dermatiti parassitarie Flashcards
definizione dermatiti parassitarie
Malattie causate da parassiti che vivono sulla superficie cutanea del loro ospite.
Le più frequenti sono le pediculosi e la scabbia
pediculosi, causa
nfestazione causata da un ectoparassita: il pidocchio.
Insetto dell’ordine Phtiraptera subordine Anoplura, di piccole dimensioni. È un parassita specifico dell’uomo, ematofago
Vive sopra la cute (ad eccezione della variante Corporis)
varietà pidocchi
pediculus hominis var corporis, phtirius pubis, pediculus hominis var capitis, il pidocchio adulto misura 2 4 mm lievemente più grande la vari cacorporis
pediculosi del capo, agente eziologici
AGENTE EZIOLOGICO
Pediculus Humanus var CapitisColorito grigiastro (a digiuno)
habitat maggiore 31 °, sopravvivenza fuori dal contatatto del corpo umano max 36 55 h
Femmine adulte 1 - 3mm, È privo di ali
Provvisto di 3 paia di zampe con artigli con cui si avvinghia al capello o al pelo deponendovi le uova (lendini)
ciclo vitale pidocchio
tre stadi del ciclo vitale, lendine-ninfa-adulto, vengono vissuti dal pidocchio del capo sull’uomo
Si nutre esclusivamente di sangue umano e non sopravvive sugli animali
a femmina, che vive oltre 1 mese, depone, dopo la fecondazione, 8-10 uova al giorno.
Queste si schiudono dopo 8 giorni, quindi da ninfe si trasformano in insetti maturi dopo altri 8 giorni.La popolazione dei parassiti adulti è poco numerosa (solo 5-20 individui adulti).
Le lendini sono numerose.
LENDINI :
Diametro circa 1 mm
Colore opalescente (giallo-grigio) diventa biancastro e più facilmente visibile dopo la schiusa, ovalari, piriformi e lendini sono depositate all’emergenza del pelo, il più vicino possibile al cuoio capelluto, per sfruttare il calore del corpoSono cementate al capello, grazie ad un materiale chitinoso che la femmina secerne attraverso un sistema ghiandolare specifico
Le lendini si schiudono dopo 6-8 ggLe lendini situate ad una distanza di 7-10 mm dal cuoio capelluto, e quindi deposte 15-20 giorni prima, sono da considerarsi “non vitali” e non possono essere causa di recidiva dell’infestazione (salvo che siano state deposte in climi caldi)
Epidemiologia pediculosi
Infestazione ubiquitaria. In Italia, negli ultimi 10 aa i casi sono aumentati del 20%
Il 70% dei casi notificati riguarda individui <15aa, no differenza
Classe sociale
- Igiene personale
- Stagione
Ma…
- Femmine più colpite
- Afroamericani meno colpiti
sede infestaz
reg pariet, retroaur, raram barba ciglia
vie trasm pedicul
Trasmissione diretta da un individuo infestato (testa-testa)
- Trasmissione indiretta attraverso il contatto con pettini, spazzole,cappelli o altri indumenti o con biancheria infetta
disidratazione immobilizza
i pidocchi e li rende
incapaci di nutrirsi molto prima che essi muoiano, per cui il rischio di trasmissione attraverso oggetti
inanimati è probabilmente molto inferiore a quello della trasmissione mediata dal contatto fisico
clinica pediculosi, fase precoce
sintomi assenti, segni nessuno o individuazione parassiti adulti e lendini
clinica pediculosi, fase tardiva infestazione
sintomi, prurito, segni, papule
- lesioni da grattamento
- sovrainfezioni
- linfoadenopatia
prurito
espressione di reazione immune dell’ospite alla saliva dell’insetto
E’ variabile da soggetto a soggetto
E’ ritardato rispetto al momento dell’infestazione
Può persistere per breve tempo dopo il trattamento, senza assumere il significato di fallimento terapeutico
ediculosi del corpo, eziologia
Pediculus humanus corporis.
Si nutre attraverso il corpo, ma depone le uova nei vestiti, spt cuciture.
Funge da vettore di mal. infettive, es tifo epidemico.
Contagio familiare o comunità per scarsa igiene (mal. dei vagabondi)
Sedi pilastro ascellare anteriore, dorso, addome
clinica pidocchi
a saliva del pidocchio provoca: -eritema -lesioni orticarioidi Papule noduli. -lesioni da grattamento -impetiginizzazione secondaria, intenso prurito
pediculosi del pube, eziologia
hthirus pubis, pidocchio di forma grossolanamente quadrangolare e piatta (piattola).
pediculosi del pube, sedi
peli pubici e ascellari, più raramente peli addominali, del tronco, sopraciglia e ciglia
contagio pediculosi del pu
prevalentemente sessuale, talvolta per uso comune di biancheria intima
clinica pediculosi del pube
si evidenziano ad occhio nudo e le lendini sono simili a quelle del cuoio capelluto.
Piccole papule o escoriazione.
Prurito modesto.
Segno classico le “macule ceree” (taches bleues).
Criteri suggestivi per la diagnosi pediculosi
Prurito • Lesioni al capo • Presenza di polvere secca e nerastra sul cuscino al mattino • Storia familiare/ambientale di prurito • Promiscuità • Miglioramento “ex juvantibus”