patologie bollose autoimmuni Flashcards
patologie bollose autoimmuni, lesione elementare primaria
bollaesioni rilevate sul piano cutaneo della grandezza di 1-2 cm a contenuto sieroso, siero-emorragico, emorragico, sieropurulento.
bolla, intraepiderMiche
PEMFIGO VOLGARE
BOLLA SUBEPIDERMICA
pemfigoide bolloso, ustioni
Dermatosi bollose gruppo pemfigo e gruppo pemfigoide
esempi di malattie autoimmuni organo specifiche
Dermatosi bollose del gruppo del Pemfigo
Patologie infiammatorie cutanee, a evoluzione cronica e a prognosi grave, caratterizzate dalla formazione di bolle intra-epidermiche, acantolitiche, a
patogenesi autoimmunologica,
determinate dall’attività di specifici autoanticorpi rivolti contro autoantigeni desmosomiali dell’epidermide e di alcune mucose
patogenesi dermatite bollose
Malattia organo-specifica determinata dall’attività di autoanticorpi e di linfociti T autoreattivi rivolti principalmente contro le Desmogleine (DSG) localizzate a livello desmosomiale.
Nelle forme più comuni di Pemfigo (volgare e foliaceo) gli autoanticorpi sono rivolti rispettivamente contro la DSG3 e la DSG1.
desmogleine
Le desmogleine sono una famiglia di molecole adesive calcio-dipendenti appartenenti alla famiglia delle caderine, presenti nel desmosoma , che condizionano l’integrità dei tessuti epiteliali
tipi di dermatiti
forma ad acantolisi profonda, superficiale, associata a neoplasia
forma ad acantolisi profonda
pemfigo volgare cronico, pemfigo vegetante
forma ad acantolisi superficiale
pemfigo foliaceo, eritematoso
forme associate a neoplasie linfoproliferative
pemfigo paraneoplastica
autoantigeni in pemfigo volgare cronico solo mucoso
dsg3
autoantigeni in pemfigo volgare cronico mucoso e cutaneo
dsg3 e 1
autoantigeni in pemfigo foliaceo ed eritematoso
dsg1
pemfigo paraneoplastico
dsg3 e 1, desmoplachine 1 e 3
Pemfigo volgare cronico
Malattia rara, anche se è la variante più comune e più grave.
Nell’80% dei casi inizia a livello delle mucose, dove può persistere per mesi prima di interessare la cute.
Mucose più colpite: orale, compreso bordo roseo labbra, quindi nasali, faringee, laringee, genitali e rettali. Più raramente congiuntiva ed esofago.
epidemiologia pemfigo volgare
ncidenza in Italia 1 caso ogni milione/soggetti/anno
Maggiore frequenza in alcune etnie (ebrea askenaziti, giapponesi, india e medio-oriente)
Picco di incidenza 40 - 60 aa
M = F
anticorpi diretti pemfigo volgare
Gli autoanticorpi diretti contro l’antigene di membrana cheratinocitario inducono l’attivazione di enzimi proteinasici da parte dei cheratinociti che producono plasmina, in grado di dissolvere i legami intercellulari determinando acantolisi
desmosoma, parti
. PLACCA D’ATTACCO
doppio addensamento adiacente alla superficie interna della membrana cellulare, sul quale convergono i TONOFILAMENTI. Placoglobina e Desmoplachine sono i maggiori costituenti della placca
B. SOSTANZA CEMENTANTE INTERCELLULARE
costituita da proteine transmembrana: le Desmocolline e le Desmogleine, appartenenti alla superfamiglia delle caderine.
C. TONOFILAMENTI → di cheratina.
pemfigo volgare clinica cute
cute, Bolle flaccide
Cute perilesionale aflegmasica
Contenuto sieroso delle bolle
pemfigo volgare cliniche mucose
Erosioni a limiti netti
Lembo epiteliale residuo della bolla
Mucosa perilesionale aflegmasica
Dolore
decorso pemfigo volgare
cronico recidivante
complicanze pemfigo volgare
poproteinemia
Squilibri elettrolitici
Infezioni
pemfigo volgare, dove
mucose, cutaneo