Capitolo 18 - Le reazioni redox e l'elettrochimica Flashcards
elettrochimica
è quel ramo della chimica che studia l’interconversione tra energia elettrica ed energia chimica- i processi elettrochimici consistono in reazioni redox in cui l’energia rilasciata dal processo spontaneo viene convertita in elettricità o in cui l’energia elettrica è utilizzata per indurre una reazione non spontanea (es. di trasformazione redox: reazione tra magnesio metallico e acido cloridrico)
metodo della semireazione
procedure/tecnica speciale per trattare le reazioni di redox, tecnica che ci permette anche di comprendere più a fondo i processi di trasferimento elettronico
la reazione complessiva è scomposta in due semireazioni, una per l’ossidazione e una per la riduzione. le equazioni per le due semireazioni vengono bilanciate separatamente e quindi riunite per dare l’equazione complessiva bilanciata (es. ossidazione di ioni di ferro2+ e ferro3+ a opera di ioni di dicromato in ambiente acido)
cella galvanica (o cella voltaica)
apparato sperimentale impiegato per generare corrente elettrica mediante l’uso di una reazione spontanea (es. pila daniell)
la notazione convenzionale per rappresentare la cella galvanica è il diagramma è il diagramma di cella (linea verticale singola per confine di fase, doppia linea verticale per ponte salino, si scrive prima l’anodo a sinistra della doppia linea)
anodo
è l’elettrodo a cui avviene l’ossidazione
catodo
è l’elettrodo a cui avviene la riduzione
reazione di semicella
le reazioni di ossidazione e di riduzione agli elettrodi
ponte salino
per completare il circuito elettrico, le soluzioni devono essere collegate da un mezzo conduttore attraverso il quale i cationi e gli anioni possano spostarsi dal compartimento di un elettrodo all’altro
è un tubo a U rovesciato, contenente una soluzione di elettroliti inerti i cui ioni non reagiscono con gli altri ioni in soluzione o con gli elettrodi
voltaggio di cella (o potenziale di cella)
si osserva un flusso di corrente elettrica dall’anodo al catodo perché c’è una differenza di energia potenziale elettrica tra gli elettrodi
è il voltaggio tra gli elettrodi di una cella galvanica
sperimentalmente viene misurato attraverso un voltmetro
forza elettromotrice o fem
è una misura di differenza di potenziale, non di forza
il potenziale di una cella dipende non solo dalla natura degli elettrodi e degli ioni, ma anche dalle concentrazioni degli ioni e dalla temperatura a cui la cella opera
proprio come la reazione complessiva di una cella può essere trattata come la somma di due reazioni di semicella, la fem misurata della cella può essere vista come la somma dei potenziali elettrici degli elettrodi
potenziale standard
differenza di potenziale associata a una reazione di riduzione che avviene a un elettrodo quando tutti i soluti hanno concentrazione 1 M e tutti i gas si trovano a 1 atm
l’elettrodo di idrogeno è detto elettrodo standard a idrogeno
fem standard
che si ottiene dal contributo dell’anodo e dal contributo del catodo, è data da [calcolo della fem standard di una cella galvanica]
possiamo utilizzare il segno di E° per prevedere la spontaneità di una reazione redox. un valore positivo di E° significa che la reazione redox favorirà la formazione dei prodotti all’equilibrio. viceversa, un valore negativo indicherà che all’equilibrio si avranno più reagenti che prodotti
termodinamica delle reazioni redox
in una cella galvanica, l’energia chimica viene convertita in energia elettrica per produrre lavoro elettrico. l’energia elettrica, in questo caso è data dal prodotto della fem per la carica elettrica totale che passa attraverso la cella
energia elettrica = volt x coulomb = joule
costante di faraday
la carica di una mole di elettroni
equazione di nernst
durante il funzionamento di una cella galvanica, gli elettroni fluiscono dall’anodo al catodo, portando alla formazione di prodotto e alla diminuzione di concentrazione del reagente. quindi, Q aumenta, il che significa che E diminuisce. alla fine la cella raggiunge l’equilibrio
l’equazione di nernst ci permette di calcolare E in una reazione redox in funzione della concentrazione dei reagenti e dei prodotti
elettrodo a vetro
usato al posto dell’elettrodo a idrogeno
è costituito da una membrana di vetro molto sottile che è permeabile agli ioni H+
la differenza di potenziale che si crea all’interfaccia della membrana può essere monitorata usando un elettrodo di riferimento