05. Patogenesi ed Oncogenesi Virale Flashcards
Qual è l’obiettivo finale del virus
Riprodursi, non vuole uccidere la cellula ospite (non gli conviene)
Quali sono le fasi dello sviluppo della malattia
- presenza di un serbatoio di infezione
- trasmissione del patogeno
- invasione dell’ospite
- patogenesi
serbatoio di infezione
l’ambiente in cui i virus si mantengono e moltiplicano, fungendo da fonte per la trasmissione. Nel serbatoio il virus è di solito non patoggeno
infettività
numero di infetti/numero di esposti
patogenicità
numero di ammalati/numero di infetti
virulenza
numero di morti-ammalati gravi/numero di ammalati
quali sono i parametri per descrivere la frequenza?
- prevalenza
- incidenza
prevalenza
numero di individui infetti in un determinato momento
incidenza
numero di persone che contraggono l’infezione nell’unità di tempo
infezione sporadica
si contrae raramente in un una determinata regione. Es rabbia
infezione endemica
virus costantemente presente. Es rhinovirus
infezione epidemica
virus che infetta larga parte della popolazione, in una determinata area ed in tempo breve
infezione pandemica
un virus epidemico che si diffonde velocemente in tutto il mondo
come si classifica una malattia a seconda della gravità?
- acuta
- persistente
- cronica
- latente
infezione persistente cronica
l’infezione si sviluppa lentamente, il titolo resta alto a lungo e i sintomi si ripresenteranno
infezione persistente latente
il titolo anticorpale si abbassa e non resta rilevabile per molto tempo, fino ad un altro episodio di malattia
infezione localizzata
resta confinata nel sito d’ingresso
viremia primaria
il virus entra nel torrente circolatorio ma non si replica a livelli troppo elevati
viremia secondaria
replicazione negli organi linfoidi (milza, fegato, midollo osseo…). Sito di shredding per gli arbovirus
organi target
organi per cui il virus ha tropismo e da patologia, da cui fa shredding (eccetto per il SNC)
infezione primaria
infezione acuta che da subito patologia
infezione secondaria
avviene in seguito ad indebolimento del SI, con virus detti patogeni opportunisti
malattia trasmissibile
si diffonde da un ospite all’altro in modo diretto
malattia contagiosa
si diffonde facilmente con trasmissione uomo-uomo
malattia non contagiosa
non si diffonde facilmente uomo-uomo, necessita di un vettore