Capitolo 19 - La chimica dei composti di coordinazione Flashcards
metalli di transizione
hanno tipicamente un sottoguscio d non completo oppure formano facilmente ioni con orbitali d non completamente riempiti
hanno proprietà caratteristiche come la colorazione distintiva, la formazione di composti paramagnetici, l’attività catalitica e la capacità di formare ioni complessi
la maggior parte dei metalli di transizione risulta inerte rispetto agli acidi
configurazioni elettroniche
eccezioni costituite da cromo e rame - irregolarità nella configurazione elettronica sono dovute al fatto che gli orbitali 3d semicompleti e completi hanno maggiore stabilità
stati di ossidazione
+2 o +3: i +3 sono più stabili all’inizio della serie, mentre verso la fine sono più comuni gli stati di ossidazione +2
le energie di ionizzazione aumentano gradualmente da sinistra a destra
composto di coordinazione
consiste tipicamente in uno ione complesso e un controione
teoria della coordinazione di werner
molti elementi esibiscono due tipi di valenza: valenza primaria (numero di ossidazione) e valenza secondaria (numero di coordinazione)
leganti
le molecole o ioni che circondano il metallo in uno ione complesso - le interazioni tra atomo di metallo e leganti possono essere viste come reazioni acido-base di lewis - i legami metallo-legante sono solitamente legami covalenti di coordinazione
atomo donatore
l’atomo di un legante che è legato direttamente all’atomo del metallo (es. l’azoto per lo ione complesso [Cu(NH3)4]2+
numero di coordinazione
il numero di atomi donatori che circondano l’atomo centrale di metallo in uno ione complesso
a seconda del numero di atomi donatori presenti nei leganti questi sono classificati come monodentati, bidentati o polidentati (es. bidentati: etilendiammina)
agenti chelanti
altro nome per i leganti bidentati e polidentati
dovuto alla loro capacità di trattenere l’atomo metallico come in una chela (es. EDTA)
carica netta dello ione complesso
è la somma algebrica delle cariche dell’atomo metallico centrale e dei leganti che lo circondano
geometria dei composti di coordinazione
numero di coordinazione: struttura
2: lineare - (es. reazione tra ioni Ag+ e ammoniaca)
4: tetraedrica o planare quadrata - ioni complessi con geometria planare quadrata con due differenti leganti monodentati possono mostrare isomeria geometrica
6: ottaedrica - sono possibili isomeri geometrici quando sono presenti due o più differenti leganti (es. tetramminodiclorocobalto) - formano anche enantiomeri (cioè isomeri configurazionali che sono l’uno l’immagine speculare non sovrapponibile dell’altro)