formazione di papule follicolari e spicole cheratiniche, spesso a livello del volto.
Come viene diagnosticata la tricodisplasia spinulosa?
Attraverso prelievi cutanei seguiti da un’indagine a immunofluorescenza o immunositochimica.
Qual è l’incidenza della tricodisplasia spinulosa?
Estremamente bassa, inferiore a 10^(-6).
Cosa si osserva nel 100% dei casi di tricodisplasia spinulosa?
La presenza del Polyomavirus umano 8.
Qual è l’acronimo della terapia che ripristina l’immunità cellulo-mediata nei malati di AIDS?
HAART.
Qual è l’antivirale usato nei pazienti immunodepressi, nonostante il suo utilizzo sia ancora molto dibattuto?
Cidofovir.
Quale farmaco viene utilizzato per il trattamento del carcinoma delle cellule di Merkel?
Ara-C e Bavencio.
Qual è l’unico vaccino attualmente in commercio per i Polyomavirus?
Un vaccino inattivato per i pappagalli.